Mi piace da matti quella leggera inclinazione che hai dato...
Rende un sacco l'idea di quando sgambettano insicuri alla ricerca del loro equilibrio e sembra sempre che debbano sfracellarsi al suolo da un momento all'altro
e tu sei lì che li guardi... orgoglioso come se avessi appena vinto il nobel, felice come una pasqua, lucidamente consapevole del fatto che li devi lasciar fare e... terrorizzato all'idea che si facciano male!
Il guaio è che dopo che hanno imparato a camminare devono imparare qualcos'altro e questa trafila va avanti per tutta la vita... povere le nostre coronarie
Un milione di questi momenti,
Robi