...Prendendo una singola trerna nello schema del guadagno RGB che seguiva si evidenziava) il valore della temperatura non è fisso ma tende sempre a variare ad ogni lettura.
Stai usando uno strumento da 200 Euro con un monitor commerciale. Non è una valutazione da laboratorio. Se ricalibri 10 volte entro 10 minuti avrai 10 letture diverse.
... a una determinata condizione non corrisponde un determinato valore ma un'insieme di valori "indefiniti" e variabili legati al momento in cui si effettua la lettura durante la calibrazione.
E' così, per il motivo descritto sopra. Se usi uno spettrofotometro di precisione e valuti un monitor professionale da 3000 Euro su un banco di prova con tensioni e condizioni controllate, avrai meno variazioni.
Il deltaE del punto di bianco nella finestra di riepilogo post calirazione però risulterà sempre basso visto che è calcolato al momento in cui accetto un'impostazione, cioè quando il valore è prossimo al target (magari 10 secondi dopo lo sarebbe un po' di meno).
Alla successiva riaccensione del monitor varierà di nuovo. Gli Apple variano abbastanza entro 12 ore per darti une esempio. I Quato no.
Occorre sempre valutare il massimo livello di precisione raggiungibile dall'intero sistema di misura. In teoria delle misure, basta un anello della catena di misurazione fuori standard a sballare l'intero processo. Tra l'altro gli spettrofotometri professionali sono calibrati uno ad uno in fabbrica e riverificati periodicamente. Un colorimetro per monitor ovviamente no.
Massimo