QUOTE(Cavalier @ Feb 8 2008, 07:27 PM)

Tu dici di puntare in spot la zona dell'inquadratura dove c'è la luminosità massima.L'esposimetro suggerirà per quella zona un'accoppiata tempo diaframma in grado di portarmi la riflettenza al 18% ( il famoso grigio medio),un valore che è quindi ancora lontano dal punto di saturazione massimo in cui il sensore non è più in grado di registrare la luce e in poche parole "brucia"irrimediabilmente
Quindi, in altre parole,porterei quella zona ad una luminosità media e quelle più scure dovrebbero diventare ancora più sottoesposte.
Quello che voglio dire è che se porto al grigio medio le zone più luminose come posso avere la foto esposta con un istogramma a destra senza bruciare le alte luci?
Fin qui tutto bene, ma ti sei perso il resto del mio discorso a quanto pare

Una volta che hai collimato l'esposimetro e portato al grigio medio la parte più luminosa dell'inquadratura devi ridurre il tempo esposizione di 2 1/3 stop (7 click di rotellina) al fine di portare la zona a grigio medio a limite pelatura alte luci. Alle volte ne bastano 6 di click, dipende molto dal tipo di luce. Se la luce é bianca ce ne vogliono 7 (2, 1/3) se é fredda o calda (tramonto ad esempio) visto che il canale rosso o blu é molto scosato meglio farne solo 6 (2 stop).
Ti assicuro che funziona, 10000 foto quest'anno ed di bruciate ne avrò 10, tutto il resto o come da matrix o perfettamente a destra.
QUOTE
Sono d'accordo al 100% che in casi di forte contrasto occorre scattare in Nef e,predilegendo una impostazione e contrasto il più bassa possibile,per poter sfruttare al massimo la gamma dinamica del sensore.
Io scatto sempre e solo in NEF, che putroppo come ho detto nella D80 é pure compresso.
Ora che so come vengono compresse le informazioni a partire da medie fino alle alte luci la cosa mi va giù un po meno, anche perché ho sempre amato ricavare dettaglio nei cieli con tecniche di PP che però con in NEF D80 non danno mai i risultati sperati, ed ora so perché.
Da quanto ho provato il sistema migliore e configurare la D80 per ottenere le migliori informazioni possibili in fase di scatto e quindi imposto il contrasto su basso, nitidezza su massima, e modo II Adobe.
In questo modo in anteprima su LCD posso vedere fino a che dettaglio di ombre sono riuscito a catturare, ho la maggior corrispondenza nei colori (nel senso che con i modi Ia e IIIa alcuni colori come rosso e blu sfasano di molto l'istogramma dei relativi canali) e con la massima nitidezza vedo la bontà di fuoco nello scatto.
Poi ovviamente in NX modifico tutti questi parametri seguendo il mio workflow e dipendentemente dal contenuto dello scatto.... ma di questo ho già parlato in passato.