QUOTE(decarolisalfredo @ Mar 19 2007, 12:04 AM)

Non ho la D80 ma 2/3 o 1 EV, non mi sembrano "un pochetto".
E' possibile che l'esposimetro della D80 sballi di cos� tanto?
Dopo uno dice che si butta a.....Canon.
Scusate l'OT, ciao
Alfredo
Prego si accomodi pure, il CanonClubItalia � pieno strapieno di accese discussioni sulla sottoesposizione "anomala" della nuova 400D, sul WB "sballato" della 5D e sulla morbidezza eccessiva della 30D.
Come vedi ce n'� per tutti.
Che gli ingegneri Canon e Nikon non sappiano pi� costruire macchine fotografiche?
Io credo che la difficolt� di capire e quindi correggere l'esposimetro di macchine avanzate come le reflex nasca dal presupposto sbagliato che l'automatismo possa riconoscere una scena e interpretarla secondo le nostre intenzioni.
Niente di pi� falso.
Non esiste una scena e un contrasto di luci-ombre uguali ad un'altra, e non basta certo tenere l'ago dell'esposimtro sullo zero per azzeccare una foto.
La macchina "ragiona" per schemi pre-definiti che raramente si adatteranno a quella precisa e particolare scena o miscuglio di luci-ombre che vi trovate di fronte in un dato momento.
Normale dunque che gran parte delle foto presentino una pi� o meno inevitabile sovra-sotto esposizione da correggere con i livelli di PS o con NX.
E' per questo che la reflex permette il controllo manuale dell'esposizione, sia esso inteso come totale (tempi-diaframmi decisi dal fotografo) sia come semi-automatismo (il fotografo decide 1 dei parametri o compensa quanto deciso dalla macchina).
In ogni caso, c'� forse un meccanismo che a volte sfugge o almeno non viene precisato nelle tante discussioni sull'esposizione.
In tutti i casi in cui NON fotografate in Modalit� Manuale, a meno di impostazioni on-camera diverse, l'esposizione viene fissata insieme al fuoco con la pressione parziale del tasto di scatto.
Se dunque in un paesaggio con forti contrasti tra cielo e terra blocchiamo il fuoco (e quindi l'esposizione) sul cielo, � naturale otterene una sottoesposizione della terra e viceversa.
In quei casi meglio misurare con la spot e impostare il tempo di posa adatto a ci� che vogliamo meglio esposto (sacrificando il resto) o cercare una media quanto pi� possibile equilibrata dell'intero fotogramma agendo, per l'appunto con la dovuta e necessaria, compensazione dell'esposizione.
Ecco perch� bisogna imparare a conoscere (e quindi interpretare di volta in volta) il proprio esposimetro, io con la D70 ci ho messo parecchi mesi e qualche migliaio di scatti e quando ho preso pure la D50 ho dovuto ri-adattarmi anche al suo comportamento.
Credo sia solo questo il "problema".