mariano rizzi
Aug 18 2007, 08:35 PM
scusate, mi sembra di aver capito da alcuni 3D che alcuni utenti utilizzano anche il tele per la macrofotografia? è possibile o ho compreso male?
che obbiettivo mi consigliereste per la macrofotogarfia? penso il 105 vr....
grazie per le risposte ciaooo
merlinosa
Aug 18 2007, 09:15 PM
Se già non lo hai fatto, ti consiglio il seguente
http://www.nital.it/forum/index.php?showtopic=55335e sopratutto l'intervento di Tramonto. Il suo sito è veramente interessante.
Saluti
Saverio
mariano rizzi
Aug 19 2007, 08:48 AM
grazie mille per la segnalazione, ma da quello che ho capito alcuni utenti utilizzano anche il tele per fare foto macro, è vero?
grazie mille per la risposta!
ryo
Aug 19 2007, 11:51 AM
Ciao, per fare macro ci sono tantissimi sistemi. Ci sono tante discussioni sull’argomento che ti daranno modo di conoscere i tubi di prolunga, gli anelli invertitori e quelli con doppio passo a vite ecc, ecc. Mi limito solo a rispondere alla tua domanda sui tele. Tra i tanti sistemi utilizzabili per fare macro, c’è anche quello di usare tele molto spinti uniti a moltiplicatori (per aumentare la focale e mantenere invariata la distanza di messa a fuoco, così da aumentare l’ingrandimento) e/o a anelli di prolunga (per diminuirne la minima distanza di messa a fuoco, così da aumentarne l’ingrandimento). Usare questo tipo di tecnica ha sia dei vantaggi che degli svantaggi e spetta poi a chi la utilizza decidere se ne valga la pena oppure no. Tra i vantaggi c’è sicuramente quello che la distanza minima tra il soggetto e la pellicola, a parità di rapporto di ingrandimento, sarà maggiore quanto più lungo sarà l’obiettivo usato. Altro vantaggio, non trascurabile, è quello che nell’usare un obiettivo lungo si avrà, a parità di rapporto di ingrandimento, uno sfondo più “pulito”, rispetto a quello ottenibile con un obiettivo meno tele. Questo perché a variare, restando costante il rapporto di ingrandimento (dimensioni del soggetto sul sensore /pellicola) e diaframma, sarà la resa prospettica. Praticamente essendo quello di un 200mm un angolo di campo più piccolo rispetto a quello di un 100mm, la porzione di sfondo alle spalle del soggetto inquadrato sarà minore, quindi meno distinguibile.
Gli svantaggi nell’usare dei tele per la macro sono 2. Il primo è che, in un genere di fotografia dove occorre chiudere molto il diaframma per ottenere il soggetto a fuoco, a meno di non utilizzare flash o/e cavalletto, i tempi per scattare in sicurezza a mano libera con un tele, così da evitare il mosso, saranno praticamente impossibili da utilizzare. Anche nelle migliori condizioni di luce è difficile poter scattare con un diaframma chiuso e 1/200 di secondo necessario per evitare il mosso con un 200 micro. Altro svantaggio è quello di incorrere in difetti ottici (aberrazioni, in modo particolare geometriche), poiché si utilizzano ottiche che non sono progettate per riprese ravvicinate, per ottenere forti ingrandimenti.
Nella sezione del forum “fotografia naturalistica e macro”, ti consiglio di dare uno sguardo a tre post di E.A.Juza intitolati “piccolo mondo”. Juza utilizza un sigma 180 macro (quindi progettato per le brevi distanze) abbinato a uno ed alcune volte anche a 2 moltiplicatori.
Spero di esserti stato utile
Marcello
decarolisalfredo
Aug 19 2007, 11:48 PM
Perchè non dai uno sguardo alla brochure della fotografia macro? La puoi scaricare da PRODOTTI>Brochure> Macrofotografia.
Così vedrai che oltre al normale 60mm macro esiste il 105 che è un mediotele e un 200mm che è un tele, tutti per la macro.
Anche fra quelli non autofocus c'è un 200 mm, ed esiste addirittura uno zoom 70-180 AF.
Anche la Sigma produce un 180.
L'utilità di un tele macro è che ti permette di stare più distante dal soggetto e questo non solo per piccoli animali sospettosi che scappano via, ma sopratutto per avere più spazio per l'illuminazione che avviene quasi sempre con flash, visto che si usano diaframmi molto chiusi.
Tutte le marche hanno sempre costruito tele per la macrofotografia.