"...Se per artisti ed intellettuali giovani la fioritura culturale fu esaltante e liberatoria, per molti essa rappresentò un simbolo di degenerazione, di caos contrapposto all'ordine.
Quando negli anni '30 Hitler ordinò l'istituzione di una mostra permanente di "arte degenerata" a Monaco, essa venne riempita coi frutti di questo primo modernismo: il dittatore ordinò alle autorità culturali tedesche di costringere gli artisti a dipingere gli oggetti soltanto nei colori e nelle forme naturali. Per Hitler e, possiamo presumere, per molti dei suoi rispettabili seguaci del ceto medio, l'"Arte Moderna" arrivava ad esprimere tutto ciò che sembrava distorto e decadente della modernità stessa. "

Alexander Rodchenko è uno dei più celebri artisti costruttivisti e produttivisti emerso dopo la Rivoluzione Russa, nonché uno fra i più apprezzati nomi dell'intellighenzia del periodo bolscevico...Accusato tuttavia di avvicinarsi troppo al fotografo occidentale Man Ray e di tralasciare la funzione sociale della fotografia in nome di una ricerca puramente estetica, viene lentamente messo da parte dal regime e boicottato nel suo lavoro.
saluti a tutti
Marco