QUOTE(buzz @ Aug 9 2008, 11:56 AM)

Io non toccherei nulla.
Questa caduta di luce � fisiologica e rientra nelle caratteristiche costruttive. Inoltre di solito si usa il diaframma aperto con scarsit� di luce, e il problema viene annullato dalla scena, oppure per isolare un particolare, o nel roitratto, per sfocare molto lo sfondo, e anche in questo caso stai tranquillo che l'occhio non cade ai bordi ma si ferma sul soggetto a fuoco.
Non conosco il sistema per la correzione sulla D700 o la D3 perch� anche io non le ho (purtroppo!) ma se ce l'hai, ti basta leggere il manuale d'uso e sono sicuro che troverai quello che cerchi.
PS se riesci a fare la prova ti accorgerai che il 70-200 provoca caduta di luce anche ai bordi di una DX alle medesime condizioni, ma tutto ci�, secondo la mia opinione, conta pochissimo.
Con DX non e' nemmeno paragonabile perche' l'area dove si manifesta la caduta di luce e' per l'appunto ai bordi che per natura non sono inclusi nel rettangolo DX.
Non e' che mi sono messo a fotografare i cieli per cercare il pelo nell'uovo, ma il difetto mi e' saltato all'occhio in maniera molto netta mentre provavo la d 700 in casa, dove ho fotografato un quadro attaccato ad una parete bianca includendo parte della stessa.
Io uso l'ottica, per altro fantastica e forse la preferita mia, da anni, e come ripeto non ricordo una tale caduta di luce ai bordi, dovrei ritirare fuori qualcosa, su DX abbiamo gia' detto, su FX non mi preoccupo piu' di tanto, anche perche i software fanno miracoli, ma l'adopero spesso a F 2.8 e non solo a 200 mm...messa a fuoco selettiva, tempi rapidi, ecc. ed i cieli rientrano spesso nelle inquadrature di un po' tutti, non solo nelle mie. Fatto sta' che non mi sembra (almeno a me) una CLB di 1/2 stop...che sarebbe veramente fisiologica, mi da' l'impressione di una differenza + marcata...secondo voi quanto??
Ciao e grazie a tutti