95Alfa
Jan 10 2012, 06:35 PM
Ciao a tutti!
Ho una piccola e semplice domanda da novizio: Possiedo una Nikon D5100 con un obiettivo base 18-55 VR AF-S DX
Vorrei capire se il VR (l'interruttore posto al lato dell'obiettivo) posso tenerlo sempre acceso anche quando spengo la macchina,oppure ogni volta,prima di spegnere la macchina,devo per forza spegnere anche il VR...ogni volta.
Si rovina? Non va bene lasciarlo acceso anche quando la macchina è spenta? Se si qualcuno sa il perchè?
Grazie.
studiodomus
Jan 10 2012, 06:41 PM
QUOTE(95Alfa @ Jan 10 2012, 06:35 PM)

Ciao a tutti!
Ho una piccola e semplice domanda da novizio: Possiedo una Nikon D5100 con un obiettivo base 18-55 VR AF-S DX
Vorrei capire se il VR (l'interruttore posto al lato dell'obiettivo) posso tenerlo sempre acceso anche quando spengo la macchina,oppure ogni volta,prima di spegnere la macchina,devo per forza spegnere anche il VR...ogni volta.
Si rovina? Non va bene lasciarlo acceso anche quando la macchina è spenta? Se si qualcuno sa il perchè?
Grazie.
Ciao e benvenuto.
stai tranquillo. Essendo una slitta elettrica e non azionando nulla di meccanico non rovina affatto la lente.
Piuttosto occhio agli urti, quelli si che rovinano i delicati organi di basculamento delle lenti VR.
Ciao e buon divertimento con il nuovo giocattolo
Vincenzo Ianniciello
Jan 10 2012, 06:54 PM
QUOTE(95Alfa @ Jan 10 2012, 06:35 PM)

Ciao a tutti!
Si rovina? Non va bene lasciarlo acceso anche quando la macchina è spenta? Se si qualcuno sa il perchè?
Grazie.
...occhio ad accendere/spegnere perché potrebbe creare un corto circuito da far esplodere la lente!!!...
studiodomus
Jan 10 2012, 06:57 PM
QUOTE(Ianniciello Vincenzo @ Jan 10 2012, 06:54 PM)

...occhio ad accendere/spegnere perché potrebbe creare un corto circuito da far esplodere la lente!!!...
il famigerato 18-55 plastik-molotow
95Alfa
Jan 10 2012, 06:59 PM
QUOTE(studiodomus @ Jan 10 2012, 06:41 PM)

Ciao e benvenuto.
stai tranquillo. Essendo una slitta elettrica e non azionando nulla di meccanico non rovina affatto la lente.
Piuttosto occhio agli urti, quelli si che rovinano i delicati organi di basculamento delle lenti VR.
Ciao e buon divertimento con il nuovo giocattolo
Grazie!
é la mia prima Reflex digitale.
Mi da grandi soddisfazioni in tutti i sensi!
Ho un sacco da divertirmi!
Ciao!
mariano1985
Jan 10 2012, 07:01 PM
Non succede nulla e non consuma batteria se non quando è acceso l'esposimetro.
Se avvicini l'orecchio all'obiettivo quando premi a metà il tasto di scatto, sentirai un ronzio proveniente dall'obiettivo, dovuto proprio al VR. Se rilasci il tasto, dopo qualche secondo si spegne insieme all'esposimetro.
Io lo tengo sempre attivo tranne quando faccio foto sul cavalletto o quando faccio foto con il panning, per il resto è molto utile
MrFurlox
Jan 10 2012, 07:03 PM
QUOTE(Ianniciello Vincenzo @ Jan 10 2012, 06:54 PM)

...occhio ad accendere/spegnere perché potrebbe creare un corto circuito da far esplodere la lente!!!...
AHAHAHAHAH oggi vuoi proprio impanicare i novizi !!!!!!
stai tranquillo il VR lo puoi lasciare sempre inserito l' unica controindicazione è che ti si beve velocemente la batteria ... quindi attivalo solo quando serve ( tempi lenti )
Marco
95Alfa
Jan 10 2012, 07:10 PM
Ok.
Ho capito.
Grazie a tutti!

Comunque ho chiesto apposta perche appunto accendendolo a spegnendolo sempre mi è esplosa la lente e tutto l'obiettivo e ho dovuto comprarmene uno nuovo... ;-P
Ciao Grazie a tutti di nuovo!
monteoro
Jan 10 2012, 07:18 PM
Direi che va tenuto sempre su OFF per essere attivato solo e soltanto quando effettivamente se ne ha bisogno.
Utilizzando la funzione CERCA potrai trovare anche qualche controindicazione a tenerlo acceso a macchina spenta.
Il VR va utilizzato quando i tempi di scatto sono lunghi più del tremolio delle nostre mani, tremolio che dipende in gran parte dal peso dell'insieme fotocamera/obiettivo.
Se si è capaci di scattare con tempo di 1/20" senza introdurre micromosso è bene tenerlo disattivato fino a quel tempo.
E' ovviamente una mia opinione.
Franco
Cesare44
Jan 10 2012, 07:28 PM
QUOTE(95Alfa @ Jan 10 2012, 06:35 PM)

Ciao a tutti!
Ho una piccola e semplice domanda da novizio: Possiedo una Nikon D5100 con un obiettivo base 18-55 VR AF-S DX
Vorrei capire se il VR (l'interruttore posto al lato dell'obiettivo) posso tenerlo sempre acceso anche quando spengo la macchina,oppure ogni volta,prima di spegnere la macchina,devo per forza spegnere anche il VR...ogni volta.
Si rovina? Non va bene lasciarlo acceso anche quando la macchina è spenta? Se si qualcuno sa il perchè?
Grazie.
se ti preoccupa spegnilo pure ogni volta che non lo usi, comunque lasciare la levetta su ON o su OFF, è assolutamente ininfluente ai fini del danneggiamento dello stabilizzatore.
IL VR si attiva solo quando premi a metà corsa il pulsante di scatto.
In pratica con la levetta su ON, e tenendo premuto a metà il pulsante di scatto, attivi dei minuscoli giroscopi presenti nell'obiettivo, che rilevano le vibrazioni ed inviano un segnale al microcomputer.
Pertanto se non premi il pulsante di scatto, lo stabilizzatore, anche con la levetta su ON, è inattivo, con la reflex spenta poi il pulsante di scatto non funziona proprio.
ciao
Enrico_Luzi
Jan 10 2012, 07:46 PM
sicuramente lo devi disattivare se posiziuoni la macchina su cavalletto oppure su superfice stabile in quanto con il Vr inserito quasi sicuramente ottieni l'effetto contrario!
95Alfa
Jan 10 2012, 08:32 PM
Ho capito.
Quindi lo tengo sempre attivo,tranne quando lo metto sul cavalletto,anche perche di solito quando ho bisogno di tempi lunghi uso sempre il cavalletto altrimenti anche con vr attivo resta sempre mosso,specialmente in luoghi bui.
Comunque ho capito perfettamente adesso.Piu che altro,quando la uso con la luce del giorno all'aperto,solitamente non necessito di tempi lunghi e mi serve il VR e capita che in una giornata accendo e spengo la macchina 2 o 3 volte e ogni volta stare ad accendere e spegnere anche il VR mi sembrava una cosa errata...ma sul foglio delle istruzioni mi pare di capire di spegnerlo ogni volta ma è scritto in un modo non molto chiaro....non si capisce se è necessario spegnerlo ogni volta o meno.
Comunque se entra in funzione solo quando premiami a metà corsa il pulsante scatto è inutile spegnerlo ogni volta....lo tengo sempre acceso e lo disattivo solo quando non mi serve che nel mio caso è quando uso il cavalletto....lo uso spesso per fare foto notturne sulle alture montane...li di sera quando è buio miserve per forza il cavalletto e se il VR puo darmi un effetto contrario altresì posso stare sicuro che sul cavalletto non potrà mai servirmi il VR,anche perche scatto col telecomando per evitare il minimo movimento su foto al panorama notturno.
Vi ringrazio ancora a tutti!
sarogriso
Jan 10 2012, 08:54 PM
QUOTE(95Alfa @ Jan 10 2012, 08:32 PM)

Ho capito.
Quindi lo tengo sempre attivo,tranne quando lo metto sul cavalletto,............
Mi aggiungo alla lista quotando il consiglio dato da Franco-Monteoro,
tu scatta rapidamente in buona luce, alias tempi rapidi, con il vr inserito e poi dimmi.
saro
marce956
Jan 10 2012, 10:13 PM
Indipendentemente che si danneggi o meno (non credo si danneggi), il VR va inserito solo con i tempi lenti, mai sul cavalletto

...
sarogriso
Jan 10 2012, 10:50 PM
QUOTE(marce956 @ Jan 10 2012, 10:13 PM)

Indipendentemente che si danneggi o meno (non credo si danneggi), il VR va inserito solo con i tempi lenti, mai sul cavalletto

...
Esatto,
e diciamo che usarlo sempre anche con tempi veloci per poi dover stare ad aspettare che il gruppo ottico si stabilizzi prima di scattare non è la migliore delle soluzioni.
Cesare44
Jan 10 2012, 11:38 PM
con i tempi veloci, oltre 1/500, lo stabilizzatore non va usato, perché il VR lavora a 1000Hz, e secondo il criterio di Nyquist, possiamo risolvere i dati accuratamente solo se usiamo una frequenza inferiore alla metà di quella di campionamento.
Inoltre, va ricordato che con il VR attivo, si ha un dispendio maggiore di energia a scapito della durata della batteria.
ciao
monteoro
Jan 10 2012, 11:38 PM
Due motivi per tenere disattivato il VR a macchia spenta e quando si smonta l'obiettivo (dal manuale del 70/200 f/2.8)
• Non spegnere (OFF) la macchina fotografica quando è attiva la modalità di riduzione
delle vibrazioni. In caso contrario, qualora la fotocamera vibri, l’obiettivo potrebbe
emettere un rumore battente. Questo non è da vedere come malfunzionamento. Per
rimediare a questo inconveniente, riaccendere (ON) la macchina fotografica.
• La stessa cosa detta sopra potrebbe verificarsi allorché si rimuove l’obiettivo dalla
macchina fotografica quando è attiva la modalità di riduzione delle vibrazioni. Per
eliminare il crepitio, montare l’obiettivo e premere a metà il tasto di scatto.
Se lo hanno scritto un motivo ci deve essere; penso che con l'interruttore su OFF il gruppo VR sia bloccato in posizione di riposo.
Meglio tenerlo sempre disattivato ed utilizzarlo solo quando serve per poi disattivarlo subito
Franco
mko61
Jan 11 2012, 10:15 AM
QUOTE(Cesare44 @ Jan 11 2012, 01:38 AM)

Inoltre, va ricordato che con il VR attivo, si ha un dispendio maggiore di energia a scapito della durata della batteria.
QUOTE(Monteoro @ Jan 11 2012, 01:38 AM)

Meglio tenerlo sempre disattivato ed utilizzarlo solo quando serve per poi disattivarlo subito.
L'opinione di Nikon è diversa (dal sito Nikon USA sez. VR):
"The stable viewfinder image makes it easy to place a focus point on a target area. What's more, because blur-corrected images reach the AF sensor and metering sensor, precise focusing and exposure metering are achieved. "
A conferma, recentemente ho letto un'intervista a un ingegnere Nikon, che sosteneva come uno dei principali vantaggi del VR stia nel presentare ai sistemi di misurazione (esposimetro, AF) un'immagine più stabile.
Quindi, VR ON sempre!! (faccio sempre così, problemi: zero)
Cesare44
Jan 11 2012, 11:40 AM
QUOTE(mko61 @ Jan 11 2012, 10:15 AM)

L'opinione di Nikon è diversa (dal sito Nikon USA sez. VR):
"The stable viewfinder image makes it easy to place a focus point on a target area. What's more, because blur-corrected images reach the AF sensor and metering sensor, precise focusing and exposure metering are achieved. "
A conferma, recentemente ho letto un'intervista a un ingegnere Nikon, che sosteneva come uno dei principali vantaggi del VR stia nel presentare ai sistemi di misurazione (esposimetro, AF) un'immagine più stabile.
Quindi, VR ON sempre!! (faccio sempre così, problemi: zero)
sulla funzione dello stabilizzatore sono stati spesi fiumi di parole.
Concordo sul fatto che nelle situazioni in cui funziona, rende più nitida l'immagine nel mirino, ma estrapolare una frase da un discorso sicuramente più ampio, di solito tralascia altri aspetti, che potrebbero rivelarsi negativi, come ad esempio l'uso sul cavalletto.
Rimanendo in tema di controindicazioni, per eliminare il consumo delle batterie, basta averne altre di scorta, e il problema risolto.
ciao
monteoro
Jan 11 2012, 12:18 PM
QUOTE(mko61 @ Jan 11 2012, 10:15 AM)

L'opinione di Nikon è diversa (dal sito Nikon USA sez. VR):
"The stable viewfinder image makes it easy to place a focus point on a target area. What's more, because blur-corrected images reach the AF sensor and metering sensor, precise focusing and exposure metering are achieved. "
A conferma, recentemente ho letto un'intervista a un ingegnere Nikon, che sosteneva come uno dei principali vantaggi del VR stia nel presentare ai sistemi di misurazione (esposimetro, AF) un'immagine più stabile.
Quindi, VR ON sempre!! (faccio sempre così, problemi: zero)
Non per fare polemica, ognuno ha le sue opinioni che concorrono comunque ad una sana discussione, ma in foto sportiva dove l'attimo è "fuggente" il VR concorrerebbe solo a perdere scatti "importanti".
Con tempi al di sopra di 1/500" il VR è praticamente inutile, ed in foto sportiva 1/500" è gia un tempo lungo.
E' pur vero che con il VR attivo e scatti in rapida successione con autofocus in continuo e priorità al fuoco si scatti prima che lo stabilizzatore abbia compiuto il suo dovere ed i risultati potrebbero essere tutt'altro che soddisfacenti, molte volte essendo la messa a fuoco effettuata prima dell'entrata in funzione del VR si scatta con il gruppo stabilizzatore in "movimento".
E' sempre un mio parere non certamente una verità assoluta.
Franco
mko61
Jan 11 2012, 12:31 PM
QUOTE(Cesare44 @ Jan 11 2012, 01:40 PM)

.. come ad esempio l'uso sul cavalletto.
...
Giusto, il mio era "VR sempre" tranne nei casi da esclusi "da manuale": il cavalletto appunto. Ero stato troppo sintetico.
QUOTE(monteoro @ Jan 11 2012, 02:18 PM)

...
Con tempi al di sopra di 1/500" il VR è praticamente inutile, ed in foto sportiva 1/500" è gia un tempo lungo.
E' pur vero che con il VR attivo e scatti in rapida successione con autofocus in continuo e priorità al fuoco si scatti prima che lo stabilizzatore abbia compiuto il suo dovere ed i risultati potrebbero essere tutt'altro che soddisfacenti, molte volte essendo la messa a fuoco effettuata prima dell'entrata in funzione del VR si scatta con il gruppo stabilizzatore in "movimento".
...
É un dubbio che ho sempre avuto anch'io però nella pratica non ho ancora trovato problemi, da qui la preferenza, salvo evidenze contrarie, a usare di norma il VR.
Devo dire che non sono un praticante degli scatti a raffica, per altri motivi.
a.calabria
Jan 11 2012, 01:10 PM
Dopo aver letto tutte le vostre considerazioni vi dico la mia.....Io personalmente sono molto vicino all'idea di monteoro !
Cioè VR attivo solo per pose lunghe o per scatti con focali molto lunghe di paesaggi dove il meccanismo del VR quindi i giroscopi hanno il tempo di fare il loro lavoro ed apprezzarlo anche nelle foto !
Per quanto riguarda le foto sportive o di rapido movimento dell'obiettivo.....esempio seguo un giocatore o una macchina....il VR è quasi fastidioso ! Io evito di usarlo anche fino a 1/250 !
Altra considerazione è il tipo di obiettivo......il VR su un 18-55 a livello di rumori e di operazioni meccaniche è molto meno influente del VR su un 18-200 o un 70-300 !
Io ho il 18-55 e il VR quando è attivo a livello di rumori non si sentiva nulla.....mentre nel 18-200 e anche sul 70-300 quando vai a mezzo scatto con il VR attivo si sente il ronzio dei giroscopi e il clack in fase di attivazione e di disattivazione ! E anche il tempo che impiega a fare effettivamente il suo lavoro a mio avviso è diverso......stabilizzare un 18-55 che pesa niente penso sia più semplice che stabilizzare un 18-200 che pesa più di 1/2 Kg......parlo meccanicamente.....
Quindi secondo me VR sempre spento e accenderlo solo quando effettivamente sereve !
a.calabria
Jan 11 2012, 06:44 PM
http://www.nital.it/experience/vr2.phpPenso che leggendo quest'articolo uno riesca a togliersi molti dubbi sul funzionamento del VR !
95Alfa
Jan 11 2012, 07:14 PM
mmmh. Capisco.
Quindi VR sempre spento prima di spegnere la macchina e quando uso un cavalletto.
Sicuramente ci sarà un parametro di tempo di esposizione....nel senso che a 8 secondi di esposizione il VR non gli fa nulla...
Ieri mattina ho provato a fare delle foto con VR attivo e un tempo di posa di 1 secondo eppure l'immagine mi è venuta leggermente mossa lo stesso.
Quindi il parametro penso che varierà in un tempo di posa che va da 1/50 a 1/200 credo....insomma in un tempo di esposizione di 1/1000 il tempo è talmente veloce che il VR serve a ben poco perch eil tmepo è velocissimo... tuttavia anche in un tempo di 1 secondo il VR non serve a nulla perche mi verrebbe mossa lo stesso...per certi tempi lunghi serve il cavalletto....poi dipend eanche dall'iso e dalla apertura dell'otturatore.
Dico bene?
Cesare44
Jan 11 2012, 07:37 PM
QUOTE(95Alfa @ Jan 11 2012, 07:14 PM)

mmmh. Capisco.
Quindi VR sempre spento prima di spegnere la macchina e quando uso un cavalletto.
Sicuramente ci sarà un parametro di tempo di esposizione....nel senso che a 8 secondi di esposizione il VR non gli fa nulla...
Ieri mattina ho provato a fare delle foto con VR attivo e un tempo di posa di 1 secondo eppure l'immagine mi è venuta leggermente mossa lo stesso.
Quindi il parametro penso che varierà in un tempo di posa che va da 1/50 a 1/200 credo....insomma in un tempo di esposizione di 1/1000 il tempo è talmente veloce che il VR serve a ben poco perch eil tmepo è velocissimo... tuttavia anche in un tempo di 1 secondo il VR non serve a nulla perche mi verrebbe mossa lo stesso...per certi tempi lunghi serve il cavalletto....poi dipend eanche dall'iso e dalla apertura dell'otturatore.
Dico bene?
Stando a Nikon, con il VRI scendi di 3 stop, con il VRII di 4 stop.
Però vale sempre la regola che si deve scattare con un tempo pari alla focale impiegata.
Prendiamo come esempio un 105mm, il tempo di sicurezza più vicino e 1/125, se scatti con il Vr inserito, potresti scattare a 1/15 con il VrI o a 1/8 con il VRII. Ma se hai una DX devi tener conto del fattore di crop 1.5X per rimanere entro i margini di sicurezza.
ciao
95Alfa
Jan 11 2012, 10:24 PM
QUOTE(Cesare44 @ Jan 11 2012, 07:37 PM)

Stando a Nikon, con il VRI scendi di 3 stop, con il VRII di 4 stop.
Però vale sempre la regola che si deve scattare con un tempo pari alla focale impiegata.
Prendiamo come esempio un 105mm, il tempo di sicurezza più vicino e 1/125, se scatti con il Vr inserito, potresti scattare a 1/15 con il VrI o a 1/8 con il VRII. Ma se hai una DX devi tener conto del fattore di crop 1.5X per rimanere entro i margini di sicurezza.
ciao
Vi ringrazio a tutti quanti di nuovo...sono alle prime armi e mi sono molto utili i vostri consigli

Come faccio a capire quale sia il tempo di sicurezza piu vicino alla focale del mio obiettivo?
Ho un AF-S DX 18-55mm f/3.5-5.6G VR (3.0x)
Dx significa che devo moltiplicare i mm del mio obiettivo per 1.5?
Quindi diventerebbe 27-82.5mm?
monteoro
Jan 12 2012, 12:25 AM
QUOTE(Cesare44 @ Jan 11 2012, 07:37 PM)

Stando a Nikon, con il VRI scendi di 3 stop, con il VRII di 4 stop.
Però vale sempre la regola che si deve scattare con un tempo pari alla focale impiegata.
Prendiamo come esempio un 105mm, il tempo di sicurezza più vicino e 1/125, se scatti con il Vr inserito, potresti scattare a 1/15 con il VrI o a 1/8 con il VRII. Ma se hai una DX devi tener conto del fattore di crop 1.5X per rimanere entro i margini di sicurezza.
ciao
La focale di un obiettivo è la stessa sia su FX che su DX, è un fatto fisico, sarà diverso l'angolo di campo ripreso, minore su DX, quindi il tempo di sicurezza è il reciproco della focale utilizzata sempre e comunque.
E' una mia opinione, condivisa da molti, confortata da quella che è la fisica ottica.
Ciao
Franco
Fotografo92
Jan 12 2012, 01:08 PM
QUOTE(monteoro @ Jan 10 2012, 07:18 PM)

Direi che va tenuto sempre su OFF per essere attivato solo e soltanto quando effettivamente se ne ha bisogno.
Il VR va utilizzato quando i tempi di scatto sono lunghi più del tremolio delle nostre mani, tremolio che dipende in gran parte dal peso dell'insieme fotocamera/obiettivo.
Se si è capaci di scattare con tempo di 1/20" senza introdurre micromosso è bene tenerlo disattivato fino a quel tempo.
E' ovviamente una mia opinione.
Franco
Ed è anche la mia opinione caro Franco, il VR si usa solo ed esclusivamente in casi di estrema necessità, per esempio, io lo uso sotto 1/60 per evitare il fastidioso micromosso, non lo uso di giorno, tantomeno con il flash di sera che già di per sè il flash "congela" la scena

Saluti !
cuomonat
Jan 12 2012, 01:29 PM
QUOTE(monteoro @ Jan 12 2012, 12:25 AM)

La focale di un obiettivo è la stessa sia su FX che su DX, è un fatto fisico, sarà diverso l'angolo di campo ripreso, minore su DX, quindi il tempo di sicurezza è il reciproco della focale utilizzata sempre e comunque.
E' una mia opinione, condivisa da molti, confortata da quella che è la fisica ottica.
Ciao
Franco
La focale è si la stessa ma cambia il sensore e conseguentemente il cdc.
Il tempo andrebbe adeguato secondo la mia opinione.
Però non saprei rispondere sul crop automatico su FX quando si usa un'ottica DX
PAS
Jan 12 2012, 01:32 PM
QUOTE(monteoro @ Jan 11 2012, 12:18 PM)

Non per fare polemica, ognuno ha le sue opinioni che concorrono comunque ad una sana discussione, ma in foto sportiva dove l'attimo è "fuggente" il VR concorrerebbe solo a perdere scatti "importanti".
Con tempi al di sopra di 1/500" il VR è praticamente inutile, ed in foto sportiva 1/500" è gia un tempo lungo.
E' pur vero che con il VR attivo e scatti in rapida successione con autofocus in continuo e priorità al fuoco si scatti prima che lo stabilizzatore abbia compiuto il suo dovere ed i risultati potrebbero essere tutt'altro che soddisfacenti, molte volte essendo la messa a fuoco effettuata prima dell'entrata in funzione del VR si scatta con il gruppo stabilizzatore in "movimento".
E' sempre un mio parere non certamente una verità assoluta.
Franco
Corretta l’osservazione di Franco.
In altre parole occorre considerare che l’attuatore inerziale del VR effettua microspostamenti su una lente (o un gruppo ottico) e questo richiede un tempo (anche se minimo) di stabilizzazione.
Di conseguenza se si inquadra e scatta velocemente, la foto può soffrire di micromosso proprio perchè l’attuatore era ancora in fase di assestamento durante l’apertura dell’otturatore.
Tant’è che alcuni fotografi naturalisti, qualora serva il VR, scattano in raffica (due, tre scatti) proprio per essere certi di recuperarne uno ben stabilizzato.
Secondo la mia opinione: oltre i tempi minimi di sicurezza il VR è meglio disattivarlo.
PAS
Jan 12 2012, 01:38 PM
QUOTE(cuomonat @ Jan 12 2012, 01:29 PM)

La focale è si la stessa ma cambia il sensore e conseguentemente il cdc.
Il tempo andrebbe adeguato secondo la mia opinione.
Giusto.
Il tempo minimo dipende dall’angolo di campo e non dalla focale.
Quindi se il sensore effettua un crop rispetto all'angolo nominale della lunghezza focale dell’obiettivo (e quindi riduce l'angolo di campo) dovrà di conseguenza essere modificato il tempo minimo di sicurezza da considerare.
Nel formato 24 x 36 c’è la regoletta empirica (ereditata dalla pellicola) di un tempo di sicurezza corrispondente alla focale (es 1/200° sec per un 200mm) ma questo vale appunto solo per quel formato.
Cesare44
Jan 12 2012, 04:38 PM
QUOTE(monteoro @ Jan 12 2012, 12:25 AM)

La focale di un obiettivo è la stessa sia su FX che su DX, è un fatto fisico, sarà diverso l'angolo di campo ripreso, minore su DX, quindi il tempo di sicurezza è il reciproco della focale utilizzata sempre e comunque.
E' una mia opinione, condivisa da molti, confortata da quella che è la fisica ottica.
Ciao
Franco
credo proprio che vada considerato l'angolo di campo e non la focale, pertanto rimango della convinzione che nell'esempio da me citato , con un 105mm, per motivi se vogliamo empirici, è come aver i per le mani un 158mm circa e di questo va tenuto conto al momento dello scatto.
ciao
sarogriso
Jan 12 2012, 05:15 PM
QUOTE(PAS @ Jan 12 2012, 01:38 PM)

Giusto.
Il tempo minimo dipende dall’angolo di campo e non dalla focale.
Quindi se il sensore effettua un crop rispetto all'angolo nominale della lunghezza focale dell’obiettivo (e quindi riduce l'angolo di campo) dovrà di conseguenza essere modificato il tempo minimo di sicurezza da considerare.
Nel formato 24 x 36 c’è la regoletta empirica (ereditata dalla pellicola) di un tempo di sicurezza corrispondente alla focale (es 1/200° sec per un 200mm) ma questo vale appunto solo per quel formato.
Io lancio il sasso e poi vediamo:
si è sempre detto che su un sensore dx viene proiettata solamente la parte centrale dell'immagine catturata da un'ottica costruita per il pieno formato,quindi giustamente questo viene differenziato in gradi d'angolo e non in millimetri di focale,
ma se l'immagine viene proiettata da una stessa lunghezza focale su due sensori,uno dx e uno ff,aventi ipoteticamente la stessa identica densità,e non ovviamente la stessa quantità di pixel,non pensate che il famoso tempo di sicurezza sia esattamente identico e poco importa se la parte esterna dell'immagine finisca su un supporto sensibile o a perdersi sul fondo del corpo macchina?
Ragionando terra terra io la vedo in questo modo,ma sentiamo cosa dite.
saro
mko61
Jan 12 2012, 05:30 PM
QUOTE(PAS @ Jan 12 2012, 03:32 PM)

...
1) Di conseguenza se si inquadra e scatta velocemente, la foto può soffrire di micromosso proprio perchè l’attuatore era ancora in fase di assestamento durante l’apertura dell’otturatore.
2) Tant’è che alcuni fotografi naturalisti, qualora serva il VR, scattano in raffica (due, tre scatti) proprio per essere certi di recuperarne uno ben stabilizzato.
...
Ho messo per punti, per chiarezza nella risposta ...
1) il sistema VR si resetta all'inizio della sequenza di rilascio dell'otturatore e non mi pare che sia progettato per poter "ballare" con l'otturatore aperto .... almeno ragionando sulla documentazione disponibile, se poi è così in pratica .... boh!
2) Per quanto so io si fanno più scatti perchè il VR di suo anche post-stabilizzazione non è efficacie al 100% soprattutto con le focali lunghe e quindi in questo modo si selezionano gli scatti con il minor micromosso
per quanto mi riguarda resto comunque nel campo delle opinioni (ragionate) e non ho prove da esibire a sostegno della mia personale e criticabile opinione sul VR.
monteoro
Jan 12 2012, 05:52 PM
E' bello il confronto di opinioni perchè a volte spingono a considerazioni su ciò che porta a manifestare le proprie convinzioni.
Se scattiamo due foto dalla medesima distanza, utilizzando stessa focale e stessa apertura, con fotocamere DX ed FX potremmo rimanere un po' a bocca aperta esaminando i risultati.
Montando un 70/200 f/2.8 - focale 200 mm - diaframma f/8 su D300 avremo a mio parere un risultato identico ad uno scatto effettuato con le stesse impostazioni con una D700 e ritagliando la parte centrale del fotogramma nel formato 16x24 mm per avere lo stesso ingrandimento.
Infatti facendo questa prova avremo lo stesso angolo di campo ripreso, il circolo di confusione sarà identico per entrambe le stampe in qualsiasi formato avvenga la stampa.
Considerando che gli obiettivi DX vengono progettati con circolo di confusione di 0,02 mm per assurdo, se il 18/200 DX avesse la stessa capacità risolutiva del 70/200 f/2.8 otterremmo stampe migliori da uno scatto D300+18/200 DX rispetto ad uno scatto fatto dalla stessa distanza con D700+70/200.
Croppando il formato 16x24 da questo e stampandolo nello stesso formato infatti il circolo di confusione del primo sarebbe uguale a 0,02 x il fattore dell'ingrandimento mentre per il secondo sarebbe 0,03 x il fattore di ingrandimento e quindi avrebbe dimensioni maggiori.
E' sempre una mia opinione ovviamente, non una polemica con chi asserisce che il tempo di sicurezza sia il reciproco della focale x il fattore di ingrandimento.
Franco
PAS
Jan 12 2012, 05:59 PM
QUOTE(mko61 @ Jan 12 2012, 05:30 PM)

Ho messo per punti, per chiarezza nella risposta ...
1) il sistema VR si resetta all'inizio della sequenza di rilascio dell'otturatore e non mi pare che sia progettato per poter "ballare" con l'otturatore aperto .... almeno ragionando sulla documentazione disponibile, se poi è così in pratica .... boh!
2) Per quanto so io si fanno più scatti perchè il VR di suo anche post-stabilizzazione non è efficacie al 100% soprattutto con le focali lunghe e quindi in questo modo si selezionano gli scatti con il minor micromosso
per quanto mi riguarda resto comunque nel campo delle opinioni (ragionate) e non ho prove da esibire a sostegno della mia personale e criticabile opinione sul VR.
1) Temo che non sia così, almeno per ciò che conosco. Non c’è sincronismo tra azionamento dell’otturatore e processo di stabilizzazione VR. La fotocamera fornisce l’alimentazione al VR che agisce in autonomia dai sensori inerziali fino all’attuatore che muove le lenti tramite il processore interno all’obiettivo. D’altronde sarebbe oltremodo “sgradevole” che la reazione dello scatto fosse ritardata dalla stabilizzazione del VR (che può durare anche qualche frazione di secondo).
2) Più o meno ciò che ho scritto. Ci si cautela dai tempi di assestamento del servosistema VR.
sarogriso
Jan 12 2012, 06:06 PM
QUOTE(monteoro @ Jan 12 2012, 05:52 PM)

E' sempre una mia opinione ovviamente, non una polemica con chi asserisce che il tempo di sicurezza sia il reciproco della focale x il fattore di ingrandimento.
Franco
Franco cosa ne pensi circa il rapporto tra tempo minimo di sicurezza e densità del sensore,indipendentemente dalla sua grandezza?
Credi che all'effetto puramente visivo l'aumentare della densità debba essere seguita pari passo dalla velocità del tempo di scatto?
saro
PAS
Jan 12 2012, 06:20 PM
QUOTE(monteoro @ Jan 12 2012, 05:52 PM)

E' bello il confronto di opinioni perchè a volte spingono a considerazioni su ciò che porta a manifestare le proprie convinzioni.
Ciao Franco
Estremizzo con un esempio solo per riflessione, poi magari entro con più tempo nel dettaglio tecnico:
Supponiamo di utilizzare una fotocamera con sensore avente superficie dieci volte minore del FF abbinata ad un 200mm.
L’angolo di campo corrisponderà grosso modo ad un 2000mm.
Sei convinto che sia sufficiente scattare ad 1/200° sec per avere un soggetto fermo?
La riflessione è in
quale punto del sistema entra la perturbazione (= movimento della mano del fotografo al momento dello scatto) ed in base a questo quale quota di incertezza angolare produce rispetto all’angolo di campo effettivo.
Questa considerazione la sto toccando con mano perchè sto testando la nuova Nikon J1 provvista di un sensore CX che ha superficie circa 2,7 volte minore del FF.
Come sai la J1 ha un anello di adattamento che le consente di utilizzare gli obiettivi F-mount.
Quale migliore occasione.
Valerio
sarogriso
Jan 12 2012, 06:52 PM
QUOTE(PAS @ Jan 12 2012, 06:20 PM)

Estremizzo con un esempio solo per riflessione, poi magari entro con più tempo nel dettaglio tecnico:
Supponiamo di utilizzare una fotocamera con sensore avente superficie dieci volte minore del FF abbinata ad un 200mm.
L’angolo di campo corrisponderà grosso modo ad un 2000mm.
Sei convinto che sia sufficiente scattare ad 1/200° sec per avere un soggetto fermo?
Mi scuso per l'intromissione e anche per l'insistenza:
Supponiamo di poter scomporre un sensore FF in 10 piccole parti uguali,sempre 200 mm
l'angolo di campo sarò grosso modo quello di un 2000mm
io credo che 1/200 vada ancora bene,
più o meno è la traduzione di quanto detto prima,
nel senso che in quale misura la densità influisce sul calcolo del tempo di sicurezza?
saro
cuomonat
Jan 12 2012, 07:01 PM
QUOTE(monteoro @ Jan 12 2012, 05:52 PM)

...
Montando un 70/200 f/2.8 - focale 200 mm - diaframma f/8 su D300 avremo a mio parere un risultato identico ad uno scatto effettuato con le stesse impostazioni con una D700 e ritagliando la parte centrale del fotogramma nel formato 16x24 mm per avere lo stesso ingrandimento.
Infatti facendo questa prova avremo lo stesso angolo di campo ripreso, il circolo di confusione sarà identico per entrambe le stampe in qualsiasi formato avvenga la stampa.
...
Franco
Scusa Franco ma dovresti mantenere anche la stessa risoluzione di stampa per fare paragoni. A parità d'ingrandimento la stampa croppata della D700 avrebbe metà risoluzione, credo.
Per mantenere la stessa risoluzione (visiva apparente) bisognerebbe guardare la stampa croppata (proveniente da FX) a distanza doppia rispetto a quella proveniente da DX.
In queste condizioni effettivamente sarebbero paragonabili essendo soddisfattto anche il principio del cdc.
95Alfa
Jan 12 2012, 09:43 PM
QUOTE(PAS @ Jan 12 2012, 06:20 PM)

Ciao Franco
Estremizzo con un esempio solo per riflessione, poi magari entro con più tempo nel dettaglio tecnico:
Supponiamo di utilizzare una fotocamera con sensore avente superficie dieci volte minore del FF abbinata ad un 200mm.
L’angolo di campo corrisponderà grosso modo ad un 2000mm.
Sei convinto che sia sufficiente scattare ad 1/200° sec per avere un soggetto fermo?
La riflessione è in quale punto del sistema entra la perturbazione (= movimento della mano del fotografo al momento dello scatto) ed in base a questo quale quota di incertezza angolare produce rispetto all’angolo di campo effettivo.
Questa considerazione la sto toccando con mano perchè sto testando la nuova Nikon J1 provvista di un sensore CX che ha superficie circa 2,7 volte minore del FF.
Come sai la J1 ha un anello di adattamento che le consente di utilizzare gli obiettivi F-mount.
Quale migliore occasione.
Valerio
Vi ho letto tutti e qualcosa non ho capito ma grossomodo credo di aver afferrato il concetto:
In parole povere,se non ho capito male,a parte che devo sempre spegnere il VR prima di spegnere l a macchina e non lo devo usare in tempi brevi e sul cavalletto, ho capito anche che il VR va usato in particolari situazioni come il panning.Inoltre va usato comunque raramente e solo quando davvero serve.
La domanda specifica adesso è sapere col mio 18-55 a ce tempo di posa posso usare il VR.La risposta a questa domanda credo che non esista in modo diciamo sistematico,ma la risposta vera a propria è una "scaletta" di tempi di posa entro la quale dovrebbe essere usato il VR per evitare il mosso e comunque sono tempi lunghi,ma non troppo....credo che varia da 1/50° fino ad un massimo di 1/500° ma comunque dipende dalla focale dell'obiettivo utilizzato e dall'angolo di campo.
Spero di aver compreso giusto.
Se volete correggetemi per cortesia,così capisco,grazie
MrFurlox
Jan 12 2012, 09:48 PM
QUOTE(95Alfa @ Jan 12 2012, 09:43 PM)

Vi ho letto tutti e qualcosa non ho capito ma grossomodo credo di aver afferrato il concetto:
In parole povere,se non ho capito male,a parte che devo sempre spegnere il VR prima di spegnere l a macchina e non lo devo usare in tempi brevi e sul cavalletto, ho capito anche che il VR va usato in particolari situazioni come il panning.Inoltre va usato comunque raramente e solo quando davvero serve.
La domanda specifica adesso è sapere col mio 18-55 a ce tempo di posa posso usare il VR.La risposta a questa domanda credo che non esista in modo diciamo sistematico,ma la risposta vera a propria è una "scaletta" di tempi di posa entro la quale dovrebbe essere usato il VR per evitare il mosso e comunque sono tempi lunghi,ma non troppo....credo che varia da 1/50° fino ad un massimo di 1/500° ma comunque dipende dalla focale dell'obiettivo utilizzato e dall'angolo di campo.
Spero di aver compreso giusto.
considera il reciproco della focale ( per le FX) per 1.5 ( per le DX)... quindi a 50 il tempo di sicurezza è 1/80 ... poi se hai la mano ferma potrebbe anche essere 1/60 e calcoli 3-4 stop ( dipende da quale VR hai) e quasi sicuramente non avrai mosso evidente e nel migliore dei casi nemmeno micromosso...
questa è una regola empirica ma diciamo che è valida al 99% dei casi
Marco
cuomonat
Jan 12 2012, 09:49 PM
QUOTE(95Alfa @ Jan 12 2012, 09:43 PM)

...
Se volete correggetemi per cortesia,così capisco,grazie

Con il 18/55 VR il micromosso è sotto controllo entro 1/30". Parliamo di soggetto fermo s'intende.
95Alfa
Jan 12 2012, 10:06 PM
QUOTE(MrFurlox @ Jan 12 2012, 09:48 PM)

considera il reciproco della focale ( per le FX) per 1.5 ( per le DX)... quindi a 50 il tempo di sicurezza è 1/80 ... poi se hai la mano ferma potrebbe anche essere 1/60 e calcoli 3-4 stop ( dipende da quale VR hai) e quasi sicuramente non avrai mosso evidente e nel migliore dei casi nemmeno micromosso...
questa è una regola empirica ma diciamo che è valida al 99% dei casi
Marco
Il mio obiettivo è il AF-S DX 18-55mm f/3.5-5.6G VR (3.0x)
Dovrebbe essere VRI
Ma scusa ma non ho ben compreso come fai a calcolare questo tempo di 1/80 1/60
Non capito come si applica questa regola empirica di cui parli.
Non capisco questa frase:
considera il reciproco della focale ( per le FX) per 1.5 ( per le DX)...
e poi :
quindi a 5050 cosa?
Sono al massimo del novizio
serca63
Jan 12 2012, 10:11 PM
QUOTE(95Alfa @ Jan 12 2012, 10:06 PM)

Il mio obiettivo è il AF-S DX 18-55mm f/3.5-5.6G VR (3.0x)
Dovrebbe essere VRI
Ma scusa ma non ho ben compreso come fai a calcolare questo tempo di 1/80 1/60
Non capito come si applica questa regola empirica di cui parli.
Non capisco questa frase:
considera il reciproco della focale ( per le FX) per 1.5 ( per le DX)...
e poi :
quindi a 5050 cosa?
Sono al massimo del novizio

Immagino lunghezza focale...
50 mm x 1,5 (su dx come la tua)= 75 (quindi circa 1/80)
Correggetemi se sbaglio.
A 40 mm: 40x1,5 = circa 1/60
Così ti ricavi i tempi di sicurezza a seconda della lunghezza focale a cui stai scattando
MrFurlox
Jan 12 2012, 10:16 PM
QUOTE(serca63 @ Jan 12 2012, 10:11 PM)

Immagino lunghezza focale...
50 mm x 1,5 (su dx come la tua)= 75 (quindi circa 1/80)
Correggetemi se sbaglio.
A 40 mm: 40x1,5 = circa 1/60
Così ti ricavi i tempi di sicurezza a seconda della lunghezza focale a cui stai scattando

esattamente così
Marco
95Alfa
Jan 12 2012, 10:31 PM
Ah ho capito GRazie!
La lunghezza focale la modifico tramite lo zoom....la ghiera girevole più grossa dell'obiettivo giusto? Su quella ghiera ci son dei numeri...il piu basso 18 ovviamente,quando sto piu distante dal soggetto è sufficiente moltiplicare 18 x 1.5 perche il mio obiettivo è u DX e il tempo di sicurezza a quella focale è circa 1/30 o 1/25.Il VR lo uso a massimo 3 stop sotto per evitare un immagine mossa.Questo in generale.
GIusto?
Uno stop sarebbe uno scatto della rotella giusto? Quella per regolare il tempo di posa.Se cosi fosse io in pratica posso adoperare il VR fino ad un massimo di 1/13 che resta tre stop rispetto a 1/25.
Quindi per avere un immagine ferma,in un tempo piu lento di 1/13 disattivo il VR e uso il cavalletto mentre in un tempo piu veloce di 1/30 disattivo il VR che non serve a nulla.Tutto ciò nella lunghezza focale di 18.
Ho capito bene?
Grazie
MrFurlox
Jan 12 2012, 10:39 PM
QUOTE(95Alfa @ Jan 12 2012, 10:31 PM)

Ah ho capito GRazie!
La lunghezza focale la modifico tramite lo zoom....la ghiera girevole più grossa dell'obiettivo giusto? Su quella ghiera ci son dei numeri...il piu basso 18 ovviamente,quando sto piu distante dal soggetto è sufficiente moltiplicare 18 x 1.5 perche il mio obiettivo è u DX e il tempo di sicurezza a quella focale è circa 1/30 o 1/25.Il VR lo uso a massimo 3 stop sotto per evitare un immagine mossa.Questo in generale.
GIusto?
Uno stop sarebbe uno scatto della rotella giusto? Quella per regolare il tempo di posa.Se cosi fosse io in pratica posso adoperare il VR fino ad un massimo di 1/13 che resta tre stop rispetto a 1/25.
Quindi per avere un immagine ferma,in un tempo piu lento di 1/13 disattivo il VR e uso il cavalletto mentre in un tempo piu veloce di 1/30 disattivo il VR che non serve a nulla.Tutto ciò nella lunghezza focale di 18.
Ho capito bene?
Grazie

no uno scatto di rotella è 1/3 di stop
quindi facendo l' ipotesi del 1/30 ....1/15 (1 stop)...1/8(2 stop) ....1/4 (3 stop) qui sarai ancora nei tempi
95Alfa
Jan 12 2012, 10:49 PM
QUOTE(MrFurlox @ Jan 12 2012, 10:39 PM)

no uno scatto di rotella è 1/3 di stop
quindi facendo l' ipotesi del 1/30 ....1/15 (1 stop)...1/8(2 stop) ....1/4 (3 stop) qui sarai ancora nei tempi
Perfetto ora ho capito tutto!
Sono a posto,ho risolto tutti i dubbi che avevo io sull'uso del VR per ora.
Grazie a tutti per l'aiuto è stata una bella lezione!
Ciao!
-Walter-
MrFurlox
Jan 12 2012, 10:53 PM
di niente figurati ! l' unico consiglio che vorrei aggiungere è di leggerti un buon libro di fotografia ( o anche i pdf che trovi qui sul sito o i vari tutorial su youtube) perchè ho visto che anche i concetti basilari ti sono poco chiari ... quindi le vuoi crescere velocemente ( fotograficamente parlando) il metoto più veloce è avere un supporto che ti spieghi passo passo tutte le basi .. una volta padroneggiate quelle potrai fare ( manico permettendo ) tutte le foto che vorrai !!
Marco
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