Il problema � che almeno io non so se i motori autofocus siano comandati a velocit� costante o a velocit� variabile.
_Led_ tu hai ragione nel caso in cui il motore autofocus si muova a velocit� costante (diciamo on-off). Se invece si muovesse a velocit� variabile, il sistema potrebbe decidere di rallentare la corsa vicino alla perfetta focheggiatura limitando di fatto i problemi legati all'inerzia.
Lucaber, quello che dici lo capirei, se l'autofocus conoscesse a priori l'entit� dello spostamento necessario per la corretta messa a fuoco. Supponendo per� molto sofisticato il controllo del motore degli obiettivi AFS, posso immaginare che la macchina possa controllare quel motore attraverso una curva di coppia/velocit�. Quando l'biettivo invecchia e diventa meno scorrevole, questa relazione (la curva) pu� non essere pi� precisa e portare quindi a difetti di messa a fuoco. In questo caso la taratura sarebbe probabilmente un innalzamento della curva per tornare ad avere la giusta velocit�.
Alla fine rimane la domanda: perch� la macchina non si accorge che la messa a fuoco non � venuta bene? Io a questo punto credo che la macchina faccia diversi tentativi per arrivare alla messa a fuoco ottimale. Se dopo questi tentativi la macchina non � arrivata ad un risultato perfetto (magari a causa dei giochi sulla trasmissione autofocus) � probabile che tenda ad accontentarsi di un risultato subottimo, ma considerato accettabile. Se la macchina invece tentasse di continuare ostinatamente ad azzerare l'errore di messa a fuoco probabilmente si metterebbe a vibrare e sarebbe impossibile scattare.
Questo ovviamente non vuol dire che la macchina sia guasta o di scarsa qualit�, ma vuol dire che con quell'obiettivo, quello � probabilmente il miglior risultato che riesce ad ottenere, e che per migliorare a quel punto serve solo un sistema di messa a fuoco pi� preciso e scorrevole.
Ovviamente questa � solo una mia elucubrazione
Per� mi piacerebbe avere un vostro parere.
Ciao.