QUOTE(gciraso @ May 22 2008, 11:58 AM)

Guarda, la robustezza delle svedesi � pari solo alla loro semplicit�. E' uno scatolotto di metallo che puoi agevolmente controllare da solo. Smonti magazzino e dorso e verifichi il grado di usura della baionetta. Controlli la fluidit� del pulsante di scatto e controli la manovella del riarmo. Controlla in particolare l'usura della vite che c'� dietro il bocchettone dell'ottica (ha un nome speciale ma non mi ricordo quale) che serve a riarmare otturatore ed ad abbassare lo specchio (basta che controlli la testa, che non sia particolarmente usurata) e, infine, la cosa pi� importante, controlla le tendine posteriori in stoffa, che devono essere integre ed in buone condizioni (basta un controllo visivo). Attenzione (visto che me lo hanno gi� chiesto) che il pulsante di scatto � a due tempi: quando lo premi scatta l'otturatore centrale e si alza lo specchio, quando lo rilasci si chiudono le tendine posteriori. E' il normale comportamento della Hasselblad serie V.
Obiettivo: controllare ovviamente che l'otturatore centrale funzioni e, soprattutto, controllare lo stato di usura e di pulizia del contatto sincro.
Una Hasselblad si smonta in pochi secondi e si verifica al massimo (in modo approfondito) in 5 minuti. E' praticamente indistruttibile e semplicissima nella sua costruzione. Ne ho viste molte (anche trattate male) e la qualit� � sempre costante, non ho mai riscontrato un esemplare scadente, vai tranquillo.
Giovanni
Non posso che confermare quanto detto da Giovanni, aggiungo solo che se lo "scatolo" � fermo da parecchio tempo, probabilmente dovrai sostituire (far sotituire) le guarnizioni corpo-magazzino, cosa che conviene far fare da tecnici specializzati con materiale originale.
Ma non ti spaventare, � un'operazione assolutamente normale, del costo di poche decine di euro, e dar� nuova vita alla tua hasselblad.
Poi, se vuoi, cercati un distagon 40, e divertiti un mondo con la paesaggistica!
Io sto cercando un dorso digitale per la mia, ma i prezzi sono ancora (e resteranno, temo) troppo alti per l'uso che ne farei, per� prima o poi...
Buon divertimento, nell'era digitale, l'approccio al 6x6 "pellicoloso", regala momenti di puro relax, ed un approccio alla fotografia molto pi� meditativo, oserei dire quasi spirituale...
Insomma, ogni tanto guardarsi indietro non pu� che far bene, anche per andare avanti meglio!
Buone cose
Enrico