Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
chomsky
Salve. Ma voi quando buzzicate con la fotocamera per le strade vi siete mai posti il problema di venir fotografati da un destro? Non vi preoccupa quantomeno poter giungere a discussioni coi passanti che potrebbero essere piu' o meno ragionevoli? E la legge cosa dice?
Grazie.
buzz
Io quando buzzico per le strade sto molto atento a cosa e a dove fotografo.
La nostra libert� ha il limite di quella dgli altri, e basandomi su questo principio evito gli scontri.
Mi � anche capitato di fare uno scatto e qualcuno si � infastidito, e allora ho cancellato davanti a lui il file.
La legge non vieta di fotografare (tranne che in determinati posti come stazioni, caserme e postazioni militari) ma eventualmente vieta la pubblicazione di ritratti "rubati" secondo un ben preciso regolamento (se ne � gi� parlato)

Non essendoci foto da sottoporre a giudizio sposto al bar.
cosmith
Fotografare in strada comporta l'osservanza di alcune regole non scritte, laddove per� di scritto vi � precisa giurisprudenza.

Una di queste � la ricerca dell'equilibrio comportamentale tra l'esercizio del tuo sacrosanto diritto a fotografare e la riservatezza dei soggetti fotografati, a cui taluni tengono particolarmente. A meno che il soggetto "di strada" non sia apertamente consenziente, evito di puntargli/le il mio "mostro nero" in faccia; diversa la questione per una ripresa grandangolare, nel caso in cui qualcuno avesse alcunch� da obiettare, mi sento libero e ben disposto a mandarlo dove merita di essere mandato.

In questi casi subentra un fattore psicologico: abituata alla compattina da taschino, la gente tende a spaventarsi quando si vede puntata addosso un oggetto nero (minaccioso per definizione) e a forma di arma da fuoco; nel caso in cui si voglia proprio fotografare quel soggetto (magari la tipa � proprio carina, no?), � bene tentare di instaurare un rapporto umano minimale, naturalmente positivo, ancorch� "professionale".... credo la fotografia sia anzitutto fatto di rapporti umani, la capacit� di instaurarne contraddistingue il vero fotografo da uno "scattista" (scrivo ci� contro il mio interesse...!!).

Naturalmente, importante � anche il luogo in cui si scatta e la gente che lo abita.

Il fotografo di reportage deve essere anche un p� sociologo e psicologo, nonch� conoscere un p� di trucchi del mestiere... secondo me, ovviamente.

Ciao
chomsky
Grazie per le risposte.
In effetti girare armato di refelx anche, con l'ottica piu' minimale esistente, difficilmente puo' risultare discreto.

Ad ogni modo ho letto che posso ritrarre persone in un contesto piu' ampio (fotografo un monumento o comunque qualcosa di pubblico e becco il tizio) ma non espliciti primi piani.

Ma c'e' una cosa che non mi e' chiara: come si fa a stabilire che io gli abbia fatto una foto? Perche' io posso far la foto a quel che mi pare e magari c'e' quello piu' sensibile di un altro e vuol fare discussioni.
Ok, io posso anche mostargli che la cancello davanti ai suoi occhi ma, siamo nel digitale, la foto la recupero comodamente quando sono a casa anche da una scheda formattata. Credo, spero, che la legge tratti anche la permanenza dei dati sui supporti digitali.
Quindi si presenta un panorama un po' strano che e' piu' o meno questo:

caso a)
Io fotografo, con un bel primo piano, una bella #########.
Viene lei col mio fidanzato e mi intimano di cancellare la foto.
Io faccio il "fesso" e la cancello davanti a loro.
Vado a casa e recupero la fotografia con comodo, la stampo, e me l'appendo in camera.

caso cool.gif
Io fotografo una chiesa e ci son 2 tizi che non voglion esser fotografati.
Come si dimostra che io non ho nulla da temere?
Non ai tizi, sia chiaro, ma di fronte alla legge.
Devo mostrare la fotocamera? A chi? Perche'? e soprattutto, alla luce di cui sopra.. a che pro?

Io giro con i miei occhi attaccati al viso e son libero di guardare (c'e' gente anche suscettibile a questo ma e' un'altra storia), perche' non sono libero di fotografare?
Se io volessi rubare primi piani, l'onere della prova sta a chi mi accusa no?
E su quali basi posson violentare la mia proprieta', la fotocamera?

Dovrei esser libero di fotografare, poi la sensibilita' e l'educazione deve stare a me, se son educato.
Quando passa una bella pupa la si puo' ammirare con discrezione, alimentando anche il suo ego, o in maniera insistente.. passando per maniaci. C'e' una legge anche contro chi guarda?

Sia chiaro, non voglio polemizzare con voi. Ma visto che cancellare una foto davanti al soggetto irritato e' irrilevante ai fini dell'esistenza delle fotografia e visto che la fotocamera e' mia e fino a prova contraria, che devi estrapolare proprio dalla fotocamera, io sono innocente.. cosa dice la legge? (se si esprime).
cosmith
QUOTE(chomsky @ Feb 19 2008, 03:05 PM) *
Grazie per le risposte.
In effetti girare armato di refelx anche, con l'ottica piu' minimale esistente, difficilmente puo' risultare discreto.

Ad ogni modo ho letto che posso ritrarre persone in un contesto piu' ampio (fotografo un monumento o comunque qualcosa di pubblico e becco il tizio) ma non espliciti primi piani.

Ma c'e' una cosa che non mi e' chiara: come si fa a stabilire che io gli abbia fatto una foto? Perche' io posso far la foto a quel che mi pare e magari c'e' quello piu' sensibile di un altro e vuol fare discussioni.
Ok, io posso anche mostargli che la cancello davanti ai suoi occhi ma, siamo nel digitale, la foto la recupero comodamente quando sono a casa anche da una scheda formattata. Credo, spero, che la legge tratti anche la permanenza dei dati sui supporti digitali.
Quindi si presenta un panorama un po' strano che e' piu' o meno questo:

caso a)
Io fotografo, con un bel primo piano, una bella #########.
Viene lei col mio fidanzato e mi intimano di cancellare la foto.
Io faccio il "fesso" e la cancello davanti a loro.
Vado a casa e recupero la fotografia con comodo, la stampo, e me l'appendo in camera.

caso cool.gif
Io fotografo una chiesa e ci son 2 tizi che non voglion esser fotografati.
Come si dimostra che io non ho nulla da temere?
Non ai tizi, sia chiaro, ma di fronte alla legge.
Devo mostrare la fotocamera? A chi? Perche'? e soprattutto, alla luce di cui sopra.. a che pro?

Io giro con i miei occhi attaccati al viso e son libero di guardare (c'e' gente anche suscettibile a questo ma e' un'altra storia), perche' non sono libero di fotografare?
Se io volessi rubare primi piani, l'onere della prova sta a chi mi accusa no?
E su quali basi posson violentare la mia proprieta', la fotocamera?

Dovrei esser libero di fotografare, poi la sensibilita' e l'educazione deve stare a me, se son educato.
Quando passa una bella pupa la si puo' ammirare con discrezione, alimentando anche il suo ego, o in maniera insistente.. passando per maniaci. C'e' una legge anche contro chi guarda?

Sia chiaro, non voglio polemizzare con voi. Ma visto che cancellare una foto davanti al soggetto irritato e' irrilevante ai fini dell'esistenza delle fotografia e visto che la fotocamera e' mia e fino a prova contraria, che devi estrapolare proprio dalla fotocamera, io sono innocente.. cosa dice la legge? (se si esprime).


Siamo liberi di fotografare e non siamo tenuti a mostrare la nostra fotocamera a chicchessia. Un'azione del genere sarebbe una perquisizione: perfino la polizia non pu� perquisirci senza un mandato di perquisizione che 1) deve essere firmato da un magistrato, 2) deve essere emesso a fronte di un'ottima motivazione, figuriamoci dei personaggi da piazza senza arte n� parte.
S'incazzano? Si scazzeranno. Chiamano i Carabinieri? Bingo!, li chiamino pure! Che chiedano pure i documenti, i militari: una citazione in giudizio per danni morali e materiali a chi li ha chiamati non gliela toglie nessuno e, sta tranquillo, con il risarcimento che ne otterrai ti compri la D3 e t'avanza pure!

Fermo restando ci�, tendo a evitare simili situazioni, perch� voglio fotografare, non litigare. Cerco sempre di capire chi ho di fronte: se posso regalarmi qualche primo piano, scatto; altrimenti rinuncio e passo ad altra inquadratura. Occorre considerare anche l'altra faccia della medaglia: e se il fidanzato geloso ti aggredisse fisicamente? Cosa tutt'altro che improbabile dalle nostre parti...

Oltre che di fotografia, sono appassionato di psicologia: ho letto vari testi sulla comunicazione non verbale che, con profitto, ho applicata alla fotografia "di strada"; riesco quasi sempre a "interpretare" la gestualit� dei miei potenziali soggetti, senza quasi mai incorrere in problemi. Sta a noi infrangere il muro di diffidenza: con un comportamento corretto e misurato, le bellezze a passeggio si lasceranno fotografare e ai relativi fidanzati non dispiacer�.

Questo, naturalmente, � il mio personale concetto di fotografia, il mio pensiero.
Ciao
buzz
Di fotocamere rotte da fidanzati gelosi ne � piena la storia, cos� come � piena anche di risarcimenti.
Certo, girare con lo scopo di litigare, no. Girare perch� la foto la devi fare per forza? Sei un paparazzo! Girare per portare a casa qualche street interessante invece porta ad usare la testa nelle diverse situazioni.
La cancellazione della foto � solo un gesto carino, che � ovviamente passibile di presa in giro, ma sei sicuro che il soggetto sia un esperto di informatica?
Stai fotografando un latitante? non ti preoccupare da che parte sta la legge, perch� certo non sta dalla sua, dato che la legge se la costruisce a modo suo.
Una foto fatta ad un palazzo o monumento comporta necessariamente l'inclusione delle persone., Se qualcuno non vuole essere fotografato nella quali totalit� dei casi si gira di spalle, ma non ti crea tutti questi problemi.
Credo che ti stai ponendo dei leciti interrogativi, ma forse esagerando un po'.
chomsky
no vabe', a quanto ho capito, educazione a parte, si e' liberi di fotografare quello che si vuole, compresi i bambini. l'unica eccezione e' per obiettivi sensibili quali caserme militari. la violazione della privacy si configura solo nel momento della pubblicazione non consensuale.
per il resto la perquisizione della fotocamera e' illegittima.
volevo esser sicuro di questo punto.
no, non sono un paparazzo, ma mi piace saperne un po' di tutto, anche oltre quello che puo' direttamente coinvolgermi.
giustamente, di fotocamere e cazzotti e' piena la storia, ma anche dei risarcimenti. non voglio andare a rompere le scatole alla gente ne parlare di codice civile e penale con chi si sente leso da una mia fotografia. credo di aver buon senso e modi gentili. tongue.gif

Ma parlando di paparazzi.. avevo un altro dubbio..
L'attivita' e' legittima? Anche quando lesiva ed invasiva?
In che misura un personaggio pubblico perde il diritto alla privacy e qual e' il discriminante, la soglia, che definisce un personaggio pubblico, se se la discriminazione esiste?
Io trovo strano che possa esistere.. e magari a livello legislativo non esiste affatto, magari son solo i "vip" a rinunciare al diritto per un ritorno, gratuito, in immagine o comunque gossip.
spero che qualcuno mi illumini perche' avevo affrontato, nella classica discussione da bar (anche se era un pub) la discussione con un amico e lui affermava che se sei un personaggio pubblico perdi il diritto alla privacy perche' da tale attivita' in un modo o nell'altro tu trai guadagno.. ma la sua visione del guadagno coatto mi ha lasciato un po' perplesso...
mariomc2
Anche se la legge non vieta di fotografare i bambini, eviterei questo genere senza il consenso esplicito dei genitori, di questi tempi pi� che un destro rischi il linciaggio su pubblica piazza.
Per quanto riguarda la pubblicazione di ritratti di NIP e VIP qui puoi trovare molte info con esempi chiari ed esauativi.
Resta il fatto che a livello legislativo puoi fotografare chiunque escluse le situazione che ti hanno appena detto, caserme, stazioni ecc.
@ efrem la polizia, e i corpi con compiti di polizia giudiziaria, pu� perquisirti anche senza mandato qualora esistano situazioni tipo flagranza di reato, o simili.

Dimenticavo: tutto quanto affermato � valido solo in luoghi pubblici (esclusi quindi i luoghi privati) sia per i VIP che per i NIP, ne consegue che per fotografare qualcuno all'interno di abitazioni, teatri, quasi tutte le chiese ecc, devi avere il consenso almeno del proprietario, o del gestore, del luogo stesso.
wgator
infatti io mi domando: Questa foto (url cancellato ) che girava tantissimo alcuni mesi fa, tuttora presente su decine di siti internet, � legale? Io non credo!

P.S.

censurate pure se inadatta... in ogni caso mostra Britney Spears in minigonna e senza mutandine...
mariomc2
Visto il genere immagino non sia stata autorizzata, in quel caso, almeno teoricamente, potrebbero essere denunciati tutti quelli che la pubblicano con conseguente richiesta risarcitoria.
chomsky
QUOTE(mariomc2 @ Feb 19 2008, 05:43 PM) *
Anche se la legge non vieta di fotografare i bambini, eviterei questo genere senza il consenso esplicito dei genitori, di questi tempi pi� che un destro rischi il linciaggio su pubblica piazza.


non posso che esser d'accordo.
ti ringrazio per il link.
furio4luglio
Vorrei precisare che il personaggio famoso � sempre fotografabile e la sua foto pu� essere pubblicata. IN questo caso, come ha chiarito la giurisprudenza, prevale il diritto di cronaca sul diritto all'immagine. Ovviamente, il personaggio famoso non pu� essere fotografato nella sua intimit� (casa, giardino o, in caso sfortunato, quando giace in un letto di ospedale). Credo che sia profondamente sbagliati (mi pare lo abbia riferito buzz) cancellare davanti all'interessato una foto dalla memoria della macchina. Si pu� benissimo fotografare chiunque, a condizione che la foto non diventi di dominio pubblico. Se io fotografo una persona e ne faccio una copertina di una rivista senza il suo consenso, il soggetto pu� legittimamente chiedermi un risarcimento del danno (anche perch� si tratta di un evidente caso di fruttamento econoniuco dell'immagine altrui). Ovviamente, anche in questo caso, valgono le regole della privacy. NOn posso fotografare alcuna persona nella sua intimit�, quindi nel suo domicilio, in ufficio, ecc., a meno che non abbia il suo consenso. Saluti a tutti
maurizio.messa
... aggiungo, anche se poco influente, che nelle stazioni ferroviarie non � vietato di default effettuare riprese fotografiche (con apparecchiatura a mano, in zone normalmente accessibili al pubblico e senza creare intralcio al normale esercizio ferroviario): solo che da qualche anno Trenitalia ha imposto che per poterlo fare occorre richiedere autorizzazione (a pagamento rolleyes.gif ) ... quando mi capita di voler pubblicare una foto dove si intravede il macchinista, lo 'cancello' in PP, per evitare ogni tipo di discussione e perch� ... mi rovina l'immagine del treno tongue.gif

ciao!!! Fotocamera.gif
mau
mariomc2
QUOTE(furio4luglio @ Feb 19 2008, 06:27 PM) *
Vorrei precisare che il personaggio famoso � sempre fotografabile e la sua foto pu� essere pubblicata. IN questo caso, come ha chiarito la giurisprudenza, prevale il diritto di cronaca sul diritto all'immagine. Ovviamente, il personaggio famoso non pu� essere fotografato nella sua intimit� (casa, giardino o, in caso sfortunato, quando giace in un letto di ospedale). Credo che sia profondamente sbagliati (mi pare lo abbia riferito buzz) cancellare davanti all'interessato una foto dalla memoria della macchina. Si pu� benissimo fotografare chiunque, a condizione che la foto non diventi di dominio pubblico. Se io fotografo una persona e ne faccio una copertina di una rivista senza il suo consenso, il soggetto pu� legittimamente chiedermi un risarcimento del danno (anche perch� si tratta di un evidente caso di fruttamento econoniuco dell'immagine altrui). Ovviamente, anche in questo caso, valgono le regole della privacy. NOn posso fotografare alcuna persona nella sua intimit�, quindi nel suo domicilio, in ufficio, ecc., a meno che non abbia il suo consenso. Saluti a tutti


Quanto affermi � vero solo e soltanto se si trova in luoghi pubblici e la foto non lede, non soltanto la sua privacy, ma anche la sua dignit�, il suo buon nome e la sua onorabilit� (vale l'esempio portato da wgator). Da tener presente che in casi in cui il fine di lucro � prevalente rispetto l'informazione il ritratto non � pubblicabile senza l'autorizzazione.

Per quanto concerne la cancellazione di immagini dalla scheda, � bene tener presente che non � esigibile da alcuno, ma � anche saggio considerare che � meglio cancellare una foto che ritrovarsi in una situazione di scontro, il cui esito, fisico e giudiziario, � tutt'altro che prevedibile, in altre parole in questa situazione dovrebbe prevalere il buon senso sulla normativa.
Esempio tipico: sto ai giardini pubblici e c'� una bambina che gioca serenamente, la scatto alcune foto e la mamma protesta vivacemente, nel giro di pochi secondi mi trovo circondato da mamme inferocite, ora ho due scelte: la prima cancello le foto, tranquillzo le mamme, ci chiacchiero un po', finisce che mi chiedono loro di fotografare i loro bimbi e magari ci faccio pure qualche soldo (e se sono bastardo rimorchio pure la mamma!); la seconda: mi impunto, nessuna legge mi obbliga, le mamme urlano e le loro urla richiamano il polizziotto di quartiere, che di fronte alle affermazioni delle mamme sa benissimo cosa fare: per prima cosa mi identifica, poi dichiarando che per meglio valutare la situazione occorre condurmi in commissariato per accertamenti chiama la pattuglia, in commissariato controllano le foto sul loro PC e malauguratamente in una si intravedono le mutandine della bambina che sta giocando piegata, iniziano i problemi... ed essendo in Italia non si sa se e quando finiranno.
Io cancellerei la foto! E anche subito!
buzz
Ho trovato davvero interessante lo schemino del sito ftotografi.org (avete fatto caso all'ultima foto? � proprio quella dell'esempio di Wgator, quindi la domanda trova risposta anche l�)

Non ho trovato per� un caso, ovvero persona non nota ma in pubblica manifestazione, ovvero il 99% delle mie foto.
La persona non nota � una modella durante una sfilata di moda o nel backstage, o un giocatore di calcio dilettante durante una partita.
Questi casi nonsono contemplati, ma a mio avviso la foto diventa pubblicabile ma non sfruttabile commercialmente. Per� a questo punto non ne sono pi� tanto sicuro...
cosmith
QUOTE(mariomc2 @ Feb 19 2008, 07:33 PM) *
Quanto affermi � vero solo e soltanto se si trova in luoghi pubblici e la foto non lede, non soltanto la sua privacy, ma anche la sua dignit�, il suo buon nome e la sua onorabilit� (vale l'esempio portato da wgator). Da tener presente che in casi in cui il fine di lucro � prevalente rispetto l'informazione il ritratto non � pubblicabile senza l'autorizzazione.

Per quanto concerne la cancellazione di immagini dalla scheda, � bene tener presente che non � esigibile da alcuno, ma � anche saggio considerare che � meglio cancellare una foto che ritrovarsi in una situazione di scontro, il cui esito, fisico e giudiziario, � tutt'altro che prevedibile, in altre parole in questa situazione dovrebbe prevalere il buon senso sulla normativa.
Esempio tipico: sto ai giardini pubblici e c'� una bambina che gioca serenamente, la scatto alcune foto e la mamma protesta vivacemente, nel giro di pochi secondi mi trovo circondato da mamme inferocite, ora ho due scelte: la prima cancello le foto, tranquillzo le mamme, ci chiacchiero un po', finisce che mi chiedono loro di fotografare i loro bimbi e magari ci faccio pure qualche soldo (e se sono bastardo rimorchio pure la mamma!); la seconda: mi impunto, nessuna legge mi obbliga, le mamme urlano e le loro urla richiamano il polizziotto di quartiere, che di fronte alle affermazioni delle mamme sa benissimo cosa fare: per prima cosa mi identifica, poi dichiarando che per meglio valutare la situazione occorre condurmi in commissariato per accertamenti chiama la pattuglia, in commissariato controllano le foto sul loro PC e malauguratamente in una si intravedono le mutandine della bambina che sta giocando piegata, iniziano i problemi... ed essendo in Italia non si sa se e quando finiranno.
Io cancellerei la foto! E anche subito!


La contestazione delle mamme nascerebbe non dal fatto che le loro bambine siano state fotografate, bens� dall'approccio "truffaldino" del fotografo. Mi � capitato pi� volte di voler fotografare bambini: la prima cosa che ho fatto � stata entrare in sintonia con i genitori, dopodich� sono stati essi medesimi a "offrirmi" i loro figli.

Vero, il mandato non serve in caso di flagranza di reato, hai fatto bene a specificarlo: ma fotografare non � reato.
mariomc2
QUOTE(buzz @ Feb 19 2008, 08:38 PM) *
Ho trovato davvero interessante lo schemino del sito ftotografi.org (avete fatto caso all'ultima foto? � proprio quella dell'esempio di Wgator, quindi la domanda trova risposta anche l�)

Non ho trovato per� un caso, ovvero persona non nota ma in pubblica manifestazione, ovvero il 99% delle mie foto.
La persona non nota � una modella durante una sfilata di moda o nel backstage, o un giocatore di calcio dilettante durante una partita.
Questi casi nonsono contemplati, ma a mio avviso la foto diventa pubblicabile ma non sfruttabile commercialmente. Per� a questo punto non ne sono pi� tanto sicuro...


� uno dei miei grandi dubbi! Ad occhio immagino che trattandosi di manifestazione pubblica di cui si ha l'accredito e l'autorizzazione alla ripresa sia di conseguenza consentita anche la pubblicazione, salvo espressa richiesta contraria. Ti faccio un esempio: sono ormai quattro anni che sono fotografo ufficiale di un festival di danza quindi ho tutte le autorizzazioni a fotografare le compagnie, anche i ballerini singoli, fnora ho sempre trovato un accordo sull'uso simultaneo dei diritti (quindi pubblico io -sempre- e pubblicano loro -se acquistano-) tranne con una compagnia che ogni volta mi fa firmare un modulo in cui mi impegno a sottoporre a loro ogni scatto da pubblicare, comunque considerato che non acquistano praticamente mai non ho molto interesse a pubblicare le loro foto.
Ma in questi casi, proprio come il primo di quelli che hai citato, si scontrano pure diversi diritti d'autore, pensa che nella danza, oltre il mio c'� quello del coreografo, quello del light designer, quello del costumista... in pratica un ginepraio da cui si esce solo usando il buon senso!
P.S. hai notato che nello schemino mascherano opportunamente le pudenda per non incorrere in problemi legali?

QUOTE(efrem67 @ Feb 19 2008, 09:39 PM) *
La contestazione delle mamme nascerebbe non dal fatto che le loro bambine siano state fotografate, bens� dall'approccio "truffaldino" del fotografo. Mi � capitato pi� volte di voler fotografare bambini: la prima cosa che ho fatto � stata entrare in sintonia con i genitori, dopodich� sono stati essi medesimi a "offrirmi" i loro figli.

Vero, il mandato non serve in caso di flagranza di reato, hai fatto bene a specificarlo: ma fotografare non � reato.



Esattamente il mio pensiero! Con il buon senso, con la gentilezza e la disponibilit� si ottiene moltissimo e poi alla fine si � anche pi� sereni.
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.