Incominciamo da Leh, la "capitale" del Ladak. Una cittadina (veramente ina) che si trova in una vallata a circa 3.500 metri slm. Oggi come oggi la via principale offre un incredibile affastellarsi di "modernità"...

e tradizione

La prima foto è il cuore della via commerciale commerciale in parte "tourist oriented", ma non prevalentemente; la seconda una zona del mercato prettamente locale, dove le macellerie sono gestite dalla comunità islamica, giachè le comunità buddista è prevalentemente vegetariana...
La città come dicevo sorge al centro di una vallata circondanta da vette che in alcuni casi si aggirano sui 7.000 mls e che al tramonto si "incendiano" letteralmente.

Quello al centro è il rudere del più antico monastero di Leh e del Palazzo reale: entrambi sorgono su altura appena fuori dal centro della città.
Questa è la loro visione "diurna"...

Tutto intorno alla città ci sono luoghi sacri buddisti, con i caratteristici "stupa". Si tratta di costruzioni dalla forma inconfondibile (la via di mezzo tra un cono e una piramide bianca e rossa che vedete quasi in primo piano) che tra l'altro assolvono alla funzione di conservare gli oggetti sacri in disuso (libri, paramenti, arredi, reliquie di lama) che vengono murati al loro interno...

La gente è estremamente serena, sorridente e disponibile...

...e si possono fare incontri con antichi mestieri gestiti secondo le più genuine regoledella tradizione locale. Ad esempio il panettiere

Se le foto vi piacciono, o semplicemente vi incuriosisce un po' questa terra magnifica, fatevi sentire e nei prossimi giorni vi posterò un po' di foto di monasteri persi nel tempo, montagne e laghi dai colori incredibili, strade a stapiombo sul nulla, persone deliziose...
Ciao a tutti