QUOTE(giannizadra @ Nov 11 2007, 09:37 PM)

Se tu parlassi arabo, ci risparmieremmo molti fastidi... e molte bufale.
1) Giudico la precisione di una misurazione esposimetrica dal risultato.
Constato pertanto che il più dozzinale degli esposimetri multizona (o meno) delle fotocamere fornisce buoni risultati (spesso eccellenti) in notturno.
Il tuo metodo multi-incidente ha prodotto, nei vari "Arno" solo una serie di disastri inenarrabili.
Perfino chi ha apprezzato le tue esposizioni (solo uno...) ha sostenuto che hai esposto per il cielo.
Peccato che tu abbia parlato di più misurazioni a luce incidente contro i muri.
Col risultato di bruciare tutte le luci.
Se fossi in te, non mi occuperei dei "colori slavati" altrui. I tuoi bastano e avanzano per tutti.
Dalla struttura dell'esposimetro, pur elementare, non hai capito molto.
Leggiti B. Peterson, osserva le sue immagini in notturno, e impara a esporre.
Le uniche affermazioni indimostrate sono le tue.
2) Gli esposimetri spot delle fotocamere sono affidabili e veloci.
Ma solo nelle mani di chi li sa usare.
Anche i bambini sanno che vanno puntati su un dettaglio a riflettenza media.
Tutti lo fanno e bloccano la memoria esposimetrica, oppure espongono in modalità manuale. Poi reinquadrano.
Solo tu metti la fotocamera sul treppiede prima di misurare in spot.
Quelli che fanno fotografie oltre a parlarne, prima misurano in spot su tonalità media (in manuale) e poi mettono la fotocamera sul treppiede.
Ci arrivano i fotografi di paese, ma non, a quanto pare gli "esperti mondiali" (di elettronica).
3) In pochi giorni:
- hai sostenuto di aver calcolato la risoluzione effettiva dei più disparati sensori sulla base delle curve MTF degli obiettivi (che c'entrano come i cavoli a merenda);
- hai suggerito di rettificare la curvatura di campo del 20mm a infinito guardando nel mirino e sistemando "a occhio" la ghiera delle distanze "oltre l'infinito";
- hai ipotizzato che un polarizzatore abbia un solo elemento polarizzante (come potrebbe polarizzare ?) ;
-hai prodotto tue scansioni orrendamente bruciate e sovraesposte, sostenendo che erano il frutto di plurimisurazioni in luce incidente logaritmicamente mediate.
Il tutto condito con un tono cattedratico e assoluto, come se bastasse questo per coprire qualunque corbelleria; e come se tu parlassi a sprovveduti che si bevono qualunque stranezza.
Sei sicuramente autorevolissimo nel tuo campo. Perché non parli di sensori ?
In "Digital Reflex" la tua conscenza in materia risulterebbe utilissima a tutti noi.
Fai invece torto alle tue conoscenze, quando pensi di poterle estendere a campi che hai ampiamente dimostrato, oltre ogni ragionevole dubbio, di non conoscere.
Come, perlappunto, gli obiettivi, la misurazione esposimetrica, i filtri, la tecnica di ripresa.
Et remengaria varia.
Mi dispiace, ma soprattutto tu sei andato a ramengo, hai sostenuto cose campate in aria. Io porto misure e fatti:
- tu non sai relazionare, non calcolare, MTF, PSF e risolvenza (ci vuole uno che sappia un po' di trasformate, che le legano insieme!);
- non comprendi che correggendo il fuoco a mano con un'ottica valida anche "oltre l'infinito" (se è il caso), anche nel mirino, cosa che anche gli ingegneri Nikon sanno bene, puoi compensare la curvatura di campo e ottenere una nitidezza tale da mandare in aliasing uno scanner a 103 lp/mm. Scusa, ma quanto visus ti è rimasto?
- ignori che "anche" (quel che ho detto veramente!) un foglio polarizzante non cementato in un filtro genera 4 superfici di discontinuità di troppo foriere di flare etc...;
- confronti scansioni nitidissime e colorate in un difficile controluce notturno con foto a basso contrasto (micro- e macro-), pure un po' sovraesposte, praticamente prive di colore, e scansioni da portare come test per il denoising, attaccandoti invece a a quisquilie di 0.3-0.5 stop ed affermando perfino che io ho esposto...per il cielo, cosa che nessuno ha effettivamente detto, etc...
- Oltretutto, di quale Peterson parli? Ho visto in giro solo delle skyline metropolitane, digitaloidi, ingenue, rimasterizzate e sovraesposte con questa firma.
- sostieni che la misura spot non è legata al concetto di zona, con una regola che, anche intuitivamente, altri applicano...correggendo. Io poi non vedo in giro tanti dettagli a riflettenza media da mirare, specie in natura e nelle città. Verde delle piante e cielo azzurro sono di quella categoria, ma non richiedono certo lo spot! Se ti riesce qualche foto, devo concludere che o è fortuna, o è empiria, o è una fanfaronata!
- non sai che un esposimetro a luce incidente "simula" la luce riflessa da un cartoncino grigio al 14% circa e che si possono fare più misure e "shift", come fa chi se ne intende e ottiene risultati accettabili quando Matrix et similia, per costruzione, piegano le gambe;
- non ti rendi conto che la maggior parte delle DSLR sbaglia di parecchio le esposizioni in notturna nei casi "difficili" considerati (vedi gli scempi su cartoline e mostre..). Dove avresti puntato lo spot sull'Arno? Il Matrix non funzionava, perchè non poteva...
Troppe affermazioni, tue e di altri portatori di falsità indiscussa (non mi riferisco a chi fa obiezioni plausibili, chiede o dà chiarimenti, e porta esempi da approfondire...) non mi impressionano affatto e denotano arroganza sciocca e dannosa per chi vuol conoscere qualcosa di nuovo e raffinato e mancanza di rispetto verso chi vi sta spiegando, con anni di esperienza tecnica e fotografica alle spalle e con calma olimpica semplici formule, FATTI tecnici su obiettivi, filtri, esposimetri, relazioni matematiche da approfondire con calma sui testi veri...
Pensate che anche con la D3 (macchina di concezione a breve, come la EOS-5D) dovrete interpolare anche per stampare un 30 x 45 cm a 254 dpi! Ma forse hanno ragione i Canonisti, che dicono che i nikonisti sono tutti sfegatati (Matrix, Autofocus, VR, zoom Nikon uber alles) e insieme minimalisti (=si accontentano del poco che ottengono, del DX, di 12 Mp). Meno male che gli ingegneri della Nikon (ma anche della Gossen, della Schneider...) hanno abbastanza buon senso e competenza da inserire nei loro prodotti migliori... quelle idee che vi ho presentato.
A presto
Elio
Elio