Sono un "amatore" (non dilettante) e scatto in RAW, fin dal primo momento che ebbi in mano la d70; ora ho anche la d200 e continuo a scattare in RAW, anche se sui file della d200 bisogna lavorarci di più e può sembrare scocciante, ma i risultati sono completamete diversi.
Inoltre ho un parco ottiche così formato: Nikon 28-70 f 2.8 - Nikon 70-200 f 2.8 VR - Nikon 28-200 f 3.5/5.6 - Sigma 120-300 f 2.8 - Sigma 105 Micro f 2.8 - Sigma 17-35 f 2.8/4, duplicatore Nikon 1,7X - duplicatore Sigma 1,4X ed in procinto di acquistare un fisso (Nikon 50 mm f 1,4).
E NON HO ALCUNA INTENZIONE DI TORNARE A CANON.
Della Canon conservo tutto il materiale analogico, due corpi e vari obiettivi che ho usato per decenni e non adopero più dall'avvento del digitale; se qualcuno è interessato..................
Certo se la Nikon mettesse sul mercato una full-frame a prezzo "umano" sarei l'amatore (Nikon) più felice del mondo.
Credo che fare il fotografo (professionista) sia una arte/mestiere che impone non solo capacità tali da provocare emozioni (anche piccole) a chi guarda una foto, ma anche grande professionalità e conoscenze tecniche dei mezzi a disposizione (corpi, ottiche, illuminazione ecc.), del lavoro di camera oscura in voga fino a qualche anno fà, e di "elaborazione" al giorno d'oggi; quindi conoscenze informatiche e di programmi di trattamento dei file.
Lo "scatta e stampa" non è da veri professionisti; io cliente mi aspetterei qualcosa di più.
Naturalmente con tutto il rispetto di chi con "lo scatta e stampa" deve tirare a campare.
Il "divertimento" maggiore, almeno per me, è il trattamento dei file con i programmi specifici a disposizione oggi, che sono pari, se non meglio, di una buona camera oscura di una volta.
E forse la differenza è proprio questa; per me è un divertimento!
Saluti