Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > PRODOTTI NIKON > NIKON DIGITAL REFLEX
Riobravo
Ho la batteria originale della D200 che avr� fatto al massimo 900 scatti e che alterno con una di riserva che segna il livello di carica max al 58%, usura zero. E' possibile riattivarla al 100% o nulla da fare, mi sembra poi di capire che non viene coperta da garanzia.
Buon anno
Piero
nippokid (was here)
Se appena caricata al massimo arriva al 58%, mi sa che � andata (..a met� biggrin.gif ).
La batteria in dotazione con la fotocamera mi sembra che non rientri in garanzia (perch�?), mentre ricordo di un altro caso in cui la batteria acquistata singolarmente, con relativo scontrino, � stata sostituita da LTR.
Prova a cercare "problema batteria D200" o "batteria D200", dovresti trovare la discussione...

bye.
Riobravo
Mentre per la seconda batteria la garanzia � diun anno o due ?
giannizadra
Immagino tu abbia gi� tentato (inutilmente) di farci un po' di scatti e di rimetterla sotto carica.
Riobravo
Si e ho notato anche che mi da sempre meno capacit�, ora sono sceso dal 58 al 52% di carica massima.
nippokid (was here)
Qui la discussione a cui facevo riferimento..
Per la garanzia non ne ho idea....2 anni? hmmm.gif

bye.
Riobravo
A meno che non sia il chip interno alla batteria che non indica la ricarica giusta, ora sono al 32% con 220 scatti fatti e quasi tutti con il flash.
_paolo_
QUOTE(Riobravo @ Jan 2 2008, 09:07 PM) *
A meno che non sia il chip interno alla batteria che non indica la ricarica giusta, ora sono al 32% con 220 scatti fatti e quasi tutti con il flash.


Ciao e buon anno,
220 scatti tutti con il flash ed una carica residua del 32% mi da da pensare che sia solo il chip della batteria che non funziona bene; io faccio circa 600 scatti senza flash, in un unica sessione ed utilizzando pochissimo il monitor.

Secondo me la batteria va benissimo, prova a fare una sessione di foto dove la porti alla scarica completa e verifica gli scatti; sopra i 400 va tutto bene.

Ciao Paolo
Galeno
QUOTE(Riobravo @ Jan 2 2008, 07:07 PM) *
A meno che non sia il chip interno alla batteria che non indica la ricarica giusta, ora sono al 32% con 220 scatti fatti e quasi tutti con il flash.


Ciao, Riobravo,

Potrebbe anche esserci qualche problema con il chip interno.

Tuttavia, prova cos�:

1)-Inserisci la batteria (con qualunque carica residua), accendi la fotocamera e attiva la visione a schermo di una qualunque immagine memorizzata nella card.

2)-lascia il tutto in questo stato e aspetta che la fotocamera si spenga da s�, in modo da essere certo che la batteria si sia completamente scaricata.

3)-Rimetti in carica la batteria nel suo caricabatteria e prolunga la carica per almeno 15 ore (non temere, non si danneggia nulla).

4)-Ripeti i punti 1), 2) e 3) sopra indicati per tre o quattro volte, consecutivamente.

5)-Tra un ciclo di scarica/carica e l' altro, non utilizzare per tempi brevi la batteria, ma sottoponila al successivo ciclo "completo".

Se la batteria non ha perso definitivamente efficienza ritorner� come nuova.

Se, al contrario, dopo questa "cura" intensiva non raggiunger� le condizioni ottimali iniziali, conviene "rassegnarsi" e acquistarne una nuova.

PS. I cicli suddetti andrebbero eseguiti in maniera un p� pi� energica, ma ci� comporta la disponibilit� di caricabatterie e strumentazione adeguati per controllare i parametri di corrente e tensione nel corso di tutta l' operazione.

Ciao e buon anno. Galeno.
Riobravo
Prover� a fare questa ultima soluzione, con poche speranza anche perch� a ogni carica la capacit� diminuisce vistosamente, ora sono a meno del 30 %. Se il risultato sortisse effetto vi far� sapere.
Tnx Piero

Prover� a fare questa ultima soluzione, con poche speranze anche perch� a ogni carica la capacit� diminuisce vistosamente, ora sono a meno del 30 %. Se il risultato sortisse effetto vi far� sapere.
Tnx Piero
_Lucky_
QUOTE(Galeno @ Jan 3 2008, 02:00 PM) *
1)-Inserisci la batteria (con qualunque carica residua), accendi la fotocamera e attiva la visione a schermo di una qualunque immagine memorizzata nella card.
2)-lascia il tutto in questo stato e aspetta che la fotocamera si spenga da s�, in modo da essere certo che la batteria si sia completamente scaricata.
3)-Rimetti in carica la batteria nel suo caricabatteria e prolunga la carica per almeno 15 ore (non temere, non si danneggia nulla).
4)-Ripeti i punti 1), 2) e 3) sopra indicati per tre o quattro volte, consecutivamente.


quello di scaricare completamente una batteria al litio e' un'ottimo modo per accorciarne la vita.... rolleyes.gif
non stiamo parlando di una batteria NiCd o NiMh che possono soffrire di effetto "memoria" della carica.....

http://www.nital.it/forum/index.php?showto...mp;hl=batterie#
Galeno
QUOTE(_Lucky_ @ Jan 4 2008, 07:37 PM) *
quello di scaricare completamente una batteria al litio e' un'ottimo modo per accorciarne la vita.... rolleyes.gif
non stiamo parlando di una batteria NiCd o NiMh che possono soffrire di effetto "memoria" della carica.....

http://www.nital.it/forum/index.php?showto...mp;hl=batterie#


Ciao, _Luky_,

Il mio suggerimento deriva dal fatto che conosco bene (per professione, ahim�, passata!) i vari tipi di accumulatore (come pi� propriamente andrebbero denominati) e non mi sarei mai sognato di far scaricare a zero qualsiasi tipo di batteria, per es., scaricarla su di una lampadina (ossia, su di una semplice resistenza!).
Del resto, anche nel link che hai postato, e in particolare, nel tuo intervento, � chiaramente escluso questo tipo di scarica che, questo si, pu� rapidamente accorciare la vita della batteria.

Tuttavia, come ho indicato nel mio intervento e senza addentrarmi in particolari "tecnici" del tutto superflui nella circostanza, ho proposto di scaricare la batteria "completamente", ma scaricandola a mezzo della fotocamera.
Come certamente sai, non appena la tensione "sotto scarica" scende al valore minimo al di sotto del quale i circuiti alimentati non possono pi� funzionare, un apposito "sensore", opportunamente previsto nella circuiteria di controllo e tarato a questo scopo, interrompe automaticamente l' alimentazione, preservando anche la batteria stessa da possibili danni "irreversibili" prematuramente.

E la suddetta "tensione minima" � lontana dal valore "zero"!

La tensione, ripeto "sotto scarica", a cui � tarato il sensore salvaguarda innanzitutto la possibilit� della fotocamera di funzionare correttamente e, ma soltanto in via subordinata (le moderne batterie sono dure a morire), evita una scarica "dissennata" della nostra preziosa fonte di energia.

Se cos� non fosse, si verificherebbe una "mor�a" industriale di batterie: chi di noi alzi la mano se non gli � occorso pi� volte di trovarsi la fotocamera spenta per batteria scarica. Si sostituisce (se disponibile) la batteria con una carica e si "ricarica" tranquillamente" quella che, "benedetta" con moccoli adeguati per averci abbandonato inopinatamente in un momento "topico" delle riprese (legge di Murphy!), ci ha lasciato a terra, certi di poterla riutilizzare con sicurezza per tutta la durata di vita della stessa. Come tutti sanno, perch� chiaramente scritto anche nel manuale della fotocamera, un accumulatore non � eterno, ma la sua "vita media" � limitata ad un determinato numero di cariche/scariche, caratteristico dello specifico tipo di accumulatore, che va sostituito, appunto, quando la durata di scarica si riduce significativamente.

A tal proposito, vale la pena precisare che le "barrette" che, in genere, sono visibili sul display della fotocamera (o del telefonino, del lettore MP3, etc.) non indicano la tensione disponibile sulla batteria, ma la possibilit� di correto funzionamento del dispositivo (fotocamera, telefonino, etc.).

Pertanto, la metodologia che ho indicato pu� tranquillamente essere tentata in quei casi in cui, come occorso a Riobravo, la batteria tende a non fornire pi� la normale quantit� di energia.

Ovviamente, se la componentistica interna della stessa non ha gi� subito danni irreversibili.

Ciao e buon anno. Galeno.
_Lucky_
QUOTE(Galeno @ Jan 3 2008, 02:00 PM) *
2)-lascia il tutto in questo stato e aspetta che la fotocamera si spenga da s�, in modo da essere certo che la batteria si sia completamente scaricata.


Quindi convieni che il passaggio del tuo post precedente sarebbe stato tecnicamente corretto e piu' esplicativo se fosse stato espresso cosi':

2)-lascia il tutto in questo stato e aspetta che la fotocamera si spenga da s�, in modo da essere certo che la batteria si sia scaricata fino al valore minimo consentito per il regolare funzionamento della macchina.

Purtroppo dire "completamente scaricata" e sottolinearlo pure in grassetto potrebbe far pensare a qualcuno, non esperto di accumulatori, che forse anche scaricarlo in altri modi, magari piu' rapidi, potrebbe andar bene, a patto di scaricarlo completamente....

Comunque sia, e tornando al tema del tread, poiche' 220 scatti col flash per passare dal 58% al 32% di carica residua, e' un numero di scatti congruo con quello di una batteria il cui livello di carica e' "normale", e non con quello di una batteria "mezza carica", piuttosto ipotizzerei un malfunzionamento del chip di segnalazione del livello di carica, o al limite nel migliore dei casi un cattivo contatto del piedino dedicato al rilevamento, a causa di ossido o di sporco sulla batteria o nel corpo macchina.

Ciao e buon anno anche a te
Lucky
Riobravo
Be' allora dopo numerose cariche-scariche utilizzando esclusivamente la fotocamera e arrivato al max della ricarica al 18% ho tentato a segnalazione scarica da fotocamera il collegamento per un'ora di due lampadine in serie da 6 volt. Alla carica successiva sono ritornato al 50 %. Quindi scaricandola maggiormente da segni di recupero. Mi chiedo quindi fino a che tensione di scarica potrei portarla per tentarne il massimo recupero. Dovrei misurare la tensione di una scarica che funzioni correttamente e provare a portarla alla stessa.
Piero
Galeno
QUOTE(_Lucky_ @ Jan 5 2008, 01:29 AM) *
.....
Quindi convieni che il passaggio del tuo post precedente sarebbe stato tecnicamente corretto e piu' esplicativo se fosse stato espresso cosi':

2)-lascia il tutto in questo stato e aspetta che la fotocamera si spenga da s�, in modo da essere certo che la batteria si sia scaricata fino al valore minimo consentito per il regolare funzionamento della macchina.


.....

Certo che si pu� dire cos�. E in molti altri modi.

Tuttavia, se non si trascura quanto indicato al passaggio 1) del mio intervento, dovrebbe essere chiaro che la "scarica completa" va fatta soltanto con la batteria "inserita" nella fotocamera e non con altre modalit�, allo scopo di usufruire dei circuiti di controllo predisposti dal costruttore, sia nella fotocamera, sia all' interno della stessa batteria, evitandone possibili danni irreversibili.

Purtroppo, spesso si ignorano le conoscenze specifiche di chi ha posto un quesito e si cerca di dare un suggerimento "operativo", trascurando le motivazioni che stanno alla base del suggerimento stesso.
Cercher� di tenerne conto in eventuali altri interventi.

.....

Purtroppo dire "completamente scaricata" e sottolinearlo pure in grassetto potrebbe far pensare a qualcuno, non esperto di accumulatori, che forse anche scaricarlo in altri modi, magari piu' rapidi, potrebbe andar bene, a patto di scaricarlo completamente....

.....

Effettivamente, � il rischio interpretativo che si corre per non aver dato informazioni "tecniche" pi� complete!

.....

Comunque sia, e tornando al tema del tread, poiche' 220 scatti col flash per passare dal 58% al 32% di carica residua, e' un numero di scatti congruo con quello di una batteria il cui livello di carica e' "normale", e non con quello di una batteria "mezza carica", piuttosto ipotizzerei un malfunzionamento del chip di segnalazione del livello di carica, o al limite nel migliore dei casi un cattivo contatto del piedino dedicato al rilevamento, a causa di ossido o di sporco sulla batteria o nel corpo macchina.


Concordo.

Ciao. Galeno.
_Lucky_
QUOTE(Riobravo @ Jan 5 2008, 12:26 PM) *
Mi chiedo quindi fino a che tensione di scarica potrei portarla per tentarne il massimo recupero.

se vai a leggere la mia risposta nella discussione che ho indicato nel mio post precedente, trovi anche le risposte alla tua domanda..... rolleyes.gif
per tua comodita', te la ripropongo qui sotto.....
http://www.nital.it/forum/index.php?showto...mp;hl=batterie#



QUOTE(Riobravo @ Jan 5 2008, 12:26 PM) *
Dovrei misurare la tensione di una scarica che funzioni correttamente e provare a portarla alla stessa.

scusami, ma non ho proprio capito cosa vuoi dire.....

P.S. prima di procedere oltre, prova anche a pulire bene con una gomma da cancellare abbastanza dura i contatti della batteria, e possibilmente anche quelli nella macchina, stando pero' attento a dove finiscono gli eventuali residui di gomma.
Riobravo
1- Quindi potrei arrivare fino a 2,4 volt minimi.

2- Se misuro la tensione di una batteria perfetta da scarica e poi scarico quella non funzionante alla pari tensione se il chip � l'imputato dovrei risolvere il problema.

Piero
Galeno
QUOTE(Riobravo @ Jan 5 2008, 12:26 PM) *
Be' allora dopo numerose cariche-scariche utilizzando esclusivamente la fotocamera e arrivato al max della ricarica al 18% ho tentato a segnalazione scarica da fotocamera il collegamento per un'ora di due lampadine in serie da 6 volt. Alla carica successiva sono ritornato al 50 %. Quindi scaricandola maggiormente da segni di recupero. Mi chiedo quindi fino a che tensione di scarica potrei portarla per tentarne il massimo recupero. Dovrei misurare la tensione di una scarica che funzioni correttamente e provare a portarla alla stessa.
Piero


Ciao, Piero,

Come avrai potuto desumere da quanto scritto precedentemente da me e da _Luky_ , non conviene scaricare una batteria direttamente su di una semplice resistenza (nel tuo caso, le lampadine) senza misurarne il valore in ohm.

Questa metodologia sarebbe, peraltro, applicabile, ma sotto stretto controllo strumentale e con adeguata cognizione di causa delle modalit� seguite.
Come avrai letto nel mio suggerimento (PS. I cicli suddetti andrebbero eseguiti in maniera un p� pi� energica, ma ci� comporta la disponibilit� di caricabatterie e strumentazione adeguati per controllare i parametri di corrente e tensione nel corso di tutta l' operazione), accennavo ad eventuale intervento "pi� energico" nei cicli di cariche/scariche.
Come hai personalmente notato, scaricando pi� energicamente la batteria, la stessa ha "recuperato" qualcosa nella ricarica.
Tuttavia, questo procedimento, se spinto ulteriormente senza la precauzione di controllare con attenzione, scientemente e con opportuni strumenti, le fasi di carica/scarica, pu� rivelarsi pericoloso sia per la batteria (danni irreversibili), sia per le persone in quanto potrebbe verificarsi anche l' incendio o l' esplosione della stessa batteria!
Infatti, le batteria al litio sono composte da pi� elementi in serie fra loro (quella della D200 ne comporta due), ognuno avente tensione "a vuoto" (cio�, non durante il funzionamento nella fotocamera accesa o su qualsiasi altro carico) di circa 3.7 Volt (totale di 7.4 Volt per la EN-EL3a). Durante il funzionamento nella fotocamera tale tensione scende leggermente a circa 7.0/7.1 Volt e il circuito di controllo interno, che assicura il corretto funzionamento della fotocamera, interrompe l' alimentazione, e quindi l' erogazione di corrente, quando la tensione scende a circa 6.0 Volt.
Questo limite inferiore andrebbe rispettato con qualunque metodologia di scarica (che comunque va fatta lasciando erogare alla batteria una corrente, opportunamente controllata strumentalmente, non superiore a circa 1/5 della capacit� della batteria).

Nel caso della EN-EL3a, che ha una capacit� di 1500 mAh, la corrente di scarica dovr� essere limitata a circa 300mA (ci� si ottiene calcolando opportunamente la resistenza su cui si fa scaricare la batteria, e non gi� utilizzando una qualsiasi resistenza (cio� come le tue due lampadine. Attenzione: non � importante il valore in volt delle lampadine, ma il valore della loro resistenza complessiva che, nel caso delle lampadine, � piuttosto basso quando sono spente!)).

Nel caso di tentativo di recupero di una batteria, il limite inferiore alla scarica pu� essere ridotto ad un minimo di circa 5.0 Volt e la corrente di scarica pu� essere portata a circa 600/700 mA o poco pi�, il tutto sempre controllato strumentalmente con accuratezza.

Come si evince, la strumentazione minima necessaria consiste di un voltmetro e di un ampermetro di portata adeguata (nonch� di un orologio), quando non di appositi dispositivi di controllo pi� sofisticati.

In definitiva, per quanto concerne il tuo problema, a mio parere non ti conviene insistere ulteriormente con il tentativo di recupero, ma rottamare la batteria vecchia (attenzione a dove si getta: il litio e altri componenti costitutivi sono estremamente inquinanti!) e munirti di un' altra batteria nuova che certamente ti assicurer� l' energia di cui abbisogna la tua ottima fotocamera.

Buone foto. Galeno.
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.