Salve a tutti e buona sera.
Scusate l'ignoranza..........
ma gli obiettivi macro perdono di qualit� se usati in condizioni normali; cio� ritratti, paesaggi e quant'altro?????
grazie in anticipo per chi mi vorr� rispondere.

se un'ottica nasce per la macro naturalmente in altre condizioni perde le sue caratteristiche, l'unico che puoi usare per ritratti con ottimi risultati � il 105vr..

...in linea di massima no...nei ritratti, per�, sono i soggetti che "perdono di qualit�" quando vengono "impietosamente" ritratti da un dettagliatissimo micro...

...pi� seriamente, sono chiaramente "ottimizzati" sulle brevi distanze, ma non hanno alcuna controindicazione nell'uso generico a distanze maggiori, se non a "causa" della elevata capacit� di risolvere i dettagli (come detto, nei ritratti pu� essere uno "svantaggio", salvo postproduzione..) e nel loro "timbro" che pu� risultare "duro"...ma non sono tutti uguali e ci sono eccezioni...


bye.

C'� da aggiungere che i macro non soffrono di distorsioni ai bordi e sono quindi indicati nella riproduzione di documenti.
Come ti � gia stato detto non c'� alcun controindicazione nell'usarli anche per altri generi, l'unica avvertenza appunto sta nel considerare che la loro incisione in certe occasioni pu� essere un difetto (es. ritratti).
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dado

I macro di nuova generazione sono pi� versatili dei precedenti.
105 VR e 60 AFS sono impiegabili con successo in molti ambiti.
Non li trovo adattissimi per il ritratto: resa dell'incarnato, transizioni tonali e sfuocato non sono quelli di un 85, ed esigono una luce molto morbida.
Non � tanto un problema di "incisione".