QUOTE(mascian @ Jan 19 2008, 04:08 AM)

Ciao _Led_,
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Dici che sia possibile recuperare un canale clippato regolando il wb dal Nef? Mmm, non lo escludo a priori ma non lo credo possibile...: un canale clippato rimane tale, che io sappia (cmq, prover�).
Pu� succedere che il wb sbagliato possa far clippare il canale rosso o blu, se invece il wb � esatto ed il canale rosso � clippato vuol dire che la componente rossa della luce era molto elevata e quindi c'� effettivamente una sovraesposizione. Nel caso della foto, a mio modo di vedere, il wb � esatto se la foto � stata scattata nel tardo pomeriggio, altrimenti sembra un po' troppo calda.
QUOTE(mascian @ Jan 19 2008, 04:08 AM)

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Tu cosa intendi dicendo che non conosciamo il Matrix? Sinceramente io non lo conosco tecnicamente, ma trattandosi di una misurazione calcolata su tutta la scena non mi son posto il problema di dover ricercare un punto adeguato su cui calcolare l'esposizione...(forse intendi che possa essere "infastidito" da un determinato colore?).
Tu cosa consigli (sempre in riferimento al Matrix)?
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Il Color Matrix 3D �, di fatto, un sistema esperto per il riconoscimento della scena.
Cio� il software sceglie la migliore coppia EV in funzione di quello che "crede" sia la volont� del fotografo, lasciando un peso relativo alle misurazioni esposimetriche nei punti di messa a fuoco.
Alla prima DSLR che ebbi in mano rimasi stupefatto dalla capacit� della macchina di adattare l'esposizione alla situazione, rendendo di fatto quasi inutili eventuali compensazioni che prima ero invece abituato ad adottare, per esempio sulla neve.
Ci sono ovviamente anche dei casi in cui la volont� del fotografo � differente da quello che pensa la macchina, ecco che nascono delle "incomprensioni".
Per esempio con le prime DSLR il Matrix, secondo alcuni, era tarato per proteggere in qualsiasi caso le alte luci, con l'andare del tempo, considerando le sempre maggiori capacit� di recuperare alte luci in PP, mi sembra che ci sia pi� una tendenza alla esposizione "brillante", tollerando piccole bruciature qu� e la.
Questa � la mia interpretazione dei fenomeni collegati al Matrix, ritengo che l'unico sistema che pu� realmente dire se un esposimetro Nikon � starato sia quello di usare lo spot su un cartoncino grigio: generalmente � tutto OK.
Un consiglio che mi sento di dare a chi � preoccupato della possibilit� di bruciare anche solo piccole parti del fotogramma ed ha bisogno di file jpg pronti, � quello di usare l'Active D-Lighting nelle situazioni di alto contrasto.
Io, che invece scatto sempre in NEF e non mi dispiace ripassare tutte le foto in PP (anche perch� non ho problemi di tempo

), scatto spesso in manuale con la misurazione spot tendendo ad una sovraesposizione recuperabile che mi permette di avere ombre poco rumorose. Per i ritratti invece sempre manuale spot ma sottoesponendo la pelle, specialmente all'aperto perch� sulla pelle zone sovraesposte sono molto difficili, se non impossibili, da recuperare.
Per chi invece � costretto a scattare direttamente in jpg il Matrix, dopo che ci hai fatto l'occhio, � una mano santa.