QUOTE(zamrob @ Nov 28 2007, 08:35 PM)

....In effetti la mia domanda era allo scopo di capire se scattando una fotografia, si poteva controllare immediatamente (quindi sul display della fotocamera!) se il croma era quello desiderato. ....avere un macchina fotografica in grado di riprodurre la giusta cromaticità sarebbe davvero utile per chi non fa fotografia in studio: riprendere una scena con l'interno di mantenere inalterate le tonalità (correggendo quindi il whitepoint, saturazione, ...) sarebbe decisamente più facile se il display fosse in grado di visualizzare i colori utili, diciamo quelli comunemente stampabili. Ricordarsi invece i colori della scena durante la post-produzione non è cosa banale...
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Ciao
L'immagine visualizzata nei display è sempre un JPEG di anteprima a bassa qualità per problemi di spazio e velocità. Inoltre la qualità del display oltre al costo va in conflitto con problemi di consumo, robustezza e praticità.
Fuori studio è piuttosto raro che vi sia criticità di colore e per le foto di moda ed advertising dove esiste il problema, si usano postazioni con computer portatili per una prima valutazione ma in ogni caso la calibrazione colore finale è praticamente SEMPRE eseguita in post produzione tornati in studio. Un professionista sa comunque bene come valutare il "colore" della propria macchina.
A volte si usano scatti RAW+JPEG per avere un ulteriore riferimento "cooked" ossia "pronto" ma è ovvio che una esatta riproduzione colore è sempre dipendente da molti fattori.
Inoltre le dimensioni minime del display e la necessità di contrastare maggiormente per una visione confortevole tenderebbero a far percepire i colori più scuri di quel che sono e quindi sarei dell'avviso che un istogramma è comunque il miglior modo per valutare eventuali problemi, anche perchè sull'esposizione puoi intervenire facilmente in ripresa, sui colori no o almeno non in modo affidabile e valutativo.
Saluti