ho deciso di pubblicare questo mio intervento per sottilineare un paio di "cosucce" a me care.
Innanzitutto mi dispiace per le persone che hanno speso come me parecchi soldi, non senza sacrifici, per acquistare la nostra amata D70 ed ora purtroppo accusano delle "patologie" al loro gioello. Si!, voglio definirlo gioiello. Proprio perch� � un gioiello di meccanica ed elettronica, "fusi" in uno strumento fotografico.
Per loro consiglio vivamente di rivolgersi all' LTR ove troveranno tecnici professionisti in un laboratorio vero e proprio che potranno, tramite strumenti opportuni, "curare" qualsiasi "patologia" della nostra D70. Il tutto senza spendere neanche un centesimo in quanto qualsiasi D70 Nital, � coperta abbondantemente dai 3 anni di garanzia.
Capisco inoltre lo sconforto che si possa provare nel avere uno strumento "difettoso" dopo aver investito una notevole somma di denaro e quindi di notevoli sforzi per poterla mettere da parte (i milionari posso fare a meno di leggere questa riga

Per� non capisco come tante persone si sforzino ad inventarsi o a ricercare su altri siti per poi pubblicare una miriade di esperimenti empirici per poter testare la nostra D70.
Preciso che per quanto mi riguarda ognuno di noi che lamenta un "difetto" alla propria atrezzatura, ha tratto le proprie conclusioni in base alle proprie esperienze e/o tecniche e penso che i difetti lamentati in altri post siano evidenti, nonch� inconfutabili e pertanto degni di ogni attenzione dalla NITAL, che tra l'altro non credo abbia rispedito al mittente una D70 senza aver prima controllato "benino" con tutti gli strumenti ad hoc l'apparecchiatura.
Secondo voi alla NITAL quando controllano un'apparecchiatura, nel caso della distorsione del mirino ad esempio, mettono la macchina fotografica su di un cavalletto (magari acquistato dai "polacchi" per 10 euro), controllano che il cavalletto sia in bolla e poi scattano una decina di foto di un foglio appeso al muro con una linea nera disegnata sopra?
Secondo voi tutti questi test privi di un fondamento tecnico-scientifico e puramente empirici, non pensate che producano una sorta di allarmismo in alcuni utenti?
Ripeto!!! Sono sicuro che chiunque di voi abbia un difetto, abbia adottato tutti gli accorgimenti dovuti prima di lamentare il problema. E pertanto se invierete la macchina al LTR sarete ascoltati e serviti.
Non abbiatela a male se mi sono lamentato di alcuni di voi che hanno suggerito degli esperimenti per controllare la nostra D70, ma penso che le variabili in gioco siano tantissime e pertanto non degne di un valore scientifico. Ci� a causa degli errori che si possono fare per gli strumenti utilizzati (sia per un loro uso improprio sia per una loro taratura non perfetta). E non dimentichiamoci del possibile errore umano che in qualsiasi trattato scientifico sui metodi di misura � sempre contemplato.
Spero di non essere stato troppo "duro" e auguro a tutti voi "BUONE FOTO".