QUOTE("F.Giuffra")
Certamente lo sfuocato nel Fx � maggiore che col dx, e nei tele si nota di pi�.
Mi piacerebbe trovare un sistema per calcolare rapidamente la differenza per chi ha cominciato col dx, o peggio, come me, con le Coolpix.
Mi piacerebbe trovare un sistema per calcolare rapidamente la differenza per chi ha cominciato col dx, o peggio, come me, con le Coolpix.
Poich� Fabrizio ha pi� volte posto la questione, che penso possa interessare anche ad altri, provo a dare una risposta.

Molte volte si � detto che: con la stessa scena inquadrata, ovvero con lo stesso Rapporto di Riproduzione, con il 24x36 (o FX) abbiamo una profondit� di campo minore rispetto al formato DX, naturalmente sempre a parit� di diaframma.
Facendo un esempio pratico, se siamo in studio e vogliamo riprendere una modella a figura intera con un 50mm, utilizzando una reflex DX ci posizioneremo a circa 3 metri di distanza.
La distanza di ripresa e la focale impiegata determinano il nostro Rapporto di Riproduzione, ovvero quanto � grande l'immagine della modella in rapporto al sensore impiegato.
La distanza di ripresa determina anche la prospettiva.
Se vogliamo ottenere la stessa foto, con la medesima prospettiva e la stessa profondit� di campo,ma utilizzando una reflex 24x36 come la D3, cosa dobbiamo fare?

Innanzi tutto, manteniamo la stessa distanza di ripresa, poi cambiamo focale scegliendone una 1,5 volte pi� lunga (in questo caso un 75mm).
A questo punto la foto � compositivamente identica, ma la profondit� di campo � minore.
Per ripristinare la pdc che avevamo su DX, dobbiamo chiudere il diaframma: ma di quanto?
In un'altra discussione, basandomi sulla mia esperienza visiva, ma in modo del tutto "spannometrico" avevo consigliato a Fabrizio di chiudere il diaframma di uno stop.
Vista la sua grande disponibilit� nel condividere le foto della sua nuova D3, ho pensato di essere pi� preciso e fare qualche verifica.

Ho utilizzato questo sito: calcolatore PDC
E queste sono alcune delle prove che ho fatto:
Esempio descritto sopra:

Vediamo ora su D3 a parit� di diaframma:

ora diaframmiamo di uno stop:

Come si vede, chiudendo di uno stop la pdc � quasi identica.
altro esempio:


un altro ancora:


Come possiamo vedere, c'� sempre una piccola differenza di 2cm, differenza che rimane costante alle varie focali e distanze di ripresa prese in esame.
Quella differenza � pari a circa 1/6 di stop, per cui per avere un valore esattamente identico, bisognerebbe chiudere di 1stop e 1/6, cosa chiaramente impossibile, oltre che inutile all'atto pratico.
Questa differenza ovviamente crescer� per soggetti posti a distanze maggiori, pur rimanendo trascurabile nella maggior parte delle sitazioni normali.
Al limite, nel primo esempio, possiamo chiudere a f4,5 ed etterremo una pdc di 42cm, ovvero 2cm in pi� anzich� in meno.
Scelta personale naqturalmente.

Spero che questa prova possa aver dipanato qualche dubbio.