Per essere un buon fotografo non bastano tante nozioni tecniche ottiche di matematica e fisica, non basta avere un minimo gusto artistico, la preparazione fisica necessaria per raggiungere i luoghi pi� impervi, la conoscenza dei mondi che si vuole ritrarre (moda, paesaggi, subacquea, animali, ecc), la padronanza della attrezzatura e la rapidit� di un pistolero, occorrono pure delle basi di psicologia, che siano innate o acquisite.
� vero che esistono variet� quasi infinite di fotografia, ma non � possibile pensare di chiamarsi fotografi senza fare ritratti a persone, e per farlo, per ritrarre l'essenza dei soggetti e per ottenere la loro accondiscendenza, la loro naturalezza, ci vuole un minimo di psicologia. Questa serve anche ai professionisti per trattare con clienti e personale. Per accedere in determinati luoghi dove fotografare, per ottenere informazioni utili, per vivere serve psicologia.
Ora chiss� quante gemme di saggezza risiedono nell'esperienza dei partecipanti al nostro forum, quale bagaglio di conoscenze potremmo condividere. Anche perch� � difficile trovare qualcosa sia nei manuali di fotografia che in quelli di psicologia.

Per esempio la mia modella preferita, dopo quasi 5 anni in cui giocava gioiosa a farmi da modella, ora rifiuta di farsi fotografare dal suo pap� che invece passerebbe il tempo a ritrarla per riuscire a farla apparire bella come lui la vede. � successo anche ad altri pap� di trovare questa crisi di rigetto? Cosa comunica? Quanto dura? Come � meglio affrontare questo argomento?
Forse devo farmi un altro modello?
