Come da abitudine, � arrivata la secolare ricorrenza teatina della processione del Venerd� Santo.Questa tradizione, per la solennit� rituale, per il grande fervore religioso e la longevit� mantenuta nel tempo, � una delle espressioni religiose italiane pi� significative. Notizie storiche fanno risalire le sue origini al secolo XVI, contestualmente alla fondazione dell�Arciconfraternita del Sacro Monte dei Morti.
Da allora, questa antica istituzione cittadina ogni anno con puntualit� e zelo ripropone il rito del Venerd� Santo. La Confraternita teatina sorse come aggregato della omonima �Confraternita dell�Orazione e Morte� di Roma, ma ebbe formale istituzione nel 1603, per iniziativa del Capitano della milizia urbana Pietro Antonio Gigante, il quale ottenne come sede per lo svolgimento della sua attivit� la xxx annessa alla cripta di San Giustino, nella cattedrale, rimasta ancora oggi sede dell�Arciconfraternita. Le Confraternite della Morte avevano a quel tempo il compito primario di provvedere alla sepoltura dei morti. Il sodalizio si distinse subito per zelo e opere di piet�, tra cui la cura e preparazione del rito del Venerd� Santo. Da documenti � certa la partecipazione dei fratelli del Sacro Monte al Giubileo del 1650, celebrato a Roma alla presenza di Papa Innocenzo X, che oltre a ricevere i pellegrini, aveva emanato nel 1648 una bolla con la quale concedeva particolari privilegi e indulgenze ai confratelli del Monte dei Morti teatino.
Si organizza una session per i nikonisti.
Chiunque parteciper�, potr� immortalare la suggestiva atmosfera di questo particolare giorno.