QUOTE(Alberto nikonista doc @ May 8 2008, 09:21 PM)

Ciao a tutti a breve prenderò un tele per fotografie naturalistiche, ho provato entrambe le ottiche, tuttavia sono ancora abbastanza indeciso, l'af-s ha un autofocus veloce e una ottima resa, ma l'ais 2,8 è un altro pianeta come resa e sfocato, ma in alcuni casi il motore ultrasonico ti da una marcia in più.. ma il 2,8 consente maggiori moltiplicazioni con i tc, insomma non so proprio cosa scegliere spero possiate chiarirmi un pò le idee...
Ciao
Alberto
Volevo aggiungere che utilizzerei l'obbiettivo sia in capanno, che in appostamento, che in caccia vagante...
Ciao Alberto,
in passato ho avuto il 300mm.F4 AF (non AF-S, che ho provato senza acquistarlo, per motivi sia di prezzo, sia perche' non ho reputato essermi indispensabile la velocita' del motore swm) che mi ha sempre dato grandi soddisfazioni.
Ho poi ho trovato il 300mm. F2,8 AI-s ad un prezzo tale che era impossibile per me non prenderlo, e non me ne sono finora pentito...
Ti confermo che e' un'ottica eccezionale, che spesso riesco ad usare anche a mano libera attaccata ad un corpo D2 senza troppi problemi.
La utilizzo principalmente in campo sportivo, di solito anche per la pallavolo, ma soprattutto per il tennis a causa della elevata distanza atleta-tribune.
La moltiplico, se necessario, con un TC-16A, che consente di trasformarlo, con una accettabile (per me) perdita di qualita', in un'ottica moltiplicata di 1,6x con uno stop in meno, ma soprattutto lo porta a diventare "quasi" un obiettivo AF.
Il "quasi" e' riferito al fatto che ha al suo interno un gruppo ottico che consente, avendo in precedenza effettuato una pre-focheggiatura di massima sul soggetto, di completare in modo automatico la messa a fuoco finale di precisione.
Non so' dirti se cio' sia applicabile nel caso di foto naturalistiche, ma io mi ci trovo bene nei casi in cui mi serva una focale maggiore del 300mm.
Ciao.
Paolo.