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NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
falkone
Confesso che pur essendo molto, ma molto, soddisfatto della D200 sto facendo un pensiero riguardo la D300.

Faccio quasi esclusivamente foto di natura e le annunciate migliorie e novità della D300 (autofocus, 1 stop di guadagno sul rumore e il live view) mi sembrano abbastanza per pensare di affiancare o sostituire la cara D200.

Però leggo anche della D3 anche se non la comprerò (è fuori budget per un hobbista come me e non rinuncerei al fattore crop del DX) e mi pare di capire che la vera "rivoluzione" di questa macchina sta nella struttura del sensore Nikon.

E allora mi sorge spontaneo pensare (o sperare) che a breve possa uscire una DX di fascia "semipro" o pro con sensore Nikon che possa magari eguagliare i meravigliosi risultati della D3.
Questa riflessione mi indurrebbe a prendere tempo e a continuare a spremere la D200, magari nel frattempo la Nikon tira fuori un 300 f/4 VR togliendomi ogni dubbio su come spendere i miei risparmi.

Sbaglio qualcosa o c'è qualcosa che mi sfugge? Che ne pensate?

Lucabeer
QUOTE(falkone @ Oct 4 2007, 12:15 AM) *
E allora mi sorge spontaneo pensare (o sperare) che a breve possa uscire una DX di fascia "semipro" o pro con sensore Nikon che possa magari eguagliare i meravigliosi risultati della D3.

Sbaglio qualcosa o c'è qualcosa che mi sfugge? Che ne pensate?


Sbagli nel pensare che si possano portare su una DX tutti i vantaggi in termini di gamma dinamica e basso rumore offerti dalla D3....

Questo non esclude che ci potrà in futuro essere una semipro con le caratteristiche della D3.... ma appunto, per avere tali caratteristiche ben difficilmente sarà in formato DX.

Il formato DX può ancora avere una crescita lenta e graduale... ma per il salto quantico (che non è necessariamente detto debba servire a tutti) probabilmente è indispensabile l'FX.
edate7
Concordo pienamente con Lucabeer. E' indubbio che il sensore a pieno formato rappresenterà il futuro della fotografia digitale, e sarebbe assurdo non pensarlo, visti gli stratosferici progressi dell'elettronica di consumo negli ultimi anni. Mi spingo addirittura un pò più in là: nulla avrebbe vietato alle Case che hanno la tecnologia del sensore a pieno formato di implementarlo anche in modelli più economici: la straordinaria vendita di queste ultime avrebbe fatto calare i prezzi del sensore FX più rapidamente di quanto accadrà, invece, vendendolo esclusivamente sulla professionale D3 (e derivate future). Il marketing e il profitto impongono le loro leggi, ma non mi meraviglierei affatto nel vedere, fra 3 o 4 anni, tutte le reflex con il sensore a pieno formato, a prezzi del tutto allineati (se non addirittura più bassi), a quello delle reflex attuali. Vi ricordate quanto costava il primo televisore al plasma? 30.000 euro. Oggi? Si e no 1500, ed il televisore moderno è addirittura HD. E sono passati meno di cinque anni.
Ne vedremo delle belle...
Ciao
Gipsy
QUOTE(falkone @ Oct 4 2007, 12:15 AM) *
... magari nel frattempo la Nikon tira fuori un 300 f/4 VR togliendomi ogni dubbio su come spendere i miei risparmi.


Magari rolleyes.gif , toglierebbe qualche dubbio anche a me!

Sul dx mi sa' che in effetti al momento non si possono attendere miracoli. E comunque io faccio sempre confronti-confortanti con la pellicola, per quanto riguarda la sensibilità. smile.gif
falkone
QUOTE(Lucabeer @ Oct 4 2007, 09:16 AM) *
Sbagli nel pensare che si possano portare su una DX tutti i vantaggi in termini di gamma dinamica e basso rumore offerti dalla D3....

Questo non esclude che ci potrà in futuro essere una semipro con le caratteristiche della D3.... ma appunto, per avere tali caratteristiche ben difficilmente sarà in formato DX.

Il formato DX può ancora avere una crescita lenta e graduale... ma per il salto quantico (che non è necessariamente detto debba servire a tutti) probabilmente è indispensabile l'FX.


Adesso mi è chiaro che in termini di gamma dinamica e rumore il FX rimarrà comunque avanti ma entrambi i formati hanno pro e contro a seconda del genere di fotografia che si fa e quindi io spero che il futuro sarà un continuo sviluppo di entrambi i formati.

Quindi secondo voi le differenze qualitative tra il sensore della D3 e quello della D300 si sostanziano più nel fatto che il primo è un FX e il secondo un DX piuttosto che nel fatto che il primo è un Nikon innovativo nella struttura e il secondo un Sony aggiornato ma "tradizionale"?

In altri termini sarebbe possibile avere miglioramenti sostanziali se Nikon sviluppasse un sensore DX (pur con i limiti che abbiamo già detto) partendo dai risultati di quello FX della D3?

Scusate se insisto ma non ho alcun rudimento di elettronica e vorrei capire meglio...

Grazie
Giuseppe
nano70
Il sensore della D3 è stato ottimizzato, attraverso un'ulteriore serie di microlenti sotto il sensore RGB, per migliorare la resa ai bordi visto le maggiori dimensioni rispetto al DX. Si è visto infatti che, all'aumentare delle dimesnsioni dei sensori, aumentano anche i problemi nel fare convogliare al meglio la luce (segnale) ai bordi. Un sensore DX questi "problemi" non li ha, o almeno non dovrebbe averli... quindi non credo che fare un sensore DX fatto (derivato) con questo sistema abbia senso. Almeno la penso io così e potrei anche sbagliarmi. Una semi-pro DX c'è già e si chiama D200, la futura (a breve...) si chiamerà D300. Alla luce di tutto ciò avrei capito di più se avessi chiesto sull'uscita di una FX semi-pro, lì si con un sensore tipo D3, e non DX. Non credo che uscirà, almeno a breve termine, una FX semi-pro, anche se anch'io (e non credo solo io...) spero il contrario rolleyes.gif rolleyes.gif .
falkone
QUOTE(nano70 @ Oct 4 2007, 08:05 PM) *
Il sensore della D3 è stato ottimizzato, attraverso un'ulteriore serie di microlenti sotto il sensore RGB, per migliorare la resa ai bordi visto le maggiori dimensioni rispetto al DX. Si è visto infatti che, all'aumentare delle dimesnsioni dei sensori, aumentano anche i problemi nel fare convogliare al meglio la luce (segnale) ai bordi...


Ok, ma i vantaggi di questo sistema dovrebbero interessare anche la parte centrale e non solo i bordi. O no?
nano70
QUOTE(falkone @ Oct 4 2007, 08:49 PM) *
Ok, ma i vantaggi di questo sistema dovrebbero interessare anche la parte centrale e non solo i bordi. O no?

Sinceramente non te lo sò dire, anche perchè bisognerebbe fare un confronto tra le foto prodotte con un sensore FX tradizionale e quello della D3 (impossibile se non con la Canon 5D). Oppure con un sensore DX, che è (anzi sarà visto che la D deve ancora uscire e di conseguenza prove di questo tipo se ne devono ancora fare... wink.gif ) più fattibile. L'unica soluzione è avere un pò di pazienza e aspettare l'uscita della D3. Saluti smile.gif
assisassi
Da appassionato e grande curioso del mondo dei computers, non posso che essere d'accordo con Edate7.
In effetti, nel mondo dei microprocessori, esiste la cosiddetta "legge di Moore", che sostanzialmente dice che la potenza dei microprocessori raddoppia ogni 18 mesi!!!

Penso che anche nel campo della fotografia digitale si possa applicare questa legge (in fondo i sensori sono anch'essi dei circuiti complessi di semiconduttori, con tecniche di realizzazione identiche).
In realtà ci sarebbe da considerare anche la richiesta del mercato, che nei computer è credo molto superiore alle fotocamere professionali (sarebbe controproducente investire enormi risorse nella ricerca di prodotti "di nicchia", in quanto il mercato non ripagherebbe i costi sostenuti).

Osservando l'evoluzione dei Personal computer, ho pure notato che pur diminuendo sempre di prezzo... costano sempre uguale: il top costa 2000-3000 Euri, l'Entry level 300-500 e gli altri nel mezzo... solo che il top, fra 18 mesi sarà l'Entry-level... o giù di lì (non parlo dei prodotti specialistici, che rientrano in mercati di nicchia con prezzi spesso improponibili).

Con le fotocamere sta accadendo qualcosa di simile, digerito l'effetto novità, quando una Coolpix 950 da 2 Mpixel costava in lire 2 milioncini (con la memoria per una 15ina di foto).

Questo andamento porterà inevitabilmente al momento in cui l'attuale fotocamera da 5000 o 8000 Euri, fra n anni sarà tecnologicamente superata da un Entry level... l'unica consolazione è che avrà pure un corpo macchina plasticoso da Entry level... mentre sul corpo Pro ci sarà un sensore con possibilità di aggiungere rumore a piacere, per dare fascino a foto altrimenti banali...rolleyes.gif

Purtroppo per noi (e per fortuna per i produttori), è finito il tempo che una fotocamera durava 10 e + anni... ma in fondo il giocattolino nuovo è sempre divertente... o no?

Quindi viviamo il "qui e ora" e aspettiamo i nuovi giocattolini di mamma Nikon, sperando di poterceli permettere e sapendo che ne seguiranno tanti altri, non so se Fx o Dx, ma inevitabilmente migliori.

...e scusate se mi sono dilungato troppo rolleyes.gif
Giancarlo
lunarossa1
QUOTE(nano70 @ Oct 4 2007, 08:05 PM) *
Il sensore della D3 è stato ottimizzato, attraverso un'ulteriore serie di microlenti sotto il sensore RGB, per migliorare la resa ai bordi visto le maggiori dimensioni rispetto al DX. Si è visto infatti che, all'aumentare delle dimesnsioni dei sensori, aumentano anche i problemi nel fare convogliare al meglio la luce (segnale) ai bordi. Un sensore DX questi "problemi" non li ha, o almeno non dovrebbe averli... quindi non credo che fare un sensore DX fatto (derivato) con questo sistema abbia senso. Almeno la penso io così e potrei anche sbagliarmi. Una semi-pro DX c'è già e si chiama D200, la futura (a breve...) si chiamerà D300. Alla luce di tutto ciò avrei capito di più se avessi chiesto sull'uscita di una FX semi-pro, lì si con un sensore tipo D3, e non DX. Non credo che uscirà, almeno a breve termine, una FX semi-pro, anche se anch'io (e non credo solo io...) spero il contrario rolleyes.gif rolleyes.gif .


no io invece credo di aver capito che l'autore del topic è legato alle caratteristiche del dx, come del resto lo sono io. a me personalmente non interessa molto a differenza di tanti una ff semipro tipo 5d della canon. le ottiche che ho potuto utilizzare sul dx a mio avviso hanno, almeno in casa nikon, mostrato un potere risolvente ed un contrasto eccezionale. il dx non mi dispiace anzi oggi grazie al fattore crop posso utilizzare un 70 200 2,8 come un 105 300 2,8 di eccezionale qualità e luminosità con peso e dimensioni enormemente inferiori a cio che chiederebbe il 24 x36. anche io quindi mi chiedo se il dx possa migliorare al punto da consentire un guadagno di uno max 2 stop sul rumore. se la d300 va bene a 1600 allora possiamo sperare che la prossima d400 tra qualche anno andrà bene a 3200 e se allora il ff sarà ottimo a 6400 sinceramnete per me non farà più la differenza.
voglio ricordare che oggi, ancora oggi a parecchi anni dall'uscita del digitale, tutte le fotocamere sono dx tranne 2 canon ed oggi una nikon. fanno in totale solo 3 a fronte di numerosi modelli dx. non vedo questo futuro ff. costi ancora alti per avere prestazioni che servono a pochi. con una d200 e domani una d300 puoi avere ingrandimenti A3+ a 800 iso ottimi impensabili sino a pochi anni fa sulle migliori analogiche. non credo proprio ad un tramonto del dx anzi lo trovo il formato nuovo per eccellenza. ricordo che poi un altro glorioso marchio della fotografia , olympus, gioca tutte le sue carte su un formato ancora più piccolo. li il rumore è sempre elevato ad alti iso, ma anche loro miglioreranno e quando avranno raggiunto buoni livelli ad alti iso per compattezza, leggerezza e portabilità del sistema non avranno eguali. attenzione quindi, anche quando nacque il formato leica nessuno ci credeva, poi è diventato ciò che tutti sappiamo.
falkone
Chi pratica la caccia fotografica sa quanto può essere impegnativo e fisicamente faticoso fare certe foto in ambienti non controllati. Qualche chilo in meno addosso a volte può fare la differenza tra portare a casa uno scatto oppure no. La cosa, penso, riguarda gli amatori ma anche i professionisti.

Questo è il motivo per cui anche se arrivasse il giorno in cui mi comprerò il 600 stabilizzato e la D3 non rinuncerò ad una macchina DX.
Se mi diventasse chiaro che l'ultima macchina DX di fascia alta che Nikon produrrà è la D300 allora la comprerò senza pensarci per avere ciò che di meglio il mio "fornitore" offre in quel formato.

Mi pare però, ormai ad un mese dai nuovi annunci, che nelle varie discussioni si continui solo a ripetere quanto impressionanti siano i risultati della D3 e di quanto siamo tutti contenti che Nikon finalmente ci metta a disposizione una full frame. Sia chiaro nulla quaestio. Anzi, gioia e gaudio per tutti. messicano.gif

Mi risulta strano però che stia passando quasi inosservato il fatto che la Nikon mette in commercio una digitale che monta un SENSORE NIKON e che questo sensore è UNICO come tecnologia costruttiva e che i risultati della D3 dipendono essenzialmente da questo.

Questo dato, sensore Nikon unico nel suo genere, da amante di questo brand mi inorgoglisce e mi interessa molto, più del fatto che la D3 sia una full frame perchè per me, come ho già detto, la cosa per il momento è del tutto indifferente.

Da qui la riflessione e gli interrogativi che mi sembrava dessero senso a questo argomento:
Nikon monterà sulle future digitali i SUOI sensori? e questi avranno anche sulle DX la stessa tecnologia del sensore della D3? e quindi, i vantaggi di questa tecnologia, che sul FX hanno dato i risultati che vediamo, sono traducibili in un "salto quantico" anche per il DX?

Se tutte le risposte dovessero essere affermative io sarei molto felice rolleyes.gif
maxiclimb
QUOTE(assisassi @ Oct 4 2007, 11:04 PM) *
Da appassionato e grande curioso del mondo dei computers, non posso che essere d'accordo con Edate7.
In effetti, nel mondo dei microprocessori, esiste la cosiddetta "legge di Moore", che sostanzialmente dice che la potenza dei microprocessori raddoppia ogni 18 mesi!!!

Penso che anche nel campo della fotografia digitale si possa applicare questa legge (in fondo i sensori sono anch'essi dei circuiti complessi di semiconduttori, con tecniche di realizzazione identiche).
.....
Giancarlo


Purtroppo (o per fortuna), non è così.
I sensori sono uno dei pochissimi campi dell'elettronica dove la "Legge di Moore" non funziona.
Se fosse vero, oggi avremmo risoluzioni stratosferiche! blink.gif
In realtà ci sono parecchi aspetti molto complessi nella realizzazione dei sensori, che in primis riguardano la loro dimensione.
Andare oltre l'APS-C (formato Nikon DX e simili) è enormemente più costoso, e lo possono fare solo poche aziende con tecnologie particolari.
Pensa che per passare da APS-C (nikon DX) all' APS-H (Canon 1d) e cioè da un rapporto di moltiplicazione 1,5 a uno 1,3 a parità di tecnologia i costi raddoppiano!
Produrre un sensore 24x36 (Nikon FX oppure Canon 1Ds) sempre a parità di tecnologia, costa 10 volte un sensore DX !!!

Certamente una maggiore diffusione porterà a costi più bassi, e ora che Nikon è scesa in pista nel settore FX, anche Canon non potrà più fare da monopolista, e dovrà abbassare i prezzi.
Guardacaso i Canonisti più astuti non sbeffeggiano le nuove Nikon, ma anzi sperano che vadano alla grande, così anche Canon si darà una svegliata e soprattutto calerà i prezzi. smile.gif


assisassi
QUOTE(maxiclimb @ Oct 5 2007, 08:52 PM) *
Purtroppo (o per fortuna), non è così.
I sensori sono uno dei pochissimi campi dell'elettronica dove la "Legge di Moore" non funziona.
Se fosse vero, oggi avremmo risoluzioni stratosferiche! blink.gif
In realtà ci sono parecchi aspetti molto complessi nella realizzazione dei sensori, che in primis riguardano la loro dimensione.
Andare oltre l'APS-C (formato Nikon DX e simili) è enormemente più costoso, e lo possono fare solo poche aziende con tecnologie particolari.
Pensa che per passare da APS-C (nikon DX) all' APS-H (Canon 1d) e cioè da un rapporto di moltiplicazione 1,5 a uno 1,3 a parità di tecnologia i costi raddoppiano!
Produrre un sensore 24x36 (Nikon FX oppure Canon 1Ds) sempre a parità di tecnologia, costa 10 volte un sensore DX !!!

Certamente una maggiore diffusione porterà a costi più bassi, e ora che Nikon è scesa in pista nel settore FX, anche Canon non potrà più fare da monopolista, e dovrà abbassare i prezzi.
Guardacaso i Canonisti più astuti non sbeffeggiano le nuove Nikon, ma anzi sperano che vadano alla grande, così anche Canon si darà una svegliata e soprattutto calerà i prezzi. smile.gif

Si, hai ragione.
In realtà immaginavo che non potessero essere i stessi tempi (18-24mesi) della legge di Moore, visto che non si tratta semplicemente di miniaturizzazione, ovvero di far stare più fotodiodi nello stesso spazio, ma intervengono altre problematiche (migliore efficienza, minor rumore, risposta alla luce con diversi angoli di incidenza... e non so che altro!); ma anche se fossero 36 mesi, il concetto rimane lo stesso.

E credo che la concorrenza sarà molla in più per confermarla.
luxferronis
quindi,se non sbaglio,la d300 ha sensore cmos informato dx,giusto?
Se e' cosi' la d300 secondo me e' il vero miracolo..
lunarossa1
tra le altre cose vorrei aggiungere una cosa ad un argomento che è dato da tutti per scontato.
ma chi ha detto che il sensore della d3 e cioè fx sia prodotto da nikon e invece il sensore della d300 no. io non ho letto alcun comunicato nikon in tal senso. forse il fatto che la nuova sony abbia lo stesso n. di pixell della d300? questo non vuol dire affatto che si tratti dello stesso sensore. io penso che se anche sulla d300 come si dice vi siano stati dei progressi notevoli sul rumore, allora la tecnologia che prevede l'aggiunta di microlenti diversamente posizionate per far convogliare più luce sui fotodiodi sia propria anche nella d300.
qui si dada tempo per scontato qualcosa che si puo solo supporre ma di cui non si ha alcuna ufficialità.
e se nikon avesse disegnato entrambi i sensori e li avesse fatti produrre fisicamente da sony o altro produttore ?.
io penso che anche la d300 darà degli ottimi risultati sul fronte del rumore., anche se chiaramente a parità di tecnologia i risultati sono migliori se il pixell è più grande e di qui la sueriorità della d3. se non erro ho letto che la d3 ha i fotodiodi più grandi di qualsiasi reflex in commenrcio. è esattamnete la dimensione dei pixell su un dx da 5 mega.
maxiclimb
QUOTE(cane3 @ Oct 7 2007, 10:46 PM) *
tra le altre cose vorrei aggiungere una cosa ad un argomento che è dato da tutti per scontato.
ma chi ha detto che il sensore della d3 e cioè fx sia prodotto da nikon e invece il sensore della d300 no.
qui si da da tempo per scontato qualcosa che si puo solo supporre ma di cui non si ha alcuna ufficialità.
e se nikon avesse disegnato entrambi i sensori e li avesse fatti produrre fisicamente da sony o altro produttore ?.


Eccoti la risposta ufficiale, da parte di G.Maio smile.gif

QUOTE(Giuseppe Maio)
Prima che nascano ennesime leggende... Accendo la prima.

La D300 monta una variante CMOS del 12MP Sony dichiarato anche da Reponses Photo in edicola.
Sensore a parte, la D300 monta gran parte dell'elettronica di controllo D3 infatti gestisce D-Lighting Attivo, i Controlli Immagine, l'eXpeed con gestione interna dei RAW/NEF a 12 o 14 Bit e...

Per D3 Nikon senza Sony.

Sposto la discussione al Bar perché...

G.M.
edate7
QUOTE(assisassi @ Oct 5 2007, 11:45 PM) *
Si, hai ragione.
In realtà immaginavo che non potessero essere i stessi tempi (18-24mesi) della legge di Moore, visto che non si tratta semplicemente di miniaturizzazione, ovvero di far stare più fotodiodi nello stesso spazio, ma intervengono altre problematiche (migliore efficienza, minor rumore, risposta alla luce con diversi angoli di incidenza... e non so che altro!); ma anche se fossero 36 mesi, il concetto rimane lo stesso.

E credo che la concorrenza sarà molla in più per confermarla.


Sono parzialmente d'accordo. Se paragonate il sensore a, per esempio, i convertitori analogico-digitali, utilizzati in hi-fi per la digitalizzazione del suono e la sua riconversione in analogico, o più semplicemente nelle schede video di ogni computer, il progresso seguito è stato fedele alle Legge di Moore: raddoppio delle prestazioni ogni 18 mesi. I prezzi, poi, si sono mantenuti stabili, o addirittura sono ribassati, sempre tenendo conto però del raddoppio delle prestazioni. Oggi, un display LCD da 19" costa quanto un CRT 15" di appena 5 anni fa, e un pannello LCD di buona qualità non mi sembra più facile da costruire di un sensore. E' la diffusione che fa abbassare i prezzi: oggi, ho il sospetto che quelli delle reflex siano tenuti artificialmente troppo alti. Altrimenti non si spiegherebbe come ottime compatte costino si e no 300 euro...
Ciao
assisassi
QUOTE(edate7 @ Oct 9 2007, 11:02 PM) *
.... Oggi, un display LCD da 19" costa quanto un CRT 15" di appena 5 anni fa, e un pannello LCD di buona qualità non mi sembra più facile da costruire di un sensore. E' la diffusione che fa abbassare i prezzi: oggi, ho il sospetto che quelli delle reflex siano tenuti artificialmente troppo alti. Altrimenti non si spiegherebbe come ottime compatte costino si e no 300 euro...
Ciao

Il paragone con i monitor LCD era venuto in mente anche a me ... pensavo a quelli presentati recentemente da 70 pollici!?!
E' vero: è la diffusione che fa abbattere i prezzi. ...E le reflex, soprattutto le professionali, sono molto meno diffuse delle compatte, per non parlare dei cellulari con fotocamera (ho letto da qualche parte che il modulo fotocamera - da un paio di MPixel, ottica compresa - per cellulari costa intorno ai 7 dollaroni).

Quello che costa, nelle nuove tecnologie, è lo studio del progetto, la realizzazione dei primi prototipi e quindi, se non ci sono intoppi (ma non credo vada tutto bene alla prima botta), della catena produttiva.
Fin qui si è speso diciamo 100.000; da questo punto in poi realizzare un sensore (o quel che è) costerà, diciamo, 10 a pezzo.
Quindi i primi 100 pezzi costeranno 1.010 caduno, mentre i primi 2.000 costeranno solo 60 caduno.

Pertanto la previsione di vendite sarà molto importante per stabilire i costi e quindi il prezzo di vendita, con il loro profitto.
E' ovvio che nella prima fase, per ammortizzare + velocemente il progetto, i prezzi saranno tenuti alti, e i "marchingegni" saranno montati solo su modelli TOP (D3), dove l'elevato costo (visto il target) è generalmente accettato, per poi calare col tempo e vederli montati su prodotti indirizzati ad una maggiore diffusione.
Intanto studieranno il progetto successivo, il più rapidamente possibile, che son soldi! e c'è pure la concorrenza (per fortuna), che aiuta a non cullarsi negli allori smilinodigitale.gif (e ad abbattere i prezzi messicano.gif ).

E non aggiungo altro, sennò mi chiamano a dirigere qualche reparto alla Nikon e mi tocca imparare il giapponese telefono.gif
Saluti
Luceformecolori
Nell'ultima intervista ad un dirigente giapponese della Nikon è stata fatta la domanda "Quando produrrete una concorrente della Canon 5d?" e la risposta è stata "Quando i nostri utenti ce lo chiederanno"...

Quindi direi che nel 2008, magari a settembre... potremmo avere qualche sorpresa intorno ai 3000 Euro o giù di li...

Aspettiamo che si siano esauriti gli stock di D2x e D2xs e poi vediamo...

Riducendo le funzioni non indispensabili, qualche economia sul corpo (nel senso delle dimensioni) e secondo me una D? con il corpo della D300, magari leggermente più grosso (magari lo stesso e ci hanno già pensato...) potremmo anche trovarcela...

Allo stesso tempo potrebbero lanciare una D3x da 24 mpx per gli studi... e la Nikon cresce...
Luceformecolori
Nell'ultima intervista ad un dirigente giapponese della Nikon è stata fatta la domanda "Quando produrrete una concorrente della Canon 5d?" e la risposta è stata "Quando i nostri utenti ce
salvatore taronno
QUOTE(falkone @ Oct 4 2007, 12:15 AM) *
Confesso che pur essendo molto, ma molto, soddisfatto della D200 sto facendo un pensiero riguardo la D300.

Faccio quasi esclusivamente foto di natura e le annunciate migliorie e novità della D300 (autofocus, 1 stop di guadagno sul rumore e il live view) mi sembrano abbastanza per pensare di affiancare o sostituire la cara D200.

Però leggo anche della D3 anche se non la comprerò (è fuori budget per un hobbista come me e non rinuncerei al fattore crop del DX) e mi pare di capire che la vera "rivoluzione" di questa macchina sta nella struttura del sensore Nikon.

E allora mi sorge spontaneo pensare (o sperare) che a breve possa uscire una DX di fascia "semipro" o pro con sensore Nikon che possa magari eguagliare i meravigliosi risultati della D3.
Questa riflessione mi indurrebbe a prendere tempo e a continuare a spremere la D200, magari nel frattempo la Nikon tira fuori un 300 f/4 VR togliendomi ogni dubbio su come spendere i miei risparmi.

Sbaglio qualcosa o c'è qualcosa che mi sfugge? Che ne pensate?


Mi sa che nell'era digitale avere la pazienza di attendere paga sempre, specialmente quando non si è in grado di ammortizzare con il lavoro i costi di acquisto. Forse sarebbe il caso di valutare attentamente la situazione al di là degli entusiasmi spontanei che ogni nuovo prodotto o evoluzione tecnologica stimola in noi. Teniamo conto che l'industria dell'elettronica in generale (dove rientra anche la fotografia, "purtroppo?") pianificano ormai scientificamente le uscite sul mercato dei nuovi prodotti e delle relative evoluzioni, anche tenendo conto di quanto fa la concorrenza, ma tenendo già in serbo le tecnologie più evolute per le successive immissioni sul mercato. Così, per noi hobbisti, acquistare oggi l'ultima fotocamera (come l'ultimo processore x computer) significa che dopo 1 anno ne verrà fuori un'altra senza dubbio, oggettivamente, migliore. Il mio pensiero spassionato in proposito: abbiamo preso dimestichezza con la D200 (anch'io ne possiedo una), ormai la conosciamo in tutti i suoi pregi e difetti, perché abbandonarla così presto e riavviare un nuovo processo di apprendimento su un'altra fotocamera, che toglierà tempo alle nostre foto, dove salteranno fuori caratteristiche diverse, magari anche problemi sconosciuti, con il rischio di perdere ancora altro tempo e, nel frattempo, mentre l'ennesima novità uscirà sul mercato noi avremo solo perso la concentrazione sul fotografare e forse anche la possibilità di scatti perfetti.
A questo punto sono io a chiedere: sbaglio qualcosa o c'è qualcosa che mi sfugge?
falkone
QUOTE(supersalvatore @ Oct 11 2007, 11:06 AM) *
Mi sa che nell'era digitale avere la pazienza di attendere paga sempre, specialmente quando non si è in grado di ammortizzare con il lavoro i costi di acquisto. Forse sarebbe il caso di valutare attentamente la situazione al di là degli entusiasmi spontanei che ogni nuovo prodotto o evoluzione tecnologica stimola in noi. Teniamo conto che l'industria dell'elettronica in generale (dove rientra anche la fotografia, "purtroppo?") pianificano ormai scientificamente le uscite sul mercato dei nuovi prodotti e delle relative evoluzioni, anche tenendo conto di quanto fa la concorrenza, ma tenendo già in serbo le tecnologie più evolute per le successive immissioni sul mercato. Così, per noi hobbisti, acquistare oggi l'ultima fotocamera (come l'ultimo processore x computer) significa che dopo 1 anno ne verrà fuori un'altra senza dubbio, oggettivamente, migliore. Il mio pensiero spassionato in proposito: abbiamo preso dimestichezza con la D200 (anch'io ne possiedo una), ormai la conosciamo in tutti i suoi pregi e difetti, perché abbandonarla così presto e riavviare un nuovo processo di apprendimento su un'altra fotocamera, che toglierà tempo alle nostre foto, dove salteranno fuori caratteristiche diverse, magari anche problemi sconosciuti, con il rischio di perdere ancora altro tempo e, nel frattempo, mentre l'ennesima novità uscirà sul mercato noi avremo solo perso la concentrazione sul fotografare e forse anche la possibilità di scatti perfetti.
A questo punto sono io a chiedere: sbaglio qualcosa o c'è qualcosa che mi sfugge?


No non sbagli, condivido pienamente le tue osservazioni e infatti valuterò con molta cautela i prossimi acquisti. Però...

Attualmente ho un corredo interamente Nikon che mi soddisfa (mi diverte) molto. Non ho una sola ottica in più di quello che mi serve (e uso) veramente. Ci ho messo un bel pò di tempo e ho colto qualche buona occasione nell'usato.

Per i paesaggi il 12-24, per le macro il 105 VR, per "tuttofare" il 35-70 2.8D, splendidi.

Per la caccia fotografica il 300 f4 AF-S praticamente sempre moltiplicato con il TC17EII
Le mie considerazioni nascono dai limiti di questa accoppiata nelle condizioni di ripresa più estreme che però sono anche quelle di maggiore soddisfazione.

Dalle mie parti 500mm sono il minimo per questo genere, spesso non bastano e per questo sto cercando di affinare le tecniche di avvicinamento ma il 300mm (bellissimo) lo devo comunque moltiplicare.

Mi è capitato più di qualche volta di perdere degli scatti dopo averli tanto cercati e sudati perchè l'autofocus ha fatto cilecca o per il micromosso dovuto al tempo di scatto troppo lento per non aver voluto (potuto) aumentare troppo gli ISO. Sono situazioni che lasciano l'amaro in bocca...

Ecco perchè una fotocamera più performante nell'autofocus e agli alti ISO (come spero sarà la D300 o la successiva D-qualcosa) o in alternativa un 300 f4 stabilizzato mi attizzano parecchio, mi darebbero quelle possibilità di ripresa in più che ora mi mancano...e senza svenarmi

L'ideale sarebbe poterli avere entrambi rolleyes.gif
salvatore taronno
Non per contraccambiare, ma non posso che condividere il tuo pensiero. Non sempre si riesce a distinguere l'entusiamo di un nuovo acquisto dalla oggettiva valutazione di ciò che realmente ci serve.
E poi ci sono generi fotografici che richiedono "molto" in termini di attrezzatura, come la caccia fotografica nel tuo caso, (dove anch'io mi cimento a tempo perso) o la foto sportiva (quella dove sono più assiduo). Il mio parere è che nel campo del rumore "da ISO alti" non siamo così vicini al risultato definitivo e ottimale, per cui siamo solo "in fase di miglioramento" e francamente non mi va di stare a sperimentare personalmente questi progressi. E' vero, non è facile scattare con un 300 f/4 duplicato, ma a mio modesto parere penso che la risposta più adatta possa venire dalle ottiche, non dal corpo macchina. Hai fatto un po' di conti: D300 + 300 mm stabilizzato (che non c'é) = una nuova ottica più luminosa e più lunga, magari anche nel catalogo degli universali?
Ciao e buone foto.
salvatore taronno
Ah dimenticavo, visto che usi la D200 per la caccia fotografica, mi piacerebbe conoscere il tuo parere / esperienza riguardo all'opzione "aree AF" da te utilizzata. Ci sono osservazioni discordanti sulla discussione <<Messa A Fuoco Per "caccia" Fotografica>> che dovresti trovare a questo link:
http://www.nital.it/forum/index.php?showto...p;#entry1022331

Ciao
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