vi scrivo perchè sono un pò attapirato da quanto mi succede ultimamente...
Da quando ho acquistato la D70s scatto molto più di prima, e questo (direte voi) è un bene.
Ma il punto non è questo, essendo un appassionato del BN, passo ore e ore in fase di postproduzione, cercando di tirar fuori il "grigio" giusto (almeno per me).
Quindi, in buona sostanza, mi accorgo di fare progressi, e dopo svariati tentativi (fatti in giorni diversi) riesco ad ottenere (penso) quello che voglio...
Sperimento un gran numero di tecniche di conversione, dalle più semplici, alle più arzigogolate ed alla fine, voitlà, ecco pronta la stampa finale!
Disgraziatamente mi viene in mente di confrontarla con uno dei primi tentativi fatti un paio di settimane prima e.... porc! era meglio quella!
Risultato: una quantità abnorme di stampe di prova, di carta (di carte!) di diverso tipo provata, di cartucce stampante.... insomma, di soldi!
Quando facevo camera oscura riuscivo ad ottenere quello che volevo con meno tentativi, ed alla fine non ci tornavo sopra tante volte!
Ma allora vi chiedo, è vera fotografia questa?
E' fotografia quando si fotografa per un'ora e si postproduce per quattro?
Fotografia e informatica si fondono in un'unica disciplina la FOTOMATICA?!
Boh, da una parte sono entusiasta dalle infinite possibilità che il digitale offre, da un'altra sono un pò "contrariato" perchè se in analogico una foto era "brutta", così restava, oggi sarà brutta comunque solo che si butterà via un sacco di tempo per cercare di renderla accettabile!
E' proprio questo che noto, con il digitale non siamo più capaci di ammettere di aver fatto una porcata, dobbiamo per forza migliorarla, se no...?
Vabbè, era solo una riflessione tra me stesso medesimo

Buone cose
Enrico