QUOTE(Che Guevara @ May 21 2008, 12:51 PM)

Buond� Andromeda.73, sono un felice possessore di una D300 e pure a me piace fotografare il sole (tramonti, albe..etc etc) volevo sapere se � possibile quali filitri usare per questo tipo di foto. Grazie 1000
per il sole, inteso proprio come tale, senza nuvole, intanto c'� bisogno di una bella focale, almeno 400/600 mm, questo per poter avere un potere risolutivo accettabile, poi dipende con quale luce si vuol vedere la superficie del sole, scusa il doppio senso, ma � cos�, nel senso che innanzitutto c'� bisogno del filtro solare appositamente progettato per questo tipo di fotografie, poi in base alla radizione che si vuole catturare, si usano determinati filtri solari, e sono: il classico in luce bianca, detto astrosolar, in H-alfa, (Hα) corrispondente alla riga di emissione o assorbimento dell'idrogeno (componente principale di tutte le stelle presenti e di tutta la materia dell'universo, compresi i pianeti gassosi quali giove,saturno,urano,nettuno,La H-alfa ha una lunghezza d'onda di 6562.81 Angstrom, o 656,28 nm (nanometri) ed � visibile nella parte rossa dello spettro elettromagnetico.
Proseguendo nel profondo violetto, troviamo un'altra importante riga di emissione, quella del Calcio-K (CaK), alla lunghezza d’onda di 393.3 nm.
Queste due sole linee ci consentono di trarre informazioni sulla maggior parte dei fenomeni veramente importanti che avvengono nel Sole: le protuberanze, le strutture che circondano le macchie solari (facole), la granularita, i flare, e molte altre. Poich� l'elemento che costuisce in maggior misura il Sole e l’Idrogeno, la piu importante di queste righe e proprio quella dell'Ha.
I filtri in Mylar, anch'essi molto comuni, sono composti da due sottili strati di plastica separati da un foglietto di alluminio. Il filtro contenuto nell'alluminio impedisce ai raggi dannosi di penetrare nell'occhio. Vengono proposti spesso nella forma di "occhiali da eclisse", cio� occhiali di cartone, le cui "lenti" sono composte di filtri Mylar.
Sono i filtri protettivi meno cari che permettono di osservare il Sole ad occhio nudo. Anche chi usa un cannocchiale, un binocolo o un telescopio pu� usare gli occhiali da eclisse, basta porli davanti, dalla parte dell'obiettivo.I filtri in vetro e in gelatina
Esistono anche filtri in vetro o in gelatina che permettono di osservare il Sole senza alcun rischio. Assomigliano ai filtri in Mylar, ma sono di migliore qualit� e trasmettono un'immagine pi� nitida del Sole, senza la tipica colorazione blu dei primi. Anche i filtri in gelatina si possono trovare sotto forma di occhiali da eclisse; anche se sono pi� costosi di quelli in Mylar, sono da preferire perch� di migliore qualit�.
Vanno usate le stesse precauzioni indicate per i filtri in Mylar, sia per l'uso sotto forma di occhiali che per l'uso abbinato a strumenti ottici.
vi � poi un'aspetto che caratterizza i filtri in h-alfa ed � la larghezza della banda passante, e si misura in Angstrom, solitamente hanno una larghezza di banda di 1 Angstrom, ma possono arrivare anche a 0,3, tieni presente che minore � la banda passante e maggiore � il costo d'acquisto, questo per le tolleranze strettissime che impone il progetto. spero di essere stato esaustivo. ciao e grazie.