l mio primo approccio con la fotografia avvenne a cinque anni, il nonno paterno Ernesto, scultore e fotoamatore, mi port� in camera oscura (la stanza da bagno con tende nere alla porta e alla finestra) e mi insegn� a stampare a contatto le sue lastre fatte a Parigi, ricordo ancora la luce rossa e la magia di quando appare l'immagine, tuttora provo quasi la stessa emozione mentre osservo l'ultima foto stampata. Continuai a fare foto in bianco nero e a stampare con mio padre Giovanni; dopo il diploma di perito chimico e due anni di permanenza all'universit� decisi che volevo fare della fotografia la mia professione.