effettivamente non mi capacito di come i sensori non riescano a captare maggiore gamma dinamica...

Basta leggere:
http://www.nikonclub.it/forum/index.php?s=...t&p=2566892

;-)

La cosa che mi fa più riflettere è che, una Nikon F1 se vista impugnata da qualcuno in giro per il mondo, suscita un grande senso di rispetto, una D1 invece più un senso di compatimento.

Sarà il segno dei tempi, tecnologia usa e getta rulez.

...un po' come chi viaggia con una Mecedes Pagoda del 1964 e chi con una Mercedes 190 del 1992....

Teoricamente la vedo più come Mercedes Pagoda 1964 VS Mercedes SL 1994, visto che sono prodotti del medesimo target, il problema è che l'elettronica va in obsolescenza con maggior rapidità della meccanica.

penso tu abbia proprio ragione...

Nel 1996 una 6 Mp costava 60.000.000 di lire.

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da Almanacco Fotografare del1996

STICAXXI!!!!!!!
ma non mi é chiara una ocsa, cos´e´l´affare sotto la macchina fotografica? non capisco se siano analogiche modificate o cos´altro

questa e' bellissima...il mio sogno romantico, usare la mia F3HP in digitale..

..tutto quello che oggi e' dentro , prima era fuori....o quasi

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Con il modello DCS-100, nel 1991 Kodak si aggiudica il primato di prima reflex interamente digitale.

In effetti, le sperimentazioni in questo campo procedevano già da molti anni (basti pensare che il sensore CCD nasce sul finire degli anni ’60), ma nella maggior parte dei casi ci troviamo di fronte ad apparecchiature “semi-digitali”, che in gran parte dei casi salvano i dati in formato analogico.

Sul finire degli anni ’80, invece, ci troviamo di fronte alle prime macchine interamente digitali, anche se non siamo ancora in ambito professionale.

Uno dei motivi di successo da parte di Kodak, fu l’aver adottato un corpo macchina esistente e già famoso come quello della Nikon F3 (reflex di fascia alta nata nel 1980 e disegnata da Giugiaro) potendo quindi contare già su un parco ottiche e accessori di tutto rispetto.

Le caratteristiche tecniche erano di alto rango, e difatti la DCS-100 (Digital Camera System) poteva contare su un sensore CCD da 1.3 milioni di pixel (non a pieno formato), con risoluzione 1280×1024 e sensibilità da ISO 100. La macchina memorizzava le immagini in un disco da 3.5 pollici con collegamento SCSI collocato in un’unità esterna, la DSU (Digital Storage Unit), con capienza di 200 MB, in cui potevano essere immagazzinate 150 foto in formato non compresso, oppure 600 con compressione JPEG.

La DSU era dotata a sua volta di un display da 4 pollici per la visualizzazione delle foto, e di una memoria DRAM da 8 a 32 MB (che influivano sul numero massimo di scatti in sequenza possibili), oltre alla possibilità di collegarsi ad un computer, e avere diversi accessori, come una tastiera, o un battery pack.

Nonostante il peso non certo contenuto (circa 10 Kg) e il costo di 30.000 dollari, la macchina ebbe un discreto successo, anche grazie ad una politica commerciale capillare.

Di certo non è stata la reflex più venduta della storia, ma ha avuto il merito di aver inaugurato un mercato oggi in gran fermento, frequentato da un buon numero sia di produttori sia di prodotti.


testo tratto da Digital.itHardware

Se a qualcuno interessa una D1 usata c' è chi la sta vendendo...

http://www.subito.it/fotografia/nikon-d1-r...na-28962483.htm

non credere..... quando giro coi "ferri" al collola gente sgrana gli occhi..... passo più inosservato con la f100
ciao
Simone

Lo sgranare gli occhi spesso è segno di stupore per ammirazione, al pari di vedere un vecchio biplano della 1° guerra mondiale, tecnologicamente superato, ma chi ricorda ciò che ha rappresentato lo ammira e lo rispetta.
Un F104 invece non se lo fila più nessuno.

tra 5000 anni se una foto bella della D1 si conserverà sarà una bella foto. La bellezza non ha tempo! Se guardi il David di Michelangelo è poi un pezzo di pietra... ne è pieno il mondo di pezzi di pietra come è pieno il mondo di fotografie digitali a "bassa" risoluzione, ma se una cosa è bella si distinguerà sempre dalle altre!
Ci sono foto bellissime scattate con macchine che ad oggi si possono definire rudimentali attrezzi muniti di fondi di bottiglia, ma sono pur sempre belle, alla fine quel che resta nel tempo è l'idea, il taglio, la composizione; tutto il resto perde di importanza.

se quel 35-70 non è opacizzato a 380 € è un affare, la sola lente non opacizzata vale 350 (si arriva a 400 e anche più se chi la vende ha il certificato di LTR di sostituzione delle lenti opacizzate perchè è la garanzia che non avrà più problemi), il 18-55 non vale gran che, ma 30€ li vale e la D1 in pratica è gratis... avessi più tempo in questi gg contatterei il venditore...



E' errato perchè la prima VERA reflex digitale è la Nikon D1, questa come tante altre sul genere non sono reflex digitali ma sono reflex con dorso digitale, infatti è una F3 HP quella in foto con appiccicato il dorso kodak.

Prima uscita con la D1X + 17 35, scatto panoramico con mediocri condizioni di luce, diaframma a F5, tempo 1/90. Leggera pp su nef.

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D1X, addirittura? Ma a cosa ti servono tutti quei megapixel?