QUOTE(F.Giuffra @ Mar 2 2007, 10:57 AM)

Questo � il meccanismo che usa l'occhio umano, quando c'� poca luce recluta pi� fotositi in uno unico grosso e quindi riesce a vedere (senza rumore) ma con meno definizione. Un po' come cambiare una pellicola 100 asa con una con tanti asa che ha dei granuli pi� grossi, ma dinamicamente, al volo. Mi ricorda un po' la D2h che ha meno pix della D2x ma pi� sensibilit� al buio.
Io spero che implementino questa tecnologia anche nella D3, cos� potremmo avere una D3x per i paesaggi con una grande risoluzione che premendo un tasto diverrebbe una D3h pi� sensibile al buio, con meno risoluzione che tanto per le foto sportive non serve. Una sola D3 farebbe la gioia dei fotografi e pure dei venditori che avrebbero meno scorte.
Per avere un fotosito grande il doppio, cio� largo e lungo il doppio, se ne devono affiancare quattro, quindi una ipotetica 12 Mpix ne avrebbe solo 3, una 16 solo 4, altrimenti avremmo dei pix asimmetrici... non so come abbiano cambiato la maschera di Bayer nella Coolpix 5000, ma magari nella D3 riescono a fare anche risoluzioni intermedie.
Comunque questa innovazione Nikon mi fa ben sperare per le prossime reflex, per le attuali non credo che ci sia modo di fare nulla.
allora se usassi una d2h sarebbe la giusta soluzione ?
faccio spesso foto in teatro dove la luce � quasi sempre molto poca e usando gli iso a 3200 l'immagine ne risente troppo per i miei gusti
ciao domenico