Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario - Salta a fondo pagina - Versione completa  
NikonClub.it Community > COMMUNITY ACTIVITIES > NIKON SUSHI BAR
Pagine: 1, 2, 3
-missing
QUOTE(CVCPhoto @ Aug 4 2011, 09:38 PM) *
Dico soltanto una cosa, forse spiacevole, ma noto con rammarico che ci sono molte persone che fanno fatica a ragionare con la propria testa e che le loro parole sono pesantemente condizionale dalle ideologie politiche.

Già il termine anarchico di per sé non porta nulla di buono. Perché è sostanzialmente diverso disprezzare e fregarsene delle leggi piuttosto che non condividerle ma rispettare.

Anarchia, alla faccia di qualsiasi definizione, per me è sinonimo di inciviltà. Lasciamo pure perdere i bombaroli del passato, lasciamo anche perdere il fascismo che è morto con Piazzale Loreto, come il nazismo con il suicidio di Hitler, come il comunismo con l'abbattimento del Berlin Mauer.

Lasciamo perdere le ideologie del passato e viviamo nel presente, che l'unica ideologia è quella qualinquismo. Ma attento però, il qualunquismo buono descritto da Buzz, e non quello, che... "...dal momento che me ne sbatto di tutto e di tutti faccio il c@zzo che voglio" in un'Italia dove è più sacrosanto il diritto che il dovere.

Potrò sembrarti fascista per come la penso, ma la cosa non mi tocca minimamente. Sono consapevole di quello che sono: una persona onesta e osservante delle leggi e questo mi basta.

Non vivo di politica e la mia vità è costituita da princìpi, affetti, e appagamento personale.. Prima di andare a letto mi chiedo sempre se ho speso correttamente la giornata, se ho prodotto qualcosa, se ho fatto felice qualcuno e perché no... se ho la coscienza apposto. Tutto il resto è fuffa!!!

Mi basta questo e non mi agito di certo per quattro guerrafondai che vogliono capovolgere il mondo con la violenza perché non hanno una m....a da fare tutto il giorno o per larve umane che continuano a rimuginare sul passato che non tornerà più. Ma mi domando anche: quale passato? Perché non guardiamo al presente e non continuiamo a criticare tutto e tutti? Certo, le critiche sono l'essenza della vita, uno stimolo per crescere e per migliorarsi, ma solo la critica costruttiva.
Rinux... è vero, mancano tantissime emoticons, tra le quali quella del cuoricino e del fiore, adatte a dare il benvenuto alle nuove nikoniste.

Non c'è nulla da fare... sono romantico... messicano.gif

L'unica cosa che mi è chiara in tutto ciò è che devi infine decidere se chiamarlo Die Berliner Mauer oppure The Berlin Wall. Your choice. messicano.gif
CVCPhoto
QUOTE(paolodes @ Aug 4 2011, 10:09 PM) *
L'unica cosa che mi è chiara in tutto ciò è che devi infine decidere se chiamarlo Die Berliner Mauer oppure The Berlin Wall. Your choice. messicano.gif


Comunque... capitu mi hai! laugh.gif

Ti correggo tuttavia... in Germania viene raramente scritto con l'articolo tranne che in un sito. Io proporrei invece: Das Mauer! Sarebbe molto più d'impatto e, come si è soliti dire in gergo fotografico, molto più potente.

Carlo
Marco Senn
QUOTE(paolodes @ Aug 4 2011, 07:54 PM) *
... mentre incombe Armageddon. Fulmine.gif


L'armageddon forse no ma qualche milione di disoccupati e l'inflazione a livelli da Argentina forse si... Il problema è che ancora nessuno della classe "borghese" ha percepito di essere molto vicino al precipizio. C'è una insulsa fiducia nel futuro basata sul risparmio delle famiglie, sulla proprietà della casa, sul fatto che si riesce a mettere ancora insieme auto, vacanze, sollazzi come la D4. Nessuno ragiona sul fatto che il risparmio tutto d'un botto può non valere più un fico secco e che per potersi curare o mandare i figli a scuola potrebbe essere anche necessario ipotecare il mattone, se non già ipotecato con un mutuo a tasso variabile che diventerebbe un cappio.
Qui da noi qualche sentore che le cose stanno andando a zoccole lo hanno anche i politici... giusto ieri politici e parti sociali delle provincia di Gorizia osservavano che il lavoro in Slovenia ed Austria costa un 20% in meno ed è tassato 1/3 in meno. Secondo voi per far verniciare le sedie Calligaris resta in Friuli o va oltre confine, a 30km????
CVCPhoto
QUOTE(Marco Senn @ Aug 4 2011, 10:42 PM) *
L'armageddon forse no ma qualche milione di disoccupati e l'inflazione a livelli da Argentina forse si... Il problema è che ancora nessuno della classe "borghese" ha percepito di essere molto vicino al precipizio. C'è una insulsa fiducia nel futuro basata sul risparmio delle famiglie, sulla proprietà della casa, sul fatto che si riesce a mettere ancora insieme auto, vacanze, sollazzi come la D4. Nessuno ragiona sul fatto che il risparmio tutto d'un botto può non valere più un fico secco e che per potersi curare o mandare i figli a scuola potrebbe essere anche necessario ipotecare il mattone, se non già ipotecato con un mutuo a tasso variabile che diventerebbe un cappio.
Qui da noi qualche sentore che le cose stanno andando a zoccole lo hanno anche i politici... giusto ieri politici e parti sociali delle provincia di Gorizia osservavano che il lavoro in Slovenia ed Austria costa un 20% in meno ed è tassato 1/3 in meno. Secondo voi per far verniciare le sedie Calligaris resta in Friuli o va oltre confine, a 30km????


Vedi Marco, il tuo discorso è perfetto! C'è un solo però... mi vergogno di quegli industriali che vendono oggetti di lusso e poi se li fanno produrre in paesi dove il costo della manodopera è bassissimo.

Sono contento quando vedo famose griffes denunciare falsificazioni, e non credete che siano ciofeche... spesso i loro stessi tecnici non sono in grado di distinguere il falso dall'originale.

Facile far produrre in Cina una borsa con un costo di produzione pari a 20 euro e venderla poi a 700 euro. Ma non si lamentino se le stesse ditte alle quali vengono commissionate 500 borse, ne producono invece 5000 e le 4500 rimanenti vanno ad invadere il mercato attraverso i vù cumprà.

Boicottare quindi certi marchi di lusso che sfruttano manodopera sfruttata e lucrano il 1000% sugli utili.

Carlo
-missing
QUOTE(CVCPhoto @ Aug 4 2011, 10:21 PM) *
Comunque... capitu mi hai! laugh.gif

Capitu mi hai un par de c.....i. Ci vuoi insegnare anche il tedesco?

http://www.berliner-mauer-gedenkstaette.de...r-mauer-10.html

Das?
lhawy
QUOTE(cuomonat @ Aug 4 2011, 07:03 PM) *
Per quanto mi riguarda preferisco essere chiamato reazionario e sovversivo,

"ommioddio" e in che modo ti attivi?? non guardi più italia 1?
Marco Senn
QUOTE(CVCPhoto @ Aug 4 2011, 10:55 PM) *
Vedi Marco, il tuo discorso è perfetto! C'è un solo però... mi vergogno di quegli industriali che vendono oggetti di lusso e poi se li fanno produrre in paesi dove il costo della manodopera è bassissimo.



Si ma il lusso, complice anche la valutazione dell'euro sul dollaro, non è più così trainante come un tempo. Primo perchè non siamo più i soli a produrre lusso, secondo perchè il lusso traina se ci sono soldi da spendere.
Le nostre aziende vendevano sostanzialmente idee ben realizzate. Fino a un pò di tempo fa le tante piccole aziende che producevano le cose più diverse innovative e affidabili permettevano al nostro paese di andare avanti. Ora la gran parte di quelle aziende sono alla frutta, da decenni nella ricerca e nell'innovazione non investe più nessuno e si galleggia.
Per capirlo basta farsi un giretto nel nord-est, la locomotiva fino a 10 anni fa della baracca. Ora tu giri per le provincie di Pordenone, Treviso, Vicenza, Padova e vedi solo capannoni chiusi.
E nessuno fa nulla, io nella politica vedo l'immobilismo più assoluto. Sarei disposto pure a votare per il giovane longilineo di Arcore se una buona volta si mettesse a fare qualcosa di quello che ha promesso per l'economia senza preoccuparsi solo di giustizia, procreazione assistita, zoccolette e fare lo splendido in giro per il mondo.
CVCPhoto
QUOTE(paolodes @ Aug 4 2011, 10:58 PM) *
Capitu mi hai un par de c.....i. Ci vuoi insegnare anche il tedesco?

http://www.berliner-mauer-gedenkstaette.de...r-mauer-10.html

Das?


Da qui si denota la tua scarsa elasticità mentale. Poni l'accento su un articolo, che taluni usano, altri no.

Il paraocchi dei concetti, che riescono a vedere le sfumature e non riescono a percepire la sostanza delle cose.

Ma chiamalo come .azzo vuoi... muro, il muro, la muraglia, la vergogna, ma rimane e rimarrà sempre la VERGOGNA di una certa ideologia noncurante dei diritti altrui.

Carlo
-missing
QUOTE(CVCPhoto @ Aug 4 2011, 11:09 PM) *
Da qui si denota la tua scarsa elasticità mentale. Poni l'accento su un articolo, che taluni usano, altri no.

Il paraocchi dei concetti, che riescono a vedere le sfumature e non riescono a percepire la sostanza delle cose.

Ma chiamalo come .azzo vuoi... muro, il muro, la muraglia, la vergogna, ma rimane e rimarrà sempre la VERGOGNA di una certa ideologia noncurante dei diritti altrui.

Qui sei sprecato, credi a me. Vox clamantis in deserto. Troppa gente coi paraocchi, perbacco. Intanto potresti emigrare in Germania ed insegnare il tedesco agli indigeni. messicano.gif

P.S.: di ideologie noncuranti nel novecento ce ne sono state almeno due. Temo di indovinare quale sia la tua preferita. messicano.gif

P.P.S: non dire le parolacce!
CVCPhoto
QUOTE(paolodes @ Aug 4 2011, 11:22 PM) *
Qui sei sprecato, credi a me. Vox clamantis in deserto. Troppa gente coi paraocchi, perbacco. Intanto potresti emigrare in Germania ed insegnare il tedesco agli indigeni. messicano.gif

P.S.: di ideologie noncuranti nel novecento ce ne sono state almeno due. Temo di indovinare quale sia la tua preferita. messicano.gif

P.P.S: non dire le parolacce!


c...i non è una parolaccia forse? Almeno la mia è meno velata e soprattutto meno ipocrita.

In quanto ad ideologie credo di sapere che tu prefirisci l'altra, e così siamo felici entrambi. messicano.gif

Ah, dimenticavo... credo di non emigrare in Germania, come tu invece emigrerai in UK... la considerei una cocente sconfitta. Quasi una vigliaccheria. E io avrò tanti difetti, ma non sono mai stato vigliacco nemmeno per un istante nella mia vita.

Ricordati che 'tutto scorre' e non è assolutamente detto che all'estero si potrà vievere meglio che in Italia. Probabilmente, in un futuro prossimo l'Italia diventerà la 'terra promessa'. Tanto tu, sull'Isola, splendida terra, non vivi i problemi del Continente come chiamate voi l'Italia. E vi do atto, siete dei veri privilegiati e qui sono serio. Altro che Svizzera o Germania... la Sardegna è fantastica, peccato però che nemmeno certi abitanti la sappiano apprezzare e decidano di trasfersirsi altrove.

P.S.: Ora devo scappare, domattina appuntamenti di lavoro in prima mattina, ma avremo occasione di risentirci. wink.gif

Carlo

Carlo
cuomonat
Le conferme si sprecano.
Marco (Kintaro70)
Ammazza che smerigliata di attributi, il bello di chi parla di politica è che parla ... parla ... parla continuando a ripetere le stesse inutili cose, dette con ampii giri di parole in italiano criptico, chi lavora e costruisce ricchezza di una società, invece di solito con la politica non ha nulla a che vedere.

Mi congedo, sono una mente troppo poco intelletuale/troppo razionale, per reggere una sifatta forbita ma inconcludente discussione. laugh.gif
umbertocapuzzo
QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Aug 4 2011, 11:00 PM) *
......chi lavora e costruisce ricchezza di una società, invece di solito con la politica non ha nulla a che vedere....

Magari fosse così, Marco, magari...
Dall'operaio ciecamente superpoliticizzato all'imprenditore corrotto e corruttore.
La politica sarebbe una bella cosa, sarebbe la massima espressione di una società civile...sarebbe una cosa importante e necessaria...sarebbe, appunto.

Umby
cuomonat
QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Aug 5 2011, 12:00 AM) *
...
Mi congedo, sono una mente troppo poco intelletuale/troppo razionale, per reggere una sifatta forbita ma inconcludente discussione. laugh.gif

Sono giorni che cerco di spiegarlo:

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 60.4 KB
Marco (Kintaro70)
QUOTE(Roomby @ Aug 5 2011, 12:14 AM) *
Magari fosse così, Marco, magari...
Dall'operaio ciecamente superpoliticizzato all'imprenditore corrotto e corruttore.
La politica sarebbe una bella cosa, sarebbe la massima espressione di una società civile...sarebbe una cosa importante e necessaria...sarebbe, appunto.

Umby



No la politica non crea ricchezza, è un virus che la erode, e chi ci lavora ne fa una professione, anzi una professione NON lavorativa.

Non è facendo politica che si crea ricchezza, si segue la politica per:
operaio -> illudersi di contare qualcosa oppure sfrutta il fatto di essere rappresentante sindacale per averne vantaggi
imprenditore -> per inciucciare più o meno illecitamente ricchezza alle spalle dei contribuenti onesti (ma possibile che un lavoro pubblico costi minimo 5 volte un qualunque lavoro privato)

La ricchezza di un paese la creano tutte le formichine (operai, artigiani, e piccoli imprenditori) che giorno dopo giorno tirano avanti nonostante tutti questi parassiti. (ecco l'ho detto)
Marco (Kintaro70)
QUOTE(cuomonat @ Aug 5 2011, 12:23 AM) *
Sono giorni che cerco di spiegarlo:

Ingrandimento full detail : 60.4 KB


Più che fragile direi troppo costruttiva ed onesta, per perdere tempo dietro al politichese. wink.gif
cuomonat
QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Aug 5 2011, 10:32 AM) *
Più che fragile direi troppo costruttiva ed onesta, per perdere tempo dietro al politichese. wink.gif

Tra poco sarai pater familias, ti auguro ogni felicità ma ogni tanto prova a costruire un pò meno e pensare un pò di più. Non di solo pane vive l'uomo.
umbertocapuzzo
QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Aug 5 2011, 09:08 AM) *
No la politica non crea ricchezza, è un virus che la erode, e chi ci lavora ne fa una professione, anzi una professione NON lavorativa.

Non è facendo politica che si crea ricchezza, si segue la politica per:
operaio -> illudersi di contare qualcosa oppure sfrutta il fatto di essere rappresentante sindacale per averne vantaggi
imprenditore -> per inciucciare più o meno illecitamente ricchezza alle spalle dei contribuenti onesti (ma possibile che un lavoro pubblico costi minimo 5 volte un qualunque lavoro privato)

La ricchezza di un paese la creano tutte le formichine (operai, artigiani, e piccoli imprenditori) che giorno dopo giorno tirano avanti nonostante tutti questi parassiti. (ecco l'ho detto)

Marco...non intendo che la politica crei ricchezza. Peraltro io non valuto l'avanzamento di una società, di una civiltà esclusivamente in base a quanta ricchezza essa produce. Ma sarebbe un discorso lunghissimo. C'è dell'altro...ci DEVE essere dell'altro, a mio modo di vedere.
La politica deve ben condurre la convivenza delle comunità al fine di far star bene tutti il più possibile, bene sotto ogni profilo, non solo economico. E non intendo l'appiattimento comunista, come qulacuno potrebbe controbattermi tra 7,3 secondi...non c'entra nulla il comunismo. C'entrano questioni come la solidarietà, l'equità, il rispetto dei lavoratori e le conquiste (seppur ormai magre) che essi negli anni hanno fatto, il rispetto delle leggi, il vivere sapendo di dovere e volere contribuire tutti alla cosa comune e via discorrendo, senza sotterfugi, senza ragionamenti del tipo "quando la mia panza è piena, degli altri me ne impippo"...
Poi vedi, il discorso tra pubblico e privato è trito e ritrito e spesso, in quel senso ho sempre inteso nei miei interventi, si parla per luoghi comuni...potrei portarti molti esempi di pessima conduzione privata di aziende, attività, istituti bancari. Non che queste debbano diventare a conduzione pubblica ma ormai, soprattutto in ambiti di una certa dimensione e rilevanza, il management ha un solo ordine preciso: RISPARMIARE!!!! Ormai da anni. Senza alcuna cura, te lo garantisco, sulla qualità dei prodotti e/o dei servizi forniti, fino ad arrivare a dolo e crimine bello e buono (vedi bond fuffa, titoli carta straccia, ecc.). Come dicevo in altro 3D a Carlo...potrei parlarti mezz'ora di cosa sono diventate le Ferrovie dello Stato (opssss...ora TrenItalia) dalla privatizzazione in avanti. Credimi...veramente molti sarebbero gli esempi che ti potrei fare. Hai ragionissima per quel che riguarda le piccole e medie imprese, quello che doveva essere l'eccellenza del made in italy...tartassati all'inverosimile e loro sono senza scampo, non hanno santi in paradiso, non hanno protettori e salvacondotti...Un piccolo esempio che sono sicuro capirai smile.gif ...la Brembo...
E la falsa e becera politica difronte a tutto questo che fa? Depenalizza il falso in bilancio, vuole prima il processo breve poi vuole il processo lungo, si sbraccia a dire che va tutto bene, che ci vuole ottimismo, che i problemi non toccano il nostro paese. E quelli col fazzoletto verde a seguire come cagnolini i capricci della politica ad personam, della politica a proprio uso e consumo.

Umby
Marco (Kintaro70)
QUOTE(cuomonat @ Aug 5 2011, 10:39 AM) *
Tra poco sarai pater familias, ti auguro ogni felicità ma ogni tanto prova a costruire un pò meno e pensare un pò di più. Non di solo pane vive l'uomo.


Grazie per gli auguri, so benissimo che non serve solo il pane, ma francamente mi sono stufato di diventare importante solo quando si tratta di elezioni, a quel punto limito la mia attenzione alla politica esclusivamente per quello che mi interessa.

La soluzione ad oggi non esiste, la casta trova sempre il sistema per autotutelarsi e privilegiarsi, le differenze diventeranno sempre più elevate, alla fine ci sarà sempre meno gente che avrà da perdere a rivoltarglisi contro.
A quel punto un bel reset e riavvio del sistema, che funzionerà fino al prossimo collasso, e via così.
Questo si chiama ciclo vitale società civile, non lo dico io ma la storia.
cuomonat
QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Aug 5 2011, 12:37 PM) *
...
...la casta trova sempre il sistema per autotutelarsi e privilegiarsi, le differenze diventeranno sempre più elevate, alla fine ci sarà sempre meno gente che avrà da perdere a rivoltarglisi contro.
...

Conosco il programma del cavaliere grazie.

Non so se potrò replicare ancora, parto per le ferie (meritate e sudate, credimi).

Un saluto affettuoso a tutti.

Natale.
CVCPhoto
QUOTE(cuomonat @ Aug 5 2011, 10:39 AM) *
Tra poco sarai pater familias, ti auguro ogni felicità ma ogni tanto prova a costruire un pò meno e pensare un pò di più. Non di solo pane vive l'uomo.


Certo, verissimo, ma soprattutto quando si mette su famiglia e si diventa o si sta per diventare pater familias, costruire e produrre diventa la priorità. Se applicassimo tutti quella massima, credo che l'Italia sarebbe messa ancora peggio.

Ho un amico che applica da anni quella filosofia di vita, dicendo che lavorare serve a poco, non ci si arricchirà mai e che quello che conta sono le idee. Con le sue 'grandi' idee a fine mese deve regolarmente bussare alla porta dei suo genitori per farsi dare un il solito aiuto a pagare l'affitto.


QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Aug 5 2011, 12:37 PM) *
Grazie per gli auguri, so benissimo che non serve solo il pane, ma francamente mi sono stufato di diventare importante solo quando si tratta di elezioni, a quel punto limito la mia attenzione alla politica esclusivamente per quello che mi interessa.

La soluzione ad oggi non esiste, la casta trova sempre il sistema per autotutelarsi e privilegiarsi, le differenze diventeranno sempre più elevate, alla fine ci sarà sempre meno gente che avrà da perdere a rivoltarglisi contro.
A quel punto un bel reset e riavvio del sistema, che funzionerà fino al prossimo collasso, e via così.
Questo si chiama ciclo vitale società civile, non lo dico io ma la storia.


Pollice.gif


Carlo
buzz
QUOTE(cuomonat @ Aug 5 2011, 10:39 AM) *
ù Non di solo pane vive l'uomo.


Ma quando viene a mancare quello, l'uomo non vive più.
umbertocapuzzo
QUOTE(CVCPhoto @ Aug 5 2011, 01:27 PM) *
Certo, verissimo, ma soprattutto quando si mette su famiglia e si diventa o si sta per diventare pater familias, costruire e produrre diventa la priorità. Se applicassimo tutti quella massima, credo che l'Italia sarebbe messa ancora peggio.

Ho un amico che applica da anni quella filosofia di vita, dicendo che lavorare serve a poco, non ci si arricchirà mai e che quello che conta sono le idee. Con le sue 'grandi' idee a fine mese deve regolarmente bussare alla porta dei suo genitori per farsi dare un il solito aiuto a pagare l'affitto.
Pollice.gif
Carlo

No Carlo. Permettimi...
Non va bene neppure l'estremismo dall'altra parte. Votati solo e sempre alla "produzione". Hai perfettamente ragione quando dici, in sostanza, che è obbligo per ogni cittadino, contribuente, padre di famiglia...provvedere al sostentamento suo e dei propri cari (eventualmente in due o più se altri componenti la famiglia lavorano)...questa è acqua calda, ovviamente. E credo pure che siano pochi quelli che bussano alla porta dei genitori perché possono permettersi di trastullarsi beatamente anziché lavorare. Credo non siano molti i genitori, magari pensionati, che possono permettersi di mantenere l'affitto della casa della famiglia del figlio/a trenta/quarantenne...
Possono cmq essere scelte di vita il dedicarsi anima e corpo a carriere e a far soldi oppure condurre una vita dignitosa senza esagerazioni e potersi dedicare anche ad altro. Rispetto e dignità per entrambi, ovviamente a parità di onestà, di rispettosità delle leggi e del vivere comune civile.

Umby
Marco Senn
QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Aug 5 2011, 12:00 AM) *
Ammazza che smerigliata di attributi

messicano.gif

chi lavora e costruisce ricchezza di una società, invece di solito con la politica non ha nulla a che vedere.


La politica dovrebbe avere tra le sue funzioni quella di permettere a chi costruisce ricchezza la massima possibile efficacia. Quindi ha a che vedere con la ricchezza. E' questa classe politica che abbiamo che ci ha portato a pensare che si tratti solo di sanguisuge dedite alla prosopopea. Però sia chiaro, la classe politica è sempre l'espressione del paese che rappresenta, piaccia o meno.

QUOTE(buzz @ Aug 5 2011, 03:37 PM) *
Ma quando viene a mancare quello, l'uomo non vive più.


Ci sono sempre le brioches wink.gif (idea già avuta da qualcuno ma non è andata troppo bene...)
buzz
si, credo che abbia perso la testa.....
Marco (Kintaro70)
QUOTE(cuomonat @ Aug 5 2011, 12:49 PM) *
Conosco il programma del cavaliere grazie.

Non so se potrò replicare ancora, parto per le ferie (meritate e sudate, credimi).

Un saluto affettuoso a tutti.

Natale.


Il problema è che non è solo del cavaliere, mi ricordo ancora le mirabolanti avventure del PD, sovratassa sulle auto vecchie (per sostenere la fiat) invece che quella sui suv.
La riforma delle pensioni ad intaccare sul TFR, soldi dei nuovi lavoratori dipendenti, giovani "derubati" per sanare l'impossibilità di erogare pensioni, "regalate" dopo meno di 20anni di contributi a dipendenti statali e/o do 35mesi di governo ai parlamentari ... estic@zzi.

Goditi le ferie, non dubito meritate e sudate, ma molti nonostante ciò non se le possono più permettere (non parlo di me ovviamente che posso spendere ancora soldi per beni futili come la fotografia).

QUOTE(Marco Senn @ Aug 5 2011, 04:29 PM) *
La politica dovrebbe avere tra le sue funzioni quella di permettere a chi costruisce ricchezza la massima possibile efficacia. Quindi ha a che vedere con la ricchezza. E' questa classe politica che abbiamo che ci ha portato a pensare che si tratti solo di sanguisuge dedite alla prosopopea. Però sia chiaro, la classe politica è sempre l'espressione del paese che rappresenta, piaccia o meno.
Ci sono sempre le brioches wink.gif (idea già avuta da qualcuno ma non è andata troppo bene...)


Hai detto bene dovrebbe, in un mondo ideale ... non sempre però è l'espressione/rappresentazione del popolo, semmai è l'icona della stupidità di chi li ha eletti, e continua a credere alle loro promesse ogni 3-4-5 anni.
Marco Senn
QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Aug 5 2011, 05:22 PM) *
non sempre però è l'espressione/rappresentazione del popolo, semmai è l'icona della stupidità di chi li ha eletti, e continua a credere alle loro promesse ogni 3-4-5 anni.


Non ci vedo grande differenza... in ogni caso scelgono i loro simili...
-missing
QUOTE(CVCPhoto @ Aug 4 2011, 11:36 PM) *
In quanto ad ideologie credo di sapere che tu prefirisci l'altra, e così siamo felici entrambi. messicano.gif

Non preferisco affatto l'altra...

... credo di non emigrare in Germania, come tu invece emigrerai in UK...

Emigrare? Stravagante interpretazione...

... la considerei una cocente sconfitta.

Il guaio è che le cocenti sconfitte l'Italia se le è autoinflitte nei decenni, una dietro l'altra, con una cieca ostinazione assolutamente degna di miglior causa... Mi dice un amico francese: "Italie a voulu péter plus haut que son cul". Volgare, ma rende l'idea. Incompletamente, peraltro: ci son stati altri guai, il maggiore dei quali la sistematica umiliazione del merito in favore dell'intrallazzo mafioso, del nepotismo, dei favoritismi di tessera, etc, etc... Ora arriva il redde rationem, il momento della mietitura. Raccoglieranno gramigna tutti, che portino la cravatta azzurra, o quella verde, oppure il fazzolettone rosso al collo. Sono tutti corresponsabili dello sfascio. Perché tutti hanno affondato zanne fameliche in ogni settore, fino alla periferia più sperduta della Repubblica, con l'unico scopo di perpetuare il loro potere straccione. Chi ci ha avuto la disgrazia di avere a che fare con questa gente capirà. Auguri a chi resta, di cuore.

buzz
Ragazzi non scantoniamo, altrimenti mi tocca chiuderla, e non mi andrebbe.
Esprimere le proprie idee va bene, ma non associamole a nessun partito o gruppo, evitiamo riferimenti diretti alla politica attuale.
Marco (Kintaro70)
QUOTE(Marco Senn @ Aug 5 2011, 05:49 PM) *
Non ci vedo grande differenza... in ogni caso scelgono i loro simili...



No, in mezzo a tanti stupidi, i furbi prosperano.

Magari fossero stupidi quelli al governo, ci sarebbero ancora speranze.
Marco Senn
QUOTE(Marco (Kintaro70) @ Aug 5 2011, 06:24 PM) *
No, in mezzo a tanti stupidi, i furbi prosperano.

Magari fossero stupidi quelli al governo, ci sarebbero ancora speranze.


Non so, questo vedere la politica ed i cittadini come il gatto e la volpe con Pinocchio non mi convince troppo. Secondo me a molti, troppi, le cose vanno bene così. Va bene di evadere, va bene di farsi i fatti propri senza troppi controlli, va bene di far avanzare la propria pratica con una bustarella, va bene lo schifo che è sotto gli occhi di tutti. A questi va bene questa politica che non decide.
CVCPhoto
QUOTE(Marco Senn @ Aug 5 2011, 09:43 PM) *
Non so, questo vedere la politica ed i cittadini come il gatto e la volpe con Pinocchio non mi convince troppo. Secondo me a molti, troppi, le cose vanno bene così. Va bene di evadere, va bene di farsi i fatti propri senza troppi controlli, va bene di far avanzare la propria pratica con una bustarella, va bene lo schifo che è sotto gli occhi di tutti. A questi va bene questa politica che non decide.


Grande Marco... è quello che ho continuato a sostenere sin dall'inizio... tantissime colpe le hanno i cittadini, non tutti ovviamente, ma una buona fetta.

Carlo
fabco77
QUOTE(buzz @ Aug 4 2011, 12:39 PM) *
Natale, una volta credevo che essere qualunquista fosse un male, come una specie di "ignavo", uno che non fa nulla e non conclude nulla. Ma con il tempo mi sono ricreduto. Il qualunquista (cfr. wikipedia) è uno che assimila il suo pensiero all'ideologia dell'"uomo qualunque" un partito presente alle prime elezioni del dopoguerra, e il suo pensiero era quello di non aver fiducia nei partiti, nelle istituzioni e nel sistema.
Ebbene, io vorrei conoscere chi ancora si fida dei partiti del sistema e delle istituzioni. Ma il discorso è troppo spinoso e si rischia (anzi si entra) di entrare in discorsi politici troppo specifici, cosa di cui qui dentro pregherei di non discutere.


Io sapevo che qualunquista è colui che si ferma alla superficie delle cose, non scava, usa il pensiero comune nel senso che non pensa. In sintesi, un superficiale che pensa e parla per preconcetti e pregiudizi.

QUOTE(cuomonat @ Aug 4 2011, 07:03 PM) *
Caro carlo se vuoi fare apologia devi guardare al fascismo non all'anarchia. Non mi risulta che il movimento sia fuorilegge. Anzi ti suggerisco di dare un'occhiata al sito , vedrai che c'è tanto di condivisibile e che i bombaroli sono appannaggio del passato, quindi stai sereno su questo.

Per quanto mi riguarda preferisco essere chiamato reazionario e sovversivo, in questo momento della nostra storia, piuttosto che essere tacciato di qualunquismo.


Reazionario e sovversivo vanno in due direzioni opposte. Occhio a cosa scegli.

QUOTE(CVCPhoto @ Aug 4 2011, 09:38 PM) *
Lasciamo perdere le ideologie del passato e viviamo nel presente, che l'unica ideologia è quella qualinquismo. Ma attento però, il qualunquismo buono descritto da Buzz, e non quello, che... "...dal momento che me ne sbatto di tutto e di tutti faccio il c@zzo che voglio" in un'Italia dove è più sacrosanto il diritto che il dovere.


Il qualunquismo non può per sua natura essere "buono", in quanto implica una semplificazione della realtà ed un giudizio basato sul sentito dire.


QUOTE(CVCPhoto @ Aug 4 2011, 09:38 PM) *
Sono consapevole di quello che sono: una persona onesta e osservante delle leggi e questo mi basta.

Non vivo di politica e la mia vità è costituita da princìpi, affetti, e appagamento personale.. Prima di andare a letto mi chiedo sempre se ho speso correttamente la giornata, se ho prodotto qualcosa, se ho fatto felice qualcuno e perché no... se ho la coscienza apposto. Tutto il resto è fuffa!!!

Carlo


Fa sempre piacere trovare una persona che crede nell'onestà! Vai avanti che non sei solo!
fabco77
Il guaio è che le cocenti sconfitte l'Italia se le è autoinflitte nei decenni, una dietro l'altra, con una cieca ostinazione assolutamente degna di miglior causa... Mi dice un amico francese: "Italie a voulu péter plus haut que son cul". Volgare, ma rende l'idea. Incompletamente, peraltro: ci son stati altri guai, il maggiore dei quali la sistematica umiliazione del merito in favore dell'intrallazzo mafioso, del nepotismo, dei favoritismi di tessera, etc, etc... Ora arriva il redde rationem, il momento della mietitura. Raccoglieranno gramigna tutti, che portino la cravatta azzurra, o quella verde, oppure il fazzolettone rosso al collo. Sono tutti corresponsabili dello sfascio. Perché tutti hanno affondato zanne fameliche in ogni settore, fino alla periferia più sperduta della Repubblica, con l'unico scopo di perpetuare il loro potere straccione. Chi ci ha avuto la disgrazia di avere a che fare con questa gente capirà. Auguri a chi resta, di cuore.

Amara riflessione Paolo. Ahimè piuttosto fedele però. Capisco la tua voglia di mollare l'Italia (probabilmente l'hai già fatto, magari sei via da molto tempo ormai) io l'ho fatto tempo fa. Tornai per diversi motivi e, passati due anni, sento di nuovo l'impulso violento a ripartire. Ma accanto ai tanti contro, ancora vedo qualche pro in questo Paese, spero di non sbagliarmi. Tanto più che ho capito che il posto perfetto non esiste, e il Regno Unito non fa eccezione.

Ha i suoi bei guai anche ciò che resta dell'impero britannico, e i recenti riots in London lo dimostrano (parzialmente). L'ultima volta che sono passato per Tottenham mi sono chiesto se stavo ancora in Inghilterra. Più o meno lo stesso dubbio che ebbi a Feltham o in decine di altri posti, di polveriere sociali. Per contro, ricordo però come "la macchina statale" funzioni al pari di un motore ben oliato, e le lezioni di civiltà cui assistetti nei miei anni da "briton". Difficile fare una scelta. Nel mio caso, determinante fu una donna. Anzi, due.

Toglimi una curiosità Paolo, in che parte dell'Inghilterra sei o conti di andare?
CVCPhoto
QUOTE(fabco77 @ Aug 8 2011, 11:27 PM) *
Il guaio è che le cocenti sconfitte l'Italia se le è autoinflitte nei decenni, una dietro l'altra, con una cieca ostinazione assolutamente degna di miglior causa... Mi dice un amico francese: "Italie a voulu péter plus haut que son cul". Volgare, ma rende l'idea. Incompletamente, peraltro: ci son stati altri guai, il maggiore dei quali la sistematica umiliazione del merito in favore dell'intrallazzo mafioso, del nepotismo, dei favoritismi di tessera, etc, etc... Ora arriva il redde rationem, il momento della mietitura. Raccoglieranno gramigna tutti, che portino la cravatta azzurra, o quella verde, oppure il fazzolettone rosso al collo. Sono tutti corresponsabili dello sfascio. Perché tutti hanno affondato zanne fameliche in ogni settore, fino alla periferia più sperduta della Repubblica, con l'unico scopo di perpetuare il loro potere straccione. Chi ci ha avuto la disgrazia di avere a che fare con questa gente capirà. Auguri a chi resta, di cuore.

Amara riflessione Paolo. Ahimè piuttosto fedele però. Capisco la tua voglia di mollare l'Italia (probabilmente l'hai già fatto, magari sei via da molto tempo ormai) io l'ho fatto tempo fa. Tornai per diversi motivi e, passati due anni, sento di nuovo l'impulso violento a ripartire. Ma accanto ai tanti contro, ancora vedo qualche pro in questo Paese, spero di non sbagliarmi. Tanto più che ho capito che il posto perfetto non esiste, e il Regno Unito non fa eccezione.

Ha i suoi bei guai anche ciò che resta dell'impero britannico, e i recenti riots in London lo dimostrano (parzialmente). L'ultima volta che sono passato per Tottenham mi sono chiesto se stavo ancora in Inghilterra. Più o meno lo stesso dubbio che ebbi a Feltham o in decine di altri posti, di polveriere sociali. Per contro, ricordo però come "la macchina statale" funzioni al pari di un motore ben oliato, e le lezioni di civiltà cui assistetti nei miei anni da "briton". Difficile fare una scelta. Nel mio caso, determinante fu una donna. Anzi, due.

Toglimi una curiosità Paolo, in che parte dell'Inghilterra sei o conti di andare?


In qualsiasi paese ognuno possa andare, difficilmente starà meglio che in Italia, nonostante tutto.

Cucina, stile di vita, bellezze naturali, clima... e per il resto, tranne un miglior ordine pubblico, gli altri non è che se la passino tanto meglio di noi e vivono inc@zzati sotto un cielo plumbeo e minaccioso. Piuttosto morire.

Carlo
buzz
QUOTE(fabco77 @ Aug 8 2011, 11:11 PM) *
Io sapevo che qualunquista è colui che si ferma alla superficie delle cose, non scava, usa il pensiero comune nel senso che non pensa. In sintesi, un superficiale che pensa e parla per preconcetti e pregiudizi.
Reazionario e sovversivo vanno in due direzioni opposte. Occhio a cosa scegli.
Il qualunquismo non può per sua natura essere "buono", in quanto implica una semplificazione della realtà ed un giudizio basato sul sentito dire.
Fa sempre piacere trovare una persona che crede nell'onestà! Vai avanti che non sei solo!


Se il qualunquismo fosse come dici allora hai ragione, ma se invece è quello che ho letto su wikipedia, allora è un pensare comune di moltissime persone, fatto salvo il fatto che poi al momento delle votazioni, si rivolgono sempre e comunque all'amico che gli ha fatto il "favore".
fabco77
QUOTE(buzz @ Aug 9 2011, 03:00 AM) *
Se il qualunquismo fosse come dici allora hai ragione, ma se invece è quello che ho letto su wikipedia, allora è un pensare comune di moltissime persone, fatto salvo il fatto che poi al momento delle votazioni, si rivolgono sempre e comunque all'amico che gli ha fatto il "favore".


Wikipedia è poco affidabile. Però ho controllato sulla Treccani (on line) e dice sostanzialmente la stessa cosa, quindi è come dici tu. Curioso, nella accezione comune assume, per lo meno per quello che ho sempre capito e ascoltato, una accezione negativa di superficialità.

QUOTE(CVCPhoto @ Aug 9 2011, 01:35 AM) *
In qualsiasi paese ognuno possa andare, difficilmente starà meglio che in Italia, nonostante tutto.

Cucina, stile di vita, bellezze naturali, clima... e per il resto, tranne un miglior ordine pubblico, gli altri non è che se la passino tanto meglio di noi e vivono inc@zzati sotto un cielo plumbeo e minaccioso. Piuttosto morire.

Carlo


Non è detto. Dipende dalla persona, dal carattere, dal periodo....e da mille altri fattori. La cucina è buona quasi ovunque. Compresa l'Inghilterra, dove si può mangiar benissimo, sapendo dove andare ed evitando la cucina italiana. Le bellezze naturali si trovano anche altrove, pur se differenti. Il clima non è un problema: ci si abitua in fretta.

Non sono queste le cose che contano e, una volta assicurate quelle, si può vivere bene e serenamente ovunque.
cuomonat
QUOTE
Reazionario e sovversivo vanno in due direzioni opposte. Occhio a cosa scegli.


Elencavo appellativi che potrei sopportare rispetto a quello di qualunquista.

QUOTE(fabco77 @ Aug 9 2011, 04:26 PM) *
Wikipedia è poco affidabile. Però ho controllato sulla Treccani (on line) e dice sostanzialmente la stessa cosa, quindi è come dici tu. Curioso, nella accezione comune assume, per lo meno per quello che ho sempre capito e ascoltato, una accezione negativa di superficialità.

Qualunquismo e populismo ci hanno condotto ad essere una nazione commissariata eppure molti non ne colgono ancora il senso. Altro che wikipedia...
CVCPhoto
QUOTE(fabco77 @ Aug 9 2011, 04:26 PM) *
Wikipedia è poco affidabile. Però ho controllato sulla Treccani (on line) e dice sostanzialmente la stessa cosa, quindi è come dici tu. Curioso, nella accezione comune assume, per lo meno per quello che ho sempre capito e ascoltato, una accezione negativa di superficialità.



Non è detto. Dipende dalla persona, dal carattere, dal periodo....e da mille altri fattori. La cucina è buona quasi ovunque. Compresa l'Inghilterra, dove si può mangiar benissimo, sapendo dove andare ed evitando la cucina italiana. Le bellezze naturali si trovano anche altrove, pur se differenti. Il clima non è un problema: ci si abitua in fretta.

Non sono queste le cose che contano e, una volta assicurate quelle, si può vivere bene e serenamente ovunque.


Certo che si può vivere bene e serenamente ovunque, basta sapersi adattare. Ho vissuto due anni a Milano, un anno in Germania, 9 mesi in Libia e 6 mesi a Vienna, nella bellissima Austria. Mi sono trovato bene dappertutto, anche in Libia, visto che il mio spirito di adattamento mi ha sempre portato a sentirmi a 'casa mia' dappertutto. Se devo essere sincero però, come in Italia non c'è paese al mondo che si viva meglio. L'Europa l'ho girata tutta, in lungo e in largo, idem per il nord Africa, parte della Russia e dell'Asia. Ebbene, tranne che in Norvegia, dove ho trovato un'ospitalità esemplare (alla faccia dei freddi nordici) e l'Irlanda (dove vivono con il bellissimo spirito del nostro migliore sud Italia) per il resto, tristezza infinita e cucina pessima per essere buoni. L'unica città che potrei scegliere nel caso dovessi emigrare, sarebbe Monaco di Baviera, dove trovi persone incredibilmente affabili, una cucina migliore del nostro Alto Adige, dei servizi ineccepibili, ordine, pulizia e... tanta gnokka!!!


QUOTE(cuomonat @ Aug 9 2011, 10:16 PM) *
Elencavo appellativi che potrei sopportare rispetto a quello di qualunquista.


Qualunquismo e populismo ci hanno condotto ad essere una nazione commissariata eppure molti non ne colgono ancora il senso. Altro che wikipedia...


Anche tutti gli altri ...ismo ci hanno condotto al peggio del peggio. E allora? La differenza sostanziale però è che oggi puoi parlare liberamente, vivere la tua vita nella massima libertà, spostarti dove vuoi senza rendere conto a nessuno, mentre prima della caduta del muro di Berlino molte popolazioni dell'Est, se sgarravano appena, finivano nei Gulag.

Natale, hai provato ad uscire dall'Italia per qualche periodo e renderti conto di come vivono gli altri popoli a noi vicini? credi che siano tutte 'rose e fiori'?

Tornando al tuo 'topic personale', ti chiedo una cosa sola: "saresti in grado tu, uomo qualunque, di risolvere il problema della crisi europea?".

Tieni presente che 'uomo qualunque ' non è un'offesa, ma la considerazione che nessuno di noi è in grado di risolvere alcunché. Vogliamo far scoppiare una semi-guerra civile come in Inghilterra, dove la Polizia ha ammazzato un delinquente e tutta la banda di extracomunitari, ospiti non paganti, sono insorti assieme a teppisti mercenari comuni?

Vuoi questo, oppure sei disposto a ragionare con pacatezza e razionalità? Se l'Italia verrà commissariata, cosa che al momento non è assolutamente certa e vera, di chi sarà la colpa? Di noi qualunquisti oppure tua, che ti danni anima e corpo in una causa persa? Finché parliamo su un Forum, siamo tutti qualunquisti, sono i fatti quelli che contano! Che ne sai tu di quello che facciamo noi nella vita reale? Io potrei essere un agente segreto al servizio di sua mastà, Marco (Kintaro) potrebbe essere uno stratega della guerra nucleare, Buzz invece il leader di un movimento di sommossa che sta organizzando un Golpe e il nostro Admin Francesco il futuro premier dell'Italia dopo la Rivoluzione.

Natale, scusa la logorrea, ma era per farti capire che siamo tutti capaci di parlare, ma a questo mondo ci vogliono i fatti. Non credere che i miei discorsi siano superficiali e/o offensivi, ti stimo parecchio, avendo letto molti tuoi interventi in passato, ma non condivido certe tue prese di posizione sterili e negative. Magari sarò io a sbagliarmi, ma proviamo a ragionare a mente fredda entrambi? Forse riusciremo ad apprezzarci reciprocamente... e nuovamente. wink.gif

Carlo
Pagine: 1, 2, 3
Salta a inizio pagina | Per vedere la versione completa del forum Clicca qui.