Siamo nella stagione autunnale e la temperatura si sta abbassando gradualmente di giorno in giorno: mi sapreste dire a che temperature vi siete spinti finora con le vostre D70/D100 (senza rilevare problemi). E’ la mia prima esperienza con una reflex digitale ed il manuale mi da come range di sicurezza solamente un 0-40°C.
Sotto zero che potrebbe succedere quindi, oltre ad un ovvio ed esagerato consumo della batteria?
Grazie

Non ti resta che provare,
ma almeno senza esagerare non dovrebbero esserci problemi, almeno per un uso normale.

QUOTE (Rudi75 @ Oct 18 2004, 05:17 PM)

..........sicurezza solamente un 0-40°C...........

0-40°C o meglio da 0 a -40

Allora le digitali si possono usare solo d'inverno? Bè dai, fra un mesetto ci siamo

Prova a dare un'occhiata a qua
http://www.nital.it/experience/k2.php

Ciao Rudi,
io ho portato la D70 in montagna e l'ho usata di notte con alcuni gradi sotto zero...nessun problema

ricordati solo di fare attenzione se passi da un ambiente freddo a uno più caldo, cerca di evitare la condensa.

ciao

E tieni le batterie al calduccio.
Vicino al cuore che è caldo perché batte per la nostra amata reflex.

Ragazzi, la temperatura d'esercizio bassa fa scaldare di meno il sensore... ...il che si traduce in minor rumore termico

Non ci crederai...ma sai che ci avevo pensato anch'io?

QUOTE (MikyR1100R @ Oct 20 2004, 01:11 PM)

Non ci crederai...ma sai che ci avevo pensato anch'io?

A miky non che non ci credo, posso credere di aver la telepatia con uno che si firma con una targa?

Ah ah ah, a parte gli scherzi, che hai il cbr 1100 RR?

CBR 1100? ....bleah.....

No no ho proprio una R1100R..... una BMVV !!!!
E mi gusta assaje...
Tu piuttosto pensare che fosse una targa.....

Comunque dicevo che ci pensavo anch'io perché ho appena iniziato il libro del Dott. Maio e stavo giusto leggendo che le Reflex fanno meno rumore digitale perché il sensore si accende solo quando serve e dunque non si scalda....

Volevo porre la stessa domanda, am visto che c'è già questo thread aperto, la ripropongo per sapere se ne frattempo qualcuno ha avuto esperienze in merito.

Io per la precisione dovrei andare in finlandia per l'ultimo dell'anno, dove mi hanno detto che si possono raggiungere i -30°, quindi dovrei rientrare nel range descritto nel manuale, ma come fare per evitare la condensa?
L'ottimale sarebbe un riscaldamento graduale, ma come fare? avete idee in proposito?

QUOTE (danytrevy @ Nov 17 2004, 07:34 PM)

Volevo porre la stessa domanda, am visto che c'è già questo thread aperto, la ripropongo per sapere se ne frattempo qualcuno ha avuto esperienze in merito. Io per la precisione dovrei andare in finlandia per l'ultimo dell'anno, dove mi hanno detto che si possono raggiungere i -30°, quindi dovrei rientrare nel range descritto nel manuale, ma come fare per evitare la condensa? L'ottimale sarebbe un riscaldamento graduale, ma come fare? avete idee in proposito?

Attenzione, la temperatura indicata nelle specifications è da 0 a +40

caspita.... non avevo cercato sul manuale il range di temperatura, ed avevo interpretato male questo thread.... quindi cosa suggerite? ( a parte di leggere bene il manuale).

Vorrei evitare di lasciare a casa la d70,
ma allo stesso tempo vorrei evitare di procurargli un danno irreparabile.

Ho bisogno dell'onnipotente Maio per avere qualche risposta dal punto di vista dei possibili danni, e per avere qualche consiglio su come evitarli se possibile.

Intanto attendo, tanto capodanno è ancora lontano.

ciao a tutti

io uso spesso la d70 in condizioni difficili in montagna. Finora nessun problema, ed ho anzi ho apprezzato l'eccellente resistenza dellle batterie (anche se ne ho subito aqcuistato una di scorta, la uso raramente).

Domenica sull'appennino toscoemiliano, temepratura meno 4 e vento a 80 km/h, la d70 macinava senza problemai, mentre si è fermata la pila del gossen digisix....

questa era la situazione

sempre più freddo

ciao

maxMy Webpage

anche se la mia situazione sarà molto + critica, grazie per l'informazione!!

QUOTE (danytrevy @ Nov 17 2004, 07:34 PM)

...dovrei andare in Finlandia per l'ultimo dell'anno, dove mi hanno detto che si possono raggiungere i -30°... ...ma come fare per evitare la condensa?

Qualunque prodotto elettronico,

dichiara range di lavoro tra 0° e +40°. Date un'occiata ai manuali dell'elettronica comunemente utilizzata e scoprirete che questi sono parametri molto comuni. Fanno eccezione particolari prodotti militari costruiti con dedicate specifiche.

Ma ciò non costituisce quasi mai un limite. Se proprio un limite vogliamo cercarlo nasce nella percentuale di umidità tollerata che è comunque notoriamente ritrovata in ambienti caldi e non freddi.

Tornando al freddo dobbiamo iniziare a pensare che certamente la D70 patirà se lasciata fuori dalla tenda per un pernottamento in quota. Ma ciò vale anche per una macchina fotografica meccanica a pellicola che a quelle temperature blocca i movimenti meccanici a secco ma anche quelli lubrificati. Quelle condizioni di freddo comunque bloccano anche meccanismi ben più comuni come le serrature delle portiere auto ma anche il freno a mano se meccanico e lasciato ingenuamente tirato...

Mi permetto dunque di tranquillizzare. La D70 potrà essere utilizzata felicemente anche in Finlandia previe le normali precauzioni. Precauzioni ben più blande di quelle prese per se stessi.

Acquisterei per sicurezza solo una seconda batteria da tenere in tasca al caldo e da sostituire con quella raffreddatasi in caso di necessità. La condensa si manifesta solo passando dal freddo al caldo umido e dunque come quando sciando si entra in uno schalet (chi usa occhiali conosce l'argomento).
Per evitare la condensa basterà dunque solo evitare di entrare in posti caldi (ed umidi) con la fotocamera appesa al collo. Con una borsa che graduerà gli sbalzi termici il problema sarà assolutamente irrisorio. Alla peggio, comunque, sarà la lente frontale dell'obiettivo ad appannarsi (oltre all'oculare) e bisognerà evitare di togliere l'obiettivo perchè farebbe entrare l'umidità sospesa che si depositerà sulle parti fredde e certamente sul sensore. Ma se succedesse suggerisco solo di aspettare che l'umidità evapori nuovamente.

Concludo ribadendo che basteranno solo le normali e comprensibili attenzioni.
Come giustamente già fatto notare da "Kozios" la D70 ha già dato dimostrazioni sul campo con il K2 Experience D70 sul K2... oltre ad aver girato con Michele Dalla Palma in diverse spezioni Overland.

Giuseppe Maio
www.nital.it

PS: Ricordo che operare in RAW/NEF offrirà margini qualitativi indiscutibili. Ricordo inoltre di evitare, soprattutto in queste circostanze, l'uso di HD come supporto di memoria sulla fotocamera.

Capisco che, dopo l'autorevole messaggio del Sig. Maio, il mio perde di interesse, ma è pur sempre un esperienza...


Ad aprile scorso, D70 appena acquistata, ho fatto fotografie sulle Dolomiti a 3000 metri e 17 sotto zero... nessun problema e foto stupende.

Grazie a tutti, adesso posso andare tranquillo.
Se riesco a fare qualche scatto buono posterò....

Ciao

Ciao a tutti, stavo cercando informazioni sulle reali temperature di utilizzo per le digitali
e mi sono imbattuto in questa discussione di un po' di tempo fa, molto utile e rassicurante anche per l'intervento di Maio.....la mia domanda è: le cose dette valgono anche per la più recente d50? (ovviamnte non mi riferisco alle precauzioni x la condensa, ma sulla funzionalità della D50 a questa temperature estreme).
Chi ha esperienze mi faccia sapere..

Salve a tutti, sono nikonista da poco.. Tra circa un mese vado al Polo Sud e vorrei portare la mia Nikon D80. Volevo sapere: quali possono essere i problemi legati a bassa temperatura (-25°C /-45°C)
a parte la breve durata della batteria? Un mio collega ha portato la Nikon D200 e non ha avuto problemi, pur adottando questi due accorgimenti: 1) togliere le batterie prima di entrare in un posto piu caldo per evitare la condensa sui contatti 2) utilizzare un normale filtro UV per evitare la condensa diretta sulla lente..La somiglianza tra le macchine è tale da rendere questa esperienza un buon test per la d80?Che altro consigliate? Grazie mille
delia

d50 testata in un paio di pose lunghe (20 minuti, totale 40minuti per posa (Job NR)) a temperatura di -5, tutto ok, solo bisogna star attenti alla condensa quando si rientra in luoghi caldoumidi .

ah, meglio aver un paio di batterie di scorta......

come ho sempre risposto in post come questi, riporto anche quì la mia esperienza personale!

facendo fotografia sportiva, soprattutto sport invernali, sono sempre a contatto con situazioni analoghe e devo dire che non mi sono mai trovato in difficoltà!
basta usare qualche accorgimento e vedrai che non avrai nessun problema.

quando non usi la fotocamera, tra una foto e l'altra, cerca di tenerla al "caldo", magari nella borsa o sotto la giacca a vento, facendo così preserverai le batterie!

la risposta al problema condensa è già stata data da Maio, quindi cercate di seguire i suoi consigli!

per quanto riguarda i filtri uv sull'obiettivo, la condensa si formerà anche su di esso, quindi è pressochè inutile...

io con le batterie non ho mai avuto nessun problema, tant'è che sono arrivato con la d70 a scattare poche foto in meno (nell'ordine delle 50), rispetto a condizioni climatiche normali, e tutti conosciamo l'ottima durata delle batterie della d70!



ciao
simone cesana

Io ed un mio amico ci siamo spinti fino a -20° con la D70.

Nessun problema a parte la batteria, che dura molto meno.
Quindi basta un paio di batterie di scorta e potrai affrontare le fredde temperature invernali senza problemi.

Ciao