In questi giorni sono stato a Roma, e una mattina sono andato a visitare la mostra organizzata dal World Press Photo al museo di Roma in Trastevere. Mi sono reso conto che tutte foto vincitrici sono legate alle terribili tragedie del nostro tempo. Non capisco...pare che le foto belle degne di vincere un premio così prestigioso sono solo legate a drammi degni di dare un pugno nello stomaco a chi guarda quelle immagini.
Per carità non voglio dire che siano foto brutte,sono foto spesso veramente eccezionali ma penso (sono un inguaribile ottimista) che si possa fare ancora fotogiornalismo raccontando storie positive come quelle di Paolo Woods con la sua mostra "Iran felix" che si può visitare nello stesso museo e che mostra il lato positivo dell'Iran attraverso la sua gente al di là degli stereotipi.

Vi chiedo cosa ne pensate
Ciao Gianfranco

...quello che dici è vero, ma il concorso è aperto in primis alle foto di "notizia" e purtroppo tante di queste sono di guerra et similia...
La potenza della foto vincitrice di quest'anno poi è difficilmente insuperabile: quei ragazzi, che passano incuriositi con una mini, sono terribilmente simili a noi, ma attorno a loro trionfa il passaggio di un bombardamento... Non può non risvegliare una coscienza! Il premio viene dato a chi riesce a raccontare, tramite la bellezza di una foto, la gravità di una tregedia e trovo che il World Press Photo lo faccia egegiamente...
Le foto di Woods, bellissimi ritratti, sono solo un aspetto "statico" di una parte della popolazione iraniana... Siamo, credo, ben lontani dalle intenzioni del presigioso premio...

Hai ragione a dire che la foto vincitrice è di una forza devastante. La mia perplessità, o forse devo dire tristezza, sta nel fatto che purtroppo il fotogiornalismo (così come in generale il giornalismo tutto) ormai sembra che viva solo di immagini e racconti che creano in chi guarda o legge un forte impatto emotivo nell'orrore dei racconti o delle visioni.
Alcuni anni fa una fotografa come Letizia Battaglia ha fatto la sua fortuna fotografando morti di mafia ma secondo me una delle foto più belle legata a quel periodo e la foto sorridente di Falcone e Borsellino e sicuramente ha un impatto emotivo fortissimo pur non essendo come dire "pulp".
Ti ripeto non metto in discussione la forza delle foto molte sono veramente splendide, però credo (o forse spero ancora) che si possa raccontare il mondo anche in maniera positiva.