QUOTE(neom @ Feb 2 2011, 02:34 PM)

Avuti tutti in varie versioni su FX da 12Mp.
Molto buono il 20 2.8 AFD (ugualeanche la AF) sotto i vari punti di vista, cala un pò ai bordi ma nulla di grave soprattutto se, come di solito avviene, è utilizzato alle focali da paesaggio o comunque da 5.6 in su.
Molto buono anche il 28 2.8 AFD (non la versione AF), dà il meglio di sè aperto a 2.8 per risolvenza ma rimane comunque molto buono anche a 5.6/8.
Il 24 è il peggiore dei 3 soprattutto per costanza di resa.
Tutti soffrono un pò di vignettatura da chiusi, abbastanza corretti per distorsione.
Il 17-35 và a mio avviso un pelo meglio ma pesa ed ingombra (stò infatti per venderlo per tornare ai fissi).
il 20-35 è una buona alternativa economica soprattutto per colori (stile 17-35 e fissi "vecchi") ma soffre un pò di ghost nelle esposizioni lunghe, ha più vignettatura e cala maggiormente in wide a 2.8.
Dovrebbe esser completo.
Per i fissi, nella valutazione, personalmente includo il rapporto qualità/prezzo, il "molto buono" significa per me che a quel prezzo difficile pretendere di più... avendo 2000euro per ottica prenderei ovviamente altro...questo sia chiaro!
ATTENZIONE che esistono tanti usati...e tanti sono trattati male, sui 20 ho avuto ben 2 esemplari con lenti da riallineare, 1 per il 28! Spesso i giudizi sono falsati proprio da queste brutte situazioni.
Ho diverse obiezioni su queste ottiche (molte le ho comprate):
1) il 20 2.8 AFD è un ridisegno, seppur minore, del 20 2.8 AF, con prestazioni migliorate a TA e fino al bordo. La differenza risiede nel disegno della lente posteriore, che sembra più bombata nell'AFD post 2000 circa (da esemplari usati). Il fine è di aumentare il microcontrasto al centro, forse per facilitare l'AF. Come risolvenza e microcontrasto in un cerchio di 16-18 mm è di gran lunga il miglior Nikkor e pari allo ZF 21. Pur essendo meccanicamente "serratissimo" nei migliori esemplari nuovi, può avere un certo "wobble" delle lenti, dipico delle ottiche di diametro "elevato". Quasi perfetto sul film fino a oltre 100 lp/mm da f/4 a f/8 (1.5 volte le capacità DSRL più dense), ha una certa CA, poco visibile sulla pellicola e una distorsione moustache del 3.4-4%, molto meno disturbante del barilotto. Grande la sensazioni di vividezza. Sulle digitali FF a 24 Mp, la birifrangenza ad elevato angolo di incidenza del filtro antialiasing crea "smearing" verso l'angolo a TA, molto variabile con la MAF (si vede bene su Live View) e CA da aliasing di colore, tutta colpa della struttura digitale. Sulle migliori analogiche (FEx-FMx-FA-F6) è facile portare a fuoco l'intero piano con grande risolvenza. Le DSRL hanno quache problema con i loro vetrini e bisogna ricorrere spesso al Live View. Il miglior Nikkor a questa focale, senza dubbio.
2) Il 24 2.8 AFD è molto uniforme sul campo da f/4 a f/11. Difficile da mettere a fuoco in AF a causa di una certa aberrazione sferica ai medi diaframmi. Se si ha "manico" e "corpo" adeguati, si scopre che la risolvenza di punta è inferiore a quella del 20 AFD, ma superiore a tutti gli zoom e ai fissi di pari focale Nikon da f/5.6 a f/11 e oltre. Siccome è dotato di un elevato microcontrasto a basse frequenze, il filtro antialiasing tende a "oscurare" un po' le alte frequenze. I veri fotografi lo considerano una delle migliori ottiche di tutti i temoi del settore. Per batterlo complessivamente nell'uso tipico dei grandangolari (medi diaframmi, medie-lunghe distanze), dovete pensare a Leica M e Zeiss ZM. Molto stabile da un punto di vista meccanico.
3) Il 28 2.8 AFD è quello meno dotato dei tre. Costruito per figurare bene nei test di TF & C. (forte microcontrasto al centro e fino ai 15 mm), crolla miserabilmente a bordi e angoli a tutti i diaframmi. Comparato al 28 SE/AF a 5 lenti, a f/5.6-8 è molto meno brillante e definito sul campo, con colori saturi, ma "tappati". Fra i tre AFD è il migliore come flare (ma non superiore al SE, anzi). Meccanicamente è critico: con appena 6 lenti, la sensibilità è elevata e la montatura economica, molto peggiore dello SE a fuoco manuale, non aiuta.
A presto
Elio