La notizia, purtroppo, è vera. Di rientro da lavoro ho sentito la registrazione dell'intervista telefonica fatta al Professore (uno psichiatra) su Radio24 a "Si può fare".
Nel giustificarsi il Professore ha detto che gli avvocati del "codardo e vigliacco", sapevano che si sarebbe svolto questo seminario universitario che aveva come tema centrale la gestione del panico in situazioni di pericolo imminente, partendo da un esempio come il disastro del Costa Concordia. Gli avvocati, dice il prof, hanno fatto pressione su du lui affermando con forza che fosse giusto avere il diritto di replica da parte di Schettino. E lui, mosso da cotanta compassione e pietà, lo ha invitato a intervenire. Dal tono con cui si giustificava sembrava proprio da aver realizzato la grande cantonata che aveva preso.
Adesso vengo alle considerazioni personali:
chi è la vittima e chi il carnefice di tutta questa triste (molto triste) faccenda?
La vittima: i morti di quel naufragio, ancora una volta, non rispettati né considerati. E' già successo al Giglio con il turismo macabro e per i selfie col Mostro spiaggiato. E' continuato a Genova dove i ristoranti e alberghi hanno avuto il pienone nei giorni del trasporto fino al porto.
As esempio, qui lo scempio fatto a uso e consumo


Sì, è gradita la prenotazione...
Adesso si continua a vituperare e speculare con quest'altra tristissima faccenda dell'invito.
Il carnefice: gli avvocati di Schettino, geni del male. Dei veri strateghi della comunicazione, perché sapevano benissimo cosa sarebbe successo a livello mediatico. Se è vero quello che asserisce il professore, e cioè che loro pretendevano il diritto di replica da parte del loro assistito, hanno solo saputo sfruttare l'immensa ingenuità del professore che gli ha prestato il fianco.
gli avvoltoi il giornalismo italiano ed italiota, pronto ad avventarsi sulla preda pur di fare notizia a tutti i costi. Nessuna pietà per nessuno. Spazzini del lerciume che inonda ogni giorno le testate di qualsiasi quotidiano italiano, sopratutto i due principali.
l'inconsapevole il più colpevole di tutti per quanto riguarda questo fatto, Il Professore di Psichiatria che indice l'evento universitario e non capisce neanche che ad un meeting universitario, non c'azzecca proprio nulla il diritto di replica. Mica siamo a Porta a Porta! Un incosciente. Solo per questo meriterebbe di non insegnare più.
gli spettatori noi, volenti o nolenti, dobbiamo "assuppare" tutto questo. Tristezza a palate, direi io.
Ho sviluppato gli anticorpi a tutto ciò, spero che lo siate anche voi immunizzati.