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madforthenet
ciao
di ritorno dalle vacanze dove ho fatto il mio rpimo uso intensivo della mia coolpix 5400 ora � il momento della scelta x la stampa e degli ebentuali ritocchi delle foto che ne necessitano.
proprio a questo proposito era la mia domanda :
c'� un ordine consigliato x effettuarli , cio� prima la luminosit� o il contrasto, eventuali dominanti o la saturazione colore o altro ?
un discrso a parte merita lo sharpening che ho provato a mettere sul pc ( in macchina � settato normal, e da alcune prove di stampa anche se su carta normale mi pare dia dei risultati un po' innaturali specie se nall'inquadratura ci sono persone e con luci molto taglienti ,angolate, almeno secndo il mio occhio.
putroppo non ho un gran monitor e mi sa che lo dovr� cambiare se vorr� avere i futuro una visione migliore delle mie immagini
ciao
bergat@tiscali.it
Ti consiglio di scattare in Nef e utilizzare il Nikon Capure.
L'ordine di operativit� non ha nessun valore.
Tra l'altro il NEF lavorando su dati grezzi, ti fornisce infinite possibilit� non ultimo il fatto che dopo aver salvato su pc o Cd o DVd, rileggendo il file dati, puoi ritornare alla forma originale.
Qualsiasi modifica sui dati fatta attraverso Jpeg e tiff, modifica irreversibilmente il dato.
Daniele R.
QUOTE (bergat@tiscali.it @ Aug 29 2004, 11:35 PM)
L'ordine di operativit� non ha nessun valore.

blink.gif blink.gif

Sbagliato!!

E' opportuno eseguire quelle modifiche che agiscono percentualmente (per esempio la maschera di contrasto) come ultima operazione, addirittura dopo il ridimensionamento dell'immagine.
Pi� l'immagine � piccola e pi� avr� effetto in percentuale.

Giusto il consiglio di scattare in Nef, in seguito convertire il file in Tiff a 16 bit, elaborare l'immagine in Photoshop e come ultima operazione convertire nuovamente il file in jpeg a 8 bit, per consegnarlo al laboratorio per la stampa.

Ovviamente tutto questo serve per avere il massimo della qualit�.
AndreaSalini
QUOTE (rdfoto @ Aug 30 2004, 09:18 AM)
.......(per esempio la maschera di contrasto) come ultima operazione, addirittura dopo il ridimensionamento dell'immagine.
Pi� l'immagine � piccola e pi� avr� effetto in percentuale.
......

Non sono d'accordo, assolutamente no dopo il ridimensionamento.

Probabilemte avr� pi� "effetto" (come dice Daniele) ma il risultato sar� meno preciso (secondo me) con un decadimento della qualit� della foto.

Madforthenet ti consiglio di fare qualche prova e verificare da solo quale "ordine" ti convince maggiormente.
Prova magari con la stessa foto a fare 2-3 operazione (contrasto, curve, correzione colori) in ordine differente e confronta i risultati.

Ciao


AndreaSalini
Aggiungo un link a un documento fatto da Kodak molto utile per capire la maschera di contrasto.
Si cita a pag 2 che se � necessario comprimere l'immaggine in JPG � meglio applicare la maschera prima della compressione.
Ci sono anche altre informazioni utili che possono rispondere in qualche modo la domanda di madforthenet.
Documento
Ciao
Fabio Pianigiani
Eccome se c'� un'ordine da seguire.

Per esempio potresti .........:

A) Raddrizzare gli orizzonti e/o le verticali
Questo ti aiuta nella scelta del taglio finale.

cool.gif Eventualmente correggere le dominanti.
Questo ti aiuta a capire le effettive ed eventuali correzioni cromatiche.

C) Effettuare tutte le correzioni riguardanti la luminosit� ed il contrasto

D) Solo adesso intervieni sul colore in modo mirato, mascherando il soggetto che ti interessa.
Se lo fai prima di neutralizzare le dominanti o stabilire contrato e luminosit�, rischi di esasperare, invertendo l'ordine dell'operazione, eventuali interventi che decidi di mantenere soft.

E)Io a quaesto punto salvo un Tiff "base", un master tanto per intendersi.
Da questo, in base all'uso che far� del file (miniatura web, stampa su carta ecc ), apporto il taglio,il ridimensionamento e la maschera di contrasto.

Naturalmente lo scatto originale viene preventivamente archiviato intoccato.

Queste non sono regole scritte, e naturalmente ogniuno fa come crede meglio; ma dopo anni di fotoritocco, questo � in linea di massima il modo di operare che adotto.

P.S.
Se la foto necessita di ritocchi ( togliere persone, spostare case o pali della luce ecc) preferisco farli sempre a cromia e contrasto/luminosit� ottimali.
Ritoccare una foto scura e poi schiarirla, pu� mettere in risalto malefatte asltrimenti trascurabili.
Fabio Pianigiani
Solo adesso, rileggendo il 3d mi accorgo che in linea di massima quello che ti ho suggerito coincide approssimativamente con il modo di operare del soft della digitale.
Infatti:
Al momento della visualizzazione sull'LCD la fotocamera applica per primi e velocemente i parametri di esposizione (luminosit� e contrasto), il bilanciamento del bianco (quello che successivamente � la neutralizzazione della dominante) e solo dopo un piccolo ritardo percepibile, appare applicato il dettaglio che abbiamo scelo noi o che abbiamo lasciato scegliere in automatico.
Claudio Orlando
Grazie Andrea! Questo documento � molto chiaro e per un neofita dei programmi di fotoritocco, quale io sono, mi � molto utile. guru.gif
Daniele R.
QUOTE (AndreaSalini @ Aug 30 2004, 10:40 AM)
QUOTE (rdfoto @ Aug 30 2004, 09:18 AM)
.......(per esempio la maschera di contrasto) come ultima operazione, addirittura dopo il ridimensionamento dell'immagine.
Pi� l'immagine � piccola e pi� avr� effetto in percentuale.
......

Non sono d'accordo, assolutamente no dopo il ridimensionamento.

Probabilemte avr� pi� "effetto" (come dice Daniele) ma il risultato sar� meno preciso (secondo me) con un decadimento della qualit� della foto.

Chiunque lavori con immagini digitali in maniera professionale e che conosca le varie metodologie di lavoro, consiglia questo.

L'argomento � gi� stato trattato altre volte, dai "GURU" dell'immagine che scrivono sul forum e tutti indistintamente hanno detto la medesima cosa.

D'altro canto � ovvio che se hai un'immagine grande a cui apporti una maschera di contrasto e poi la ridimensioni, l'effetto cambier�, proprio per la propriet� dell'effetto inserita percentualmente sui pixel.

L'effetto in questione ha la possibilit� di essere inserito scegliendo un raggio d'azione. Se dopo aver apportato l'effetto, riduco la dimensione dell'immagine, il raggio d'azione sar� notevolmente pi� grande in proporzione a quanto si riduce l'immagine, dando il risultato di un eccesso......semplice e logico.
Claudio Orlando
QUOTE (rdfoto @ Aug 30 2004, 12:18 PM)

D'altro canto � ovvio che se hai un'immagine grande a cui apporti una maschera di contrasto e poi la ridimensioni, l'effetto cambier�, proprio per la propriet� dell'effetto inserita percentualmente sui pixel.

L'effetto in questione ha la possibilit� di essere inserito scegliendo un raggio d'azione. Se dopo aver apportato l'effetto, riduco la dimensione dell'immagine, il raggio d'azione sar� notevolmente pi� grande in proporzione a quanto si riduce l'immagine, dando il risultato di un eccesso......semplice e logico.

E pure questo � vero, non fa una piega! hmmm.gif

Quindi meglio dopo per la maschera?
AndreaSalini
QUOTE (rdfoto @ Aug 30 2004, 11:18 AM)
Chiunque lavori con immagini digitali in maniera professionale e che conosca le varie metodologie di lavoro, consiglia questo.

L'argomento � gi� stato trattato altre volte, dai "GURU" dell'immagine che scrivono sul forum e tutti indistintamente hanno detto la medesima cosa.

D'altro canto � ovvio che se hai un'immagine grande a cui apporti una maschera di contrasto e poi la ridimensioni, l'effetto cambier�, proprio per la propriet� dell'effetto inserita percentualmente sui pixel.

L'effetto in questione ha la possibilit� di essere inserito scegliendo un raggio d'azione. Se dopo aver apportato l'effetto, riduco la dimensione dell'immagine, il raggio d'azione sar� notevolmente pi� grande in proporzione a quanto si riduce l'immagine, dando il risultato di un eccesso......semplice e logico.

Daniele,

Non mi ritengo un "Guru" del fotoritocco per cui ho fatto riferimento a chi sicuramente ne sa pi� di me "KODAK".

Sinceramente analizzando quello che sostengono nel documento linkato sopra, mi sembra molto logico e in netta controposizione con quello che tu sostieni.

Ma ovviamente il mondo � bello perch� tutti possono avere una propria opinione, lungi da me l'intenzione di convincerti.
Un saluto



Per Claudio Orlando: non c'� di che! wink.gif
madforthenet
b3l documento grazie !!!
forse dovevo precisare che essendo all'inizio mi limitavoa proprio alle correzione che ho menzionato , il togliere persone oggetti o alttre cose del genere sono troppo raffinate x me , almeno x il momento.
comunquee grazie x i consigli.
cosa potrei leggere x farmi un'idea precisa del fotoritocco ?
ciao
AndreaSalini
QUOTE (madforthenet @ Aug 30 2004, 06:43 PM)
b3l documento grazie !!!
..........
cosa potrei leggere x farmi un'idea precisa del fotoritocco ?

Prego! biggrin.gif

Che casa intendi per "idea precisa"?
Se vuoi un manuale sull'uso di PS ti consiglio "Photoshop for dummy" molto semplice e facile da "digerire".

Se invece ti riferisci a che inteventi � meglio fare su una foto allora la cosa si fa pi� complicata, sinceramente non saprei cosa consigliarti se non una bella ricerca n internet.
Un saluto
madforthenet
QUOTE (AndreaSalini @ Aug 31 2004, 01:37 PM)
Prego! biggrin.gif

Che casa intendi per "idea precisa"?
Se vuoi un manuale sull'uso di PS ti consiglio "Photoshop for dummy" molto semplice e facile da "digerire".

Se invece ti riferisci a che inteventi � meglio fare su una foto allora la cosa si fa pi� complicata, sinceramente non saprei cosa consigliarti se non una bella ricerca n internet.
Un saluto

certo mi devo spiegare meglio.
intendevo sia faigliarizzare col mondo della foto digitale e soprattuto con la sua terminologia sia naturalmente nell'uso di porgrammi di fotoritocco
io ho sia photoshop che photoshop elements , ma + che picccole cose , ritagli, chiari-scuri, piccole correzioni dominanti o saturazione coori non faccio , e comunque si tratta di interventi molto piccoli data la mia scarsa pratica ed anche un monitor non adeguato x il momento
ciao
AndreaSalini
Allora vai tranquillo con "Photoshop for dummies" (si scrive cos�!!) autori McClelland Deke e Obermeier Barbara, editore Apogeo.

Sono certo che esiste per la versione 7, non credo che abbiamo ancora fatto quello per CS.
Spiga secondo me, molto bene le basi, se poi ti appassioni approfondirai con altri testi pi� complessi.
Un saluto
sworks69
il Photoshop Cs For Dummies (Davis P. , Mcclelland D.)
si trova ma per ora � solo in lingua inglese wink.gif

ciao

madforthenet
smile.gif
grazie a tutti
ciao
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