QUOTE(mmfr @ Mar 16 2005, 10:22 PM)
Saluti a tutti
in un'altra sezione del forum si è sviluppata una discussione (anche accesa

) sull'utilizzo degli obiettivi VR e sulla tecnica del "panning".
Navigando qua e là sono capitato casualmente su questo link dove viene rivelato un piccolo segreto per ottenere dei buoni risultati utilizzando appunto questa tecnica.
Non è un "trattato" sul panning ma può essere uno spunto a cui pensare quando si vuole applicare questa divertente tecnica di ripresa:
Guardare lo sfondo per un risultato di rilievoMarco
Ciao Marco,
Ho dato un'occhiata al link da te segnalato,molto utile direi.
"Panning" definisce una particolare tecnica di ripresa fotografica da applicare in genere a soggetti in movimento.(Non mi riferisco a te' ma per chi non lo sa')
Il moto viene reso in modo evidente e convincente quando il soggetto in movimento risulti fermo, o quasi, nell'immagine, mentre lo sfondi risulti mosso.
La soluzione contraria, quella cioè di avere una immagine in cui il soggetto è mosso contro lo sfondo fermo, pur rendendo ugualmente l'idea del moto, non è sempre altrettanto efficace. L'interesse di chi legge l'immagine infatti è sempre appuntato sul soggetto, che quindi è bene venga reso con il massimo di particolari possibili. Lo sfondo, che ambiente la fotografia, è chiaramente meno importante.
Metodo operativo e opinione personale: se il soggetto è in movimento e si desidera comunque fermarlo, per ricavarne tutti i possibili dettagli, occorre che la ripresa venga fatta seguendo tale movimento con la macchina fotografica. E' questa forse la cosa più difficile da eseguire, dato che il risultato sarà tanto migliore quanto più la velocità di spostamento del soggetto sarà uguale a quella di spostamento della inquadratura della fotocamera.
E' opportuno compiere alcuni esercizi in questo senso, abituandosi a seguire il soggetto con un movimento dolce e regolare, in modo che questo compaia sempre nello stesso punto del mirino.
La macchina va tenuta ben ferma contro il viso, muovendo il corpo (rotazione), con perno sulle gambe, o sul bacino.
Non sempre, per le ragioni dette sopra, il risultato corrisponde alle aspettative, specie se il movimento del soggetto non è stato seguito in modo regolare da quello della macchina.
In ogni caso è consigliabile effettuare un certo numero di riprese, in modo da poter avere delle alternative in termini di scelta dell'immagine migliore.
E' naturale che, specie nel caso di persone o animali in corsa, solo alcune parti del corpo seguano una traiettoria abbastanza regolare. Ad es. mentre la testa di un corridore a piedi procede abbastanza in linea retta (e come tale relativamente facile da seguire con continuità), i piedi percorrono traiettorie molto più complesse e quindi sono difficilmente bloccabili. Ciò però aggiunge in genere interesse all'immagine dato che è certamente focalizzato sul viso, mentre il movimento dei piedi può costituire un elemento che accentua l'impressione del moto.
E' ovvio che l'esposizione deve essere di tipo convenzionale, tenendo conto delle condizioni di illuminazione ambiente. Tuttavia, nel caso specifico del panning, privilegeremo i tempi di otturazione relativamente lunghi, per accentuare il mosso dello sfondo. Diaframma chiuso quindi e tempi lunghi. Tanto più lunghi quanto più si vuole eliminare l'importanza dello sfondo. Tipicamente dell'ordine di 1/4" - 1/10", tenendo presente che più è lungo il tempo di otturazione, tanto più occorrerà seguire perfettamente il soggetto vero e proprio con precisione e regolarità.
Scusa Marco se mi sono permesso dopo il tuo appunto di scrivere un libro...e correggimi se ho sbagliato o se ho detto qualche c.zz.ta.