QUOTE(valerio.oddi @ Jan 2 2007, 11:46 AM)

C'� il segnalatore nel mirino che ti dice quando sei a fuoco, non si deve andare "a occhio"...e comunque con poca luce anche l'af pu� andare in crisi, mi sono trovato in situazioni in cui non bastava nemmeno l'illuminatore.
Che poi ci stiamo a fare tutti questi problemi sull'af...e quelli che usavano fotocamere tipo la Zenith, con la misurazione della luce stop-down, che facevano, a f5.6 smettevano di mettere a fuoco

?
Condivido come discorso di base, pero' nel caso della D40 non si ha qualcosa in piu' ma qualcosa in meno.
Condivido in pieno il discorso che con le macchine di una volta si focheggiava a mano, pero' mi va bene se e' un qualcosa in piu' e non in meno.
Mi spiego meglio con un esempio;
sulla D200 posso montare le vecchie ottiche Ais e posso focheggiare a mano (e' un valore aggiunto, un qualcosa in piu'), se pero' monto le ottiche AFD fisse l'autofocus funziona perfettamente.
Sulla D40 invece nemmeno le AFD non funzionano in autofocus ma devo focheggiare a mano senza pero' avere i vantaggi di poter montare le ottiche Ais come sulla D200 che le riconosce e puo' pure esporre in automatico a priorita' di diaframmi.
Dopo di che e' ovvio che si deve per forza di cose fare un distinguo tra le due fotocamere visto che con il prezzo di una D200 mi posso comprare tre corpi D40 e quindi e' corretto che la D200 offra di piu'.
E' per questo che personalmente preferisco la D50, non mi da' le possibilita' della D200 ma nemmeno mi toglie le possibilita' di base per un prezzo confrontabile.
La D50 non mi toglie l'autofocus da ottiche previste per avercelo, la D200 in piu' mi fa utilizzare anche le vecchie ottiche che non l'avevano e mi sta bene focheggiare in manuale, mi sta meno bene focheggiare in manuale con obiettivi progettati per essere autofocus.
Mio parere personale (ripeto senza togliere assolutamente nulla alla D40).