Allora, andiamo per gradi (poi però mi pagate la consulenza con un bell'aperitivo

)
1. il problema del valore del bene, di qualsiasi bene strumentale beninteso, non si pone: io posso decidere di dotarmi dell'attrezzatura che preferisco per fare il mio lavoro, senza limitazioni di spesa. Quindi se la realizzazione di fotografie è inerente la mia attività, posso decidere indifferentemente se utilizzare una cp o una d3s. Però, visto il recente orientamento della Cassazione, devo sempre mantenere l'economicità della mia attività.
2. la garanzia non si perde ma si riduce a un anno, in quanto la normativa italiana, adeguata a quella comunitaria, prevede che quando un bene viene utizzato professionalmente la garazia, originariamente di due anni, venga, appunto, ridotta a un anno soltanto (penso per la presunzione di un utilizzo più intensivo del bene)
3. se si sostiene una spesa di importo superiore a 3.600 euro iva compresa, questa viene segnalata in un elenco ed entra a far parte del c.d. "spesometro", ovvero di un paniere riferito al singolo contribuente che può essere indicativo di maggior reddito reale rispetto a quello dichiarato (esempio, se nel corso dell'anno il mio spesometro per d3s, viaggi, gioielli, ecc... è di 20.000 euro e il mio reddito di 10.000 sicuramente l'Agenzia delle Entrate me ne chiederà conto). Questo vale per tutti, quindi anche per che acquista la d3s senza fattura, ma con semplice scontrino fiscale e anche per i lavoratori dipendenti.
Ale