Premettendo che sono motociclista ed appassionato di fotografia da oltre trent'anni.....

vorrei dire che sulle moto ci sono vari modi per trasportare le attrezzature "delicate":
1) marsupi e zaini fotografici imbottiti portati a tracolla, che offrono in assoluto il miglior "filtraggio" delle vibrazioni ad alta e bassa frequenza, ed il miglior assorbimento delle brusche accelerazioni verticali causate dalle buche e dalle asperita', ma creano problemi alla schiena ed alla cervicale in caso di viaggi prolungati, e non sono adottabili in caso di viaggi a due....
2) borse da serbatoio modificate con una efficace imbottitura sul fondo inferiore, tenendo conto che il serbatoio e' punto piu' vicino al baricentro della moto e quindi quello in cui le accelerazioni verticali sono minori (infinitamente piu' basse ad esempio di quelle a cui e' sottoposta qualunque cosa riposta nel bauletto posteriore...) e che le vibrazioni ad alta frequenza generate dal motore possono essere filtrate con una adeguata imbottitura.
3) zainetto fotografico imbottito, legato sul sellino con un ragno al posto del passeggero, soluzione semplice ma ovviamente non adottabile se si viaggia in due.....
4) bauletto posteriore con dentro lo zaino fotografico imbottito: una soluzione adottata pur senza problemi da qualcuno, ma che io personalmente sconsiglio vivamente essendo il punto piu' lontano dal baricentro del sistema e quindi quello in cui sono massime le accelerazioni verticali e gli sbattimenti a cui e' sottoposta l'attrezzatura ad ogni buca.
Personalmente ho sempre trasportato le attrezzature fotografiche sul serbatoio, anche per motivi di bilanciamento del carico sulla moto. In particolare sulla V-Strom, che ha un serbatoio molto simile a quello del Transalp, utilizzo una borsa da serbatoio della Tucano con magneti sul fondo, modificata foderando il fondo inferiore della borsa con un foglio di gommapiuma molto morbida da 3cm. al disopra del quale ho ritagliato un foglio sagomato di neoprene (o qualcosa di simile, grigio e ad alta densita') da 10mm, e con il quale ho creato anche due divisori a croce ed una protezione lungo tutto il perimetro interno della borsa, che presenta guarda caso proprio una chiusura lampo apribile che corre lungo tutto il perimetro tra la parete esterna e la fodera interna..... La gommapiuma morbida filtra perfettamente le vibrazioni ed il materiale ad alta densita' consente un'appoggio corretto in verticale degli obiettivi. Inoltre il sandwich distanzia di almeno tre cm il contenuto della borsa dai magneti inseriti nel fondo inferiore della borsa.
Tieni conto che con questa borsa, che quando e' staccata dal serbatoio ha una comoda tracolla..., sono circa tre anni che trasporto sulla moto videocamera, reflex digitali ed obiettivi anche stabilizzati, di varie marche.... senza alcun problema.
Vorrei farti infine alcune riflessioni:
1) se hai un'incidente e cadi con lo zaino fotografico a tracolla, indubbiamente la attrezzatura rischia grosso..... ma rischia esattamente lo stesso anche se e' infilata nella borsa da serbatoio o legata sul sellino....perche' le moto hanno il brutto vizio di strisciare per terra e spesso di fare le capriole quando hanno incidenti...
2) se la paura irrazionale dei magneti non ti fa dormire, come giustamente gia'detto, esistono copri serbatoi tipo i Bagster a cui agganciare le borse tramite fibbie, o borse con aggancio rapido a collari metallici avvitati alla corona del tappo del serbatoio, o ancora borse con le cinghie , che non utilizzano alcun magnete.
3) un magnete ad un paio di cm. dalla fotocamera non crea nessun problema all'elettronica, in quanto un circuito stampato, una resistenza o un condensatore o un semiconduttore non si accorgono neppure della sua presenza e certamente non "si sfasano..." meno che mai a macchina spenta..... Ovviamente possono esistere altre componentistiche delicate che potrebbero risentire di una esposizione prolungata ad altissimi campi magnetici, per cui eviterei di mettere una D200 accesa all'interno di un tunnel per la risonanza magnetica... o di appicciare sul dorso della macchina i magneti interni del sistema di pilotaggio delle testine di un hard disk..... , come giustamente riportato anche dal manuale d'uso, ma per il resto starei tranquillo....
4) fare attenzione invece alle carte magnetiche come viacard et similia.... in quanto ne ho perso gia' un paio dimenticandole per lungo tempo nella reticella di una borsetta magnetica Givi da serbatoio.....
5) fare attenzione alle accelerazioni brusche e violente come quelle generate da buche profonde prese con moto sportive o comunque con sospensioni rigide, in quanto le forze agiscono direttamente anche sulle componentistiche interne delle attrezzature (basta pensare al sistema giroscopico di un'obiettivo stabilizzato) e per questo non serve a niente "foderare" l'esterno dell'oggetto..... quindi occorre curare anche il posizionamento dell'attrezzatura ad esempio mettendo gli obiettivi in posizione verticale piuttosto che orizzontale, ed avere comunque qualche accortenza nel guidare e nell'evitare i colpi piu' duri.
buone foto
P.S. ciao Kaus.... e' un piacere risentirti anche qui.... !