QUOTE(Brenno @ Aug 10 2007, 11:05 AM)

1) Il bilanciamento del bianco ha lavorato comunque in modo diverso tra le due fotocamere.
Sebbene Nikon offra la possibilit� di "pari" impostazioni per fotocamere diverse...
Tra due fotocamere diverse abbiamo da considerare diversa filtratura Bayer, diverse microlenti ma anche diverso filtro low-pass. Con la fluorescenza poi � alquanto difficile ottenere identico bilanciamento su scatti diversi.
QUOTE(Brenno @ Aug 10 2007, 11:05 AM)

2) La D50 � pi� rumorosa ma il tipo di rumore � differente.
Differente senza dubbio a causa della diversa dimensione pixel messa a confronto oltre alla diversa trama di read-out dei due sensori, diversa trattazione dei segnali. La D50 inoltre non offre il controllo Noise su ISO elevati che la D200 ha preferito lasciar gestire all'utente dall'apposito menu. Controllo comunque in aggiunta a processi hardware specifici.
� quindi da notare che su file RAW/NEF la percezione di disturbo varier� molto in base al "convertitore" usto. L'immagine sar� sostanzialmente diversa se costruita con motori ad 8 bit, motori a 16 ma anche se gestita da Adobe Camera RAW (ha una specifica funzione di riduzione disturbo da regolare) o Capture NX come di seguito:

QUOTE(Brenno @ Aug 10 2007, 11:05 AM)

3) Mi sebra che nella zona in basso a dx del TV dove c'� l'ombra, nel file della D200 appaiono degli artefatti. Sebrerebbe che nonostante non sia impostata alcuna riduzione del rumore, comunque la fotocamera tenta di migliorare la resa.
Varia in base al motore di costruzione ed alla soglia di intervento noise.
QUOTE(Brenno @ Aug 10 2007, 11:05 AM)

4) Se il punto 3 da me citato fosse vero c'� da dire che la d200 lavora molto bene comunque perche non credo che quegli artefatti sarebbero aprrezzabili in una stampa.
Effetti di questa entit� vanno relazionati alla tecnologia di visualizzazione ed ingrandimento in stama. Percettibili forse con lentino ma su stampe 70x100.
QUOTE(Brenno @ Aug 10 2007, 11:05 AM)

5) nonostante il +0,7 ev della d200 forse per pareggiare la resa esposimetrica tra le due macchine bisognerebbe arrivare +0,8 ?
Attenzione ! Sotto fluorescenze gli esposimetri sottosespongono "normalmente".
In un vero confronto Noise anche questi due scatti sarebbero "sbagliati" perch� sottoesposti. L'esposizione "ideale" andrebbe, in digitale, misurata sulla destra dell'istogramma. I due istogrammi sopra ci mostrano una sottoesposizione ancora di circa 1/2 diaframma.
QUOTE(Giuseppe Maio @ Aug 8 2007, 11:44 AM)

...L'esposizione � solo un'abbinata di tempo, diaframma e sensibilit� ISO. Le variabili di lettura esposimetrica altra cosa legate alla modalit� di misurazione Matrix, Ponderata centrale o Spot tenendo in considerazione le limitazioni del sistema di lettura a luce riflessa ma anche considerando casi di fluorescenza.
Nella fluorescenza si aggiungono le variabili di oscillazione che ad occhio non percepiamo ma in una esposizione influenzano l'esposizione per il 50% circa della stessa nell'unit� del tempo di posa usato.Suggerisco di trattare le variabili di esposizione magari partendo da una precedente discussione come quella che ho trovato:
Esposimetro D200 & Esposizione...PS: Non dimentichiamo che la D50, come la D40 e la D2H partono da 200 ISO come valore nominale mentre la D200 e le altre numerose da 100 ISO. Operare con la D200 a 200 ISO equivale elevare la sensibilit� di un valore come se con la D50 si scattasse a 400 ISO.Operare a 1600 ISO equivale, per la D50, richiedere una amplificazione di
3 valori ISO.
200, 400, 800, 1600
Operare a 1600 ISO equivale, per la D200, richiedere una amplificazione di
4 valori ISO.
100, 200, 400, 800, 1600
G.M.