QUOTE(mediacom @ Aug 13 2008, 10:29 AM)

Ciao a tutti
so che l'argomento è stato ampiamente dibattuto ma vorrei mettere in risalto la caratteristica dello stabilizzatore di consentire tempi lunghi in notturna tali da restituire la pochissima luce presente sulla scena.
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Gradirei il vostro illuminato parere.
Non posso dare pareri illuminati perchè sono solo un fotoamatore della domenica, ma penso che la contrapposizione tra obiettivi luminosi e stabilizzati sia fuorviante.
Lo stabilizzatore, secondo me, non è l'alternativa alla luminosità dell'obiettivo, tutt'al più puo essere un parziale sostituto del cavalletto.
Un obiettivo non particolarmente luminoso ma stabilizzato permette di fare cose diverse rispetto ad uno luminoso.
Lo stabilizzatore non blocca il soggetto in movimento ma permette di ottenere una fotografia correttamente esposta con tempi più lenti e con diaframmi più chiusi a tutto vantaggio della profondità di campo.
Quando ho acquistato il 50 f/1.4 mi sono accorto che non è sempre facile usare i diaframmi più aperti, perchè con soggetti vicini la profondità di campo è irrisoria: lo sfuocato può valorizzare un ritratto ma se fotografo un gruppo di persone disposte su piani diversi, devo chiudere il diaframma se le voglio tutte a fuoco.
Per quanto riguarda la possiblità di sfruttare una debole luce ambiente credo sia preferibile usare un obiettivo luminoso che prolungare i tempi di posa con il rischio di ottenere un soggetto mosso.
Il massimo sarebbe disporre sia della luminosità che dello stabilizzatore in un solo obiettivo, portafoglio permettendo.
Io mi sono proposto di affiancare ai due zoom stabilizzati che possiedo (16-85 VR e 70-300 VR) alcuni fissi luminosi: obiettivi diversi per usi diversi.
Ciao. Aldo