QUOTE(d80man @ Jul 16 2008, 03:46 PM)

Si vabb� capisco ... ma fino ad un certo punto...
Se una parte della fotocamera (Anteriore rileggi il mio primo post) ha una cera caratteristica che oggettivamente � peggiorativa rispetto ad altre (non ho inventato io ISO) ci sar� pure un motivo ma ancora non mi avete soddisfatto pienamente.
Immagino benissimo che la D3 a 200 ISO sia molto migliore della D80 a 100 ISO.
Deve essere un p� come i motori da corsa che sotto un certo regime di giri non stanno in moto...
piccolo OT Anteriorechiuso non � un nick automobilistico? si usa anche nelle moto? (vista la firma ...)
ciao
Luca
Effettivamente il discorso � molto pi� complesso, prima ho semplificato parecchio.
Diciamo che quando scatto ad alti ISO, io sono costretto ad amplificare molto un segnale debole ed affetto da un rumore che, derivando da cause diverse dalla luce incidente, non � cambiato rispetto ad un'immagine che magari ho scattato subito prima a bassi ISO.
Quando amplifico il sengale, anche supponendo di avere un amplificatore perfetto, il rapporto segnale rumore resta costante, visto che allo stesso modo crescono sia il segnale che il rumore.
Nella realt� poi accade che anche l'amplificatore aggiunge nuovo rumore la cui intensit� aumenta in proporzione al rapporto di amplificazione andando a peggiorare ulteriormente il risultato.
Quando per� il segnale � buono, ha gi� un buon rapporto segnale rumore e non richiede tanta amplificazione, entrano in gioco altre sorgenti di rumore che sono sempre presenti, ma che si vedono solamente quando il segnale � bello pulito.
Per esempio, quando il segnale elettrico che rappresenta la luminosit� del pixel, arriva al convertitore analogico digitale, il suo valore analogico viene mappato su una scala che a seconda del modello di fotocamera ha 4096 o 16384 livelli, questo provoca gi� un errore nella conversione tale da produrre quello che � definito rumore di conversione e che dipende essenzialmente solo dal numero di BIT utilizzati da convertitore.
Un altra piccola sorgente di rumore � data dall'elaborazione, siccome tutti i conti vengono svolti in matematica finita, questi presentano degli errori che si propagano lungo il processo di elaborazione dell'immagine.
Tutto questo apporta alla foto, un certo rumore di fondo tipico del processo digitale che � ineliminabile e che limita quelli che sono i margini di miglioramento ottenibili abbassando la sensibilit� del sensore.
Per questa ragione ritengo che non essendoci differenze apprezzabili tra 100 e 200 ISO per D3 e D300 si sia deciso di far partire queste da 200.
Questa � la teoria, io purtroppo non ho una D3 per poter verificare se la resa sia differente tra 100 e 200, ma se qualcuno avesse voglia di sperimentare sarei felice di conoscere i risultati.
Ciao.