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schivogian
[attachmentid=69687]le ho scattate per caso vedendo i giochi di mia figlia sul bancone possono andare....?
effebi
QUOTE(schivogian @ Jan 8 2007, 11:03 PM) *

le ho scattate per caso vedendo i giochi di mia figlia sul bancone

guarda concedimi una piccola pedanteria. Ma non prendertela, eh?!, sono io ad essere noioso, me ne rendo conto...
Secondo me (ecco la pedanteria) lo scatto "per caso" non esiste ammenoché uno non si metta la macchina fotografica dietro alla schiena e dopo aver programmato aperture dell'otturatore automatiche a cadenza random non inizi a vagare bendato in un luogo precedentemente scelto in maniera del tutto arbitraria (ad esempio lanciando una freccetta da tiro a segno su un mappamondo fatto roteare sul proprio asse a una velocità abbastanza sostenuta da renderne illeggibile la superficie cartografica).
Scatto "per caso" è quello della macchina che cadendo dal tavolo si attiva e riprende, qui sì aleatoriamente, una scena.
"Per caso" può essere al limite lo scatto attivato da una scimmia che cercasse (con l'ostinazione che è prorpia dei primati) di aprire lo scatolotto metallico lasciato lì da un turista... smile.gif
Tutti gli altri scatti non sono casuali. Presuppongono sempre una intenzionalità molto precisa, perché prima di scattare uno deve andare a prendere la macchina fotografica di sopra, la deve tirare fuori dalla borsa, accendere, posizionare, ecc. ecc. insomma tutti gesti non "casuali", ma intenzionali...
L'insorgere dell'idea di una fotografia eventualmente potrebbe sembrare casuale! Ma a ben vedere, deterministicamente parlando, forse neppure quella lo è. Insomma, la micro alterazione di uno stato chimico nel tuo cervello che ti induce a pensare alla foto di tre cani di peluche ha delle motivazioni determinanti ben precise...
Il tuo scatto è stato pensato, progettato, voluto, realizzato... come ogni altro scatto a questo mondo. E questo non gli toglie affatto valore, anzi lo carica di responsabilità e di senso!
Perdonami i sofismi. smile.gif
QUOTE(schivogian @ Jan 8 2007, 11:03 PM) *

possono andare....?

secondo me la foto che hai postato non è niente male e può andare di certo... Il taglio di luce laterale è ben scelto per quel soggetto. L'illuminazione è buona e precisa, almeno dal mio, poco autorevole, punto di vista. Forse leggermente carente.
I due cagnolini ai lati sono bianchi o grigi? Se sono bianchi allora la foto avrebbe bisogno di un po' più di watt, al limite...
continua a sperimentare, bravo.
ciao filippo
vally9
I 3 cani in realtà sono 2 gatti e un cane!! biggrin.gif biggrin.gif biggrin.gif
maurizioricceri
come foto non è male,comunque l'importante è provare..provare...e poi...provare.
schivogian
QUOTE(effebi @ Jan 9 2007, 03:32 PM) *

guarda concedimi una piccola pedanteria. Ma non prendertela, eh?!, sono io ad essere noioso, me ne rendo conto...
Secondo me (ecco la pedanteria) lo scatto "per caso" non esiste ammenoché uno non si metta la macchina fotografica dietro alla schiena e dopo aver programmato aperture dell'otturatore automatiche a cadenza random non inizi a vagare bendato in un luogo precedentemente scelto in maniera del tutto arbitraria (ad esempio lanciando una freccetta da tiro a segno su un mappamondo fatto roteare sul proprio asse a una velocità abbastanza sostenuta da renderne illeggibile la superficie cartografica).
Scatto "per caso" è quello della macchina che cadendo dal tavolo si attiva e riprende, qui sì aleatoriamente, una scena.
"Per caso" può essere al limite lo scatto attivato da una scimmia che cercasse (con l'ostinazione che è prorpia dei primati) di aprire lo scatolotto metallico lasciato lì da un turista... smile.gif
Tutti gli altri scatti non sono casuali. Presuppongono sempre una intenzionalità molto precisa, perché prima di scattare uno deve andare a prendere la macchina fotografica di sopra, la deve tirare fuori dalla borsa, accendere, posizionare, ecc. ecc. insomma tutti gesti non "casuali", ma intenzionali...
L'insorgere dell'idea di una fotografia eventualmente potrebbe sembrare casuale! Ma a ben vedere, deterministicamente parlando, forse neppure quella lo è. Insomma, la micro alterazione di uno stato chimico nel tuo cervello che ti induce a pensare alla foto di tre cani di peluche ha delle motivazioni determinanti ben precise...
Il tuo scatto è stato pensato, progettato, voluto, realizzato... come ogni altro scatto a questo mondo. E questo non gli toglie affatto valore, anzi lo carica di responsabilità e di senso!
Perdonami i sofismi. smile.gif

secondo me la foto che hai postato non è niente male e può andare di certo... Il taglio di luce laterale è ben scelto per quel soggetto. L'illuminazione è buona e precisa, almeno dal mio, poco autorevole, punto di vista. Forse leggermente carente.
I due cagnolini ai lati sono bianchi o grigi? Se sono bianchi allora la foto avrebbe bisogno di un po' più di watt, al limite...
continua a sperimentare, bravo.
ciao filippo

Ai ragione effebi ,per caso è stata l'idea ,che mi è venuta vedendo i peluche il resto come dici te è stato preparato ,naturalmente....
Effetivamente erano 2 gatti e un cane , i gatti non sono proprio bianchi ma "beige"(non so se è scritto giusto) ,l'idea mi sembrava carina.....
nisant
In effetti gli animaletti sono proprio carini.

Io proverei ad ambientarli in un luogo che "appartenga" a tua figlia, di cui si possa sentirne la presenza, è lì che essi svolgono il loro meritorio compito di compagni di giochi.
Chessò, il lettino, con una copertina colorata, il cuscino, una luce un po' calda e discreta.

E soprattutto un po' di profondità di campo in più ... rolleyes.gif

Ciao.
Antonio
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