QUOTE(pocico @ Jan 8 2008, 06:46 PM)

I due filtri sono sostanzialmente identici come potere assorbente (bloccano la luce al di sotto dei 720 nm), probabilmente e' leggermente piu' scuro l' r 72 (tieni conto che per risponderti correttamente mi sono documentato su uno speciale sui filtri di tuttifotografi del 1989). Sono ambedue definiti rossi scurissimi. Per quanto concerne il bianco nero (io ho esperienza solo di analogico) maggiore e' la scurezza del filtro maggiori sono gli effetti di infrarosso, perche' bloccano via via maggiore quantita' di luce, ovvero lasciano passare sempre meno luce non infrarossa. Oltre ai due filtri di cui si parla esiste anche un filtro nero (kodak 87c, tiffen 87c, b+w 093) con effetti ancora piu' evidenti. Ovviamente piu' un filtro e' scuro e piu' e' lunga l'esposizione. Resto dell'idea che l'r72 sia migliore, ma � personale, preferisco i filtri che si montano sull'obiettivo direttamente in quanto non vignettano e sono sicuramente allineati perfettamente.
Per rispondere anche al collega che mi chiede i tempi di scatto della d 300: non so dirti in quanto la d 300 mi e' arrivata settimana scorsa e non ho ancora avuto modo di provarla all'infrarosso, cosa che faro' in primavera, quando gli effetti di tale filtro saranno evidenti (clorofilla).
salutoni
Hanno gi� risposto sulla differenza tra i filtri Hoya e Cokin. Il B+W taglia molto pi� in alto
e con la D2x era praticamente inutilizzabile. Il tempo di esposizione superava, anche di molto, i sei minuti. Con enormi problemi di rumore. Aspetto l'occasione per provare anche i filtri con la D3. Ma penso sia dura. Ho fatto modificare una D40, e mi trovo benissimo. Scattare all'infrarosso vedendo nel mirino cosa si inquadra � un altro vivere.