QUOTE(Gian Carlo F @ Oct 17 2014, 05:34 PM)

secondo bisogna solo pensare a cosa serve e se siamo disponibili ad accettare ingombri e pesi elevati.
Io ho deciso di avere un corredo misto fissi-zoom
Da una parte la luminosità e resa ai diaframmi più aperti, dall'altra la versatilità degli zoom.
Avendo però una particolare avversione per il peso, ho scelto zoom f4 (16-35mm e 24-120mm) da affiancare ai fissi, che comunque preferisco.
Il 20mm/1,8 lo sto tenendo nel mirino, avendo già 28mm/1,8, 50mm/1,4 e 85mm/1,8
QUOTE(Gian Carlo F @ Oct 18 2014, 12:21 PM)

hai ragione, ma questo ovviamente succede sia con un fisso che con uno zoom, a parità di focale.
Se vogliamo prospettive, o meglio effetti prospettici, naturali, nel paesaggio (e in FX), le focali migliori sono, a mio modesto parere, comprese tra 28 e 35mm.
Il rapporto di dimensioni tra vicini e lontani è più corretto con quelle focali (35mm in particolare)
Anche il 20mm restituisce dei lontani troppo piccoli ed un po' lo fa anche il 24mm.
Questa semplice ragione, oltre all'ingombro e peso, mi fece preferire all'eccezionale 14-24mm/2,8 l'ottimo 16-35mm/4.
Col 2o arrivo a 35mm, che per me è fondamentale avere in uno zoom grandangolare.
QUOTE(arnaldomanunta @ Oct 18 2014, 01:21 PM)

Pur rendendomi conto di essere una pulce rispetto all'evidente competenza di quanti hanno scritto prima di me, poiché anch'io ho il medesimo dubbio (e le medesime ottiche) di chi ha aperto la discussione, vorrei sommessamente fare notare che mi sembra un pò sottovalutato il fattore peso, che per me al contrario sarà un elemento assai importante nella scelta finale (che non ho ancora fatto). Infatti, dimenticando per un attimo il fattore costo, anche perché a mio avviso gli attuali prezzi del 20 mm, da "scrematura dei golosi", sono destinati, entro qualche mese, a ridursi dal 10 al 15% o forse anche più (in USA attualmente viaggia attorno ai 600 €, ma le tasse sono diverse) con l'aria di crisi che tira, non posso dimenticare che il 14-24 pesa un kilo, mentre il 20 pesa circa un terzo.
Fin troppo facile dire che lo zoom ti copre dal 14 al 24, quindi come tre fissi, che assommati pesano forse anche di più. Però io ho in mente le sensazioni del mio collo, oramai "diversamente giovane", dopo mezza giornata in giro per città, con reflex, 24-120, Samy 14, 70-300 Tamron tra collo e spalle. La mia intenzione dunque sarebbe di definire prima che tipo di foto vado a fare, e tirarmi dietro solo un paio di obbiettivi correlati. Il più delle volte, uno potrebbe essere un tuttofare come il 24-120 f4 attuale, o un futuro 24-70 2.8. L'altro un super grandangolo. Che a mio avviso, dovessi fotografare architetture in zona urbana sarebbe il 14. Per paesaggistica o, come diceva qualcuno, per ritratti o soggetti ambientati, il 20.
Se questa mia logica fosse accettabile almeno il 70% delle volte, mi risparmierei di portarmi un peso supplementare pari quasi ad un secondo corpo macchina TUTTE le volte che vado in giro.
Ben consapevole che qualsiasi scelta implica dei vantaggi e delle rinunce, mi e vi domando: faccio le cose troppo facili e trascuro di considerare qualcosa di importante?
P.S. non posso permettermi un assistente o un caddy al seguito

Arnaldo
con me sfondi una porta aperta, il fattore peso è fondamentale anche per me.
Gli anni passano, la schiena protesta, il collo pure.....
Le mie scelte sono tutte orientate a quel vincolo imprescindibile.
Un esempio: mi piacerebbe da matti il Sigma 50mm/1,4 ART (oltre 8 etti però!!) e anche il 35mm (oltre 6 etti però!!)..... ma i pesi mi frenano e mi "accontento" del 50mm/1,4 G e un 35mm/2