Magari non serve ...
Non so come sei messo a maschere, ma nel caso fosse necessario un'immagine può aiutarti:

Nella finestra dei Livelli vedi le miniature degli stessi.
Il risultato finale è che l'immagine risultante è data dal livello più in alto.
Al che dirai: "Ma che ce li si mette a fare, allora, i livelli sottostanti?"
Domanda ineccepibile.
La risposta è che non sempre il contenuto del livello sovrastante si estende per tutta la dimensione dell'immagine oppure che si può fare in modo che solo una sua parte risulti visibile, lasciando, in entrambi i casi trasparire il livello sottostante.
La seconda delle due possibilità è proprio quella offerta dalle maschere.
La maschera viene rappresentata da una miniatura a fianco a quella dell'immagine vera e propria.
Nell'esempio vedi che il livello sovrastante (paesaggio) dovrebbe avere il sopravvento sul sottostante (i colori).
In effetti, senza la maschera sarebbe così.
Con la maschera, invece, il risultato cambia.
La mia maschera è costituita da una sfumatura che va dal nero al bianco.
Dove c'è il bianco vale la regola generale di priorità, dove c'è il nero, l'immagine risulta del tutto trasparente e si vede quello che c'è sotto.
Il bello è che la maschera non lavora col "tutto o niente".
Come vedi, lo sfumare dal nero al bianco rivela progressivamente il livello superiore, per cui puoi ottenere la dissolvenza tra le due immagini.
Basta questo per intuire le enormi potenzialità di manipolazione che le maschere consentono.
Ultima cosa: la maschera è come un livello vero e proprio, nel senso che ci puoi disegnare sopra con tutti gli strumenti.
Attento quindi a cliccare sopra la sua miniatura se vuoi operare su di essa, altrimenti lavori sull'immagine.
Vale a dire, se hai un pennello nero e clicchi sulla miniatura del panorama dipingi il panorama, se clicchi sulla miniatura della maschera dipingi la maschera, il che comporta veder variare la trasparenza del livello superiore e veder o meno apparire l'immagine sottostante.
Buona notte.