Il mio punto di partenza in questo senso � costituito dalla lettura di un libro elettronico di un NOTO fotografo americano e relativo alla Reflex Digitale D70, all'interno del quale, con riferimento alle cosiddette caratteristiche dell'istogramma "ideale" o "perfetto", venivano appunto indicati come valori ottimali i parametri 5 - 250, tali dunque da evitare la presenza di pixels completamente neri, o di bianchi "bruciati".
Per quanto il testo sopra indicato parlasse di condizioni "idilliache", con riferimento ai valori da me citati, occorre tenere presente che ho sempre cercato di porre la massima attenzione all'istogramma della mia D70, per quanto in seguito difforme dal grafico ottenuto su PC (per la medesima foto) con l'utilizzo di softwares quali Nikon Capture in versione di prova e
Photoshop CS (mi riferisco agli istogrammi "lightness" di capture e "Luminosity" di PS).
Il risultato di questo "scarto" � spesso costituito da immagini di tonalit� scura, che
sostanzialmente "pendono" verso la parte sinistra del grafico (mi riferisco in questo caso al programma Photoshop CS) e solitamente sono dotate di scarso contrasto,come risultato, in quest'ultimo caso, di una mia scelta specifica attuata mediante una modifica dell impostazioni della fotocamera, preferendo optare per un basso contrasto, da eventualmente modificare durante la lavorazione via software.
Tale modificazione successiva del contrasto delle immagini � dunque la fonte dei miei dubbi!
In alcuni libri sull'utilizzo di Photoshop che ho acquistato di recente e che, tra l'altro, sono stati citati in passato all'interno di questo forum, si consiglia di ricorrere allo strumento "Livelli",per la regolazione e l'aumento del contrasto delle immagini scattate ed eccessivamente "piatte".
La modifica delle suddette immagini andrebbe effettuata mediante lo spostamento dei cursori relativi al punto di bianco ed al punto di nero, nonch� del punto relativo ai grigi (con riferimento ai livelli di input), in
modo tale da scurire i colori pi� scuri e schiarire quelli pi� chiari. Per esempio, in base a questo testo, lo spostamento del cursore relativo al punto di nero fino al valore di 50, renderebbe neri tutti i pixels con un valore di luminosit� pari od inferiore a 50, mentre lo spostamento del cursore relativo al punto di bianco fino al valore di 200, renderebbe bianchi tutti i pixels con luminosit� pari o superiore a 200.
Poich�, tuttavia, mi trovo ad operare su istogrammi che "pendono" verso sinistra o dotati di parametri che coprono tutta la gamma di valori 0 - 255 ( di solito, il mio istogramma pi� ricorrente parte da un valore pari a 2/3 per giungere ad un valore di 250 circa), operare mediante lo strumento "livelli" di photoshop cs per aumentare il contrasto (spesso
si consiglia di trascinare i sopra indicati cursori un po' pi� all'interno rispetto al punto di inizio e di termine del grafico) comporta una perdita di dettaglio?
Ovvero, mi spiego meglio: uno spostamento dei cursori dei livelli verso l'interno del grafico non dovrebbe "trasformare" tutti
i pixels lasciati "dietro" al cursore del nero e "davanti" al cursore del bianco, rispettivamente nel nero e nel bianco puro, con
conseguente perdita di dettaglio?

Spesso ho infatti timore di operare l'aumento del contrasto mediante lo strumento livelli,per il rishio di perdere dettagli importanti
dell'immagine.
Il mio � un ragionamento da paranoico?

Sono felice di ogni ulteriore e possibile chiarimento!
Un saluto a tutti!

P.S.: ATTENZIONE, data l'inesperienza di chi scrive, il suddetto testo potrebbe contenere CASTRONERIE!!!!
