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mikifano
24 (via di mezzo tra venti e ventotto)
50 (via di mezzo tra tretacinque e ottantacinque)
105 (va oltre l'85 e magari è anche macro)
....e non ci pensi più, se no quando le fai le foto?

giusto ieri chattavo con un amico che ha corredo di altra marca equivalente in FX a zoom 18-36 60 e 120
s.falbo
QUOTE(leviatan77 @ Oct 1 2015, 07:27 AM) *
Molto interessante, questa è la risposta tipo che mi interessava leggere cioè una sensazione (certamente personale) avuta in positivo (35) e in negativo (28) delle focali come nel tuo caso il 28m in diversi casi non ti andava bene e passando al 35mm è andata meglio....

Mi piacerebbe anche leggere se qualcuno trova il 35mm spesso lungo e un 28mm va meglio. Attualmente sto cercando di capire se quando sarò lungo col 35mm, il 20mm è l'altra focale da avere o se alla fine col 28mm ci faccio entrambe...


Se può esserti utile nella tua considerazione generale, ho iniziato a far caso, scattando col 24-120 f/4, a quante foto faccio a 24mm e quante a 35. La maggior parte sono a 24mm. Ho anche iniziato (seppur da poco) a posizionarmi senza pensarci, in modo naturale, ed a provare, da fermo, la differenza tra 24 e 35mm: c'è ed è tanta, però personalmente preferirei avere il 24mm ed al max fare qualche passo avanti (quando possibile)...ma queste sono considerazioni del tutto personali.
Il discorso non so se possa valere per il 20mm, che secondo me, in certe situazioni, può essere davvero tanto specialistico, lo vedo di più in accoppiata col 24mm, ma, non avendolo, mi tengo il beneficio del dubbio.
Forse si accavallano di più il 35mm ed il 50mm. Per questo, come ho precedentemente scritto, avendo già il Cinquantone valuto con interesse la terna (non Triade, anche se in italiano va bene... 😀 ) costituita dal 24 - 50 - 85 come base di partenza. In futuro si potrebbe affiancare anche il 20mm o un altro grandangolo più spinto ( ma sempre leggero)
Alex_Murphy
Mente leggo TUTTE le vostre risposte ne approfitto per chiedervi una cosa ispirandomi alla risposta di Antonio Tosini:

quando usate ottiche manual focus a mano libera specialmente a TA ottenete sempre foto perfettamente a fuoco? Oppure fate sempre qualche scatto di sicurezza?

Perché io ho un Tokina 28mm f/2.8 che ho provato ad utilizzare non solo a TA e nonostante abbia fatto molta attenzione nel mirino e buttando sempre l'occhio al telemetro elettronico, non c'è una foto a fuoco anche ad f/5.6. Però ad essere sincero non mi piace per niente la resa di questa lente. Spero di cuore abbia qualche lente disallineata o qualche problema perché altrimenti sono proprio negato.

Ho anche un 135mm f/3.5 Ai che avevo usato tempo fa sulla D7000 di mio fratello ottenendo foto perfettamente a fuoco (ritratti) ma usato quest'estate sulla D610 con Duplicatore per fotografare alcuni cervi e nemmeno una è a fuoco. Spero sia per via del duplicatore.

Ho anche un 50mm f/1.8 E che mi piacerebbe sfruttare. Ho provato ad utilizzarlo in LV su treppiede e le foto con esso sono nitidissime.

Non posso pensare, però, di poter utilizzare le ottiche MF solo in LV su treppiede. E non ho intenzione di smontare la D610 per mettergli un KatzEye.

Chiedo questo perché io il budget per acquistare SIA il 20mm e SIA il 35mm (entrambi f/1.8 G) non ce l'ho e non mi dispiace prendere in considerazione il suggerimento di Gian Carlo di cercare un 20mm Ai/Ai-S f/4, f/3.5, f/2.8 usato. Certo sul 20mm è più facile mettere a fuoco anche perché lo userei con diaframmi chiusi, però vorrei poter sfruttare il 50mm ed il 135mm di mio padre. Poi però il 35mm vorrei prenderlo AF-S G f/1.8 se finalmente capirò che è la focale giusta per me.
simonr91
Io ho perso diversi scatti in viaggio per aver montato un'ottica fissa. Quindi ho optato per due zoom: 24-70 e 80-200. Quando si va in giro per grandi metropoli come New York, Londra, Boston ecc (prendendo spunto dai miei ultimi viaggi) un fisso è troppo limitativo considerando la moltitudine di opportunità fotografiche che si presentano. Senza contare la mancanza di comodità nel cambiare obiettivo quando si è in giro biggrin.gif
rolubich
QUOTE(leviatan77 @ Oct 1 2015, 10:39 AM) *
Mente leggo TUTTE le vostre risposte ne approfitto per chiedervi una cosa ispirandomi alla risposta di Antonio Tosini:

quando usate ottiche manual focus a mano libera specialmente a TA ottenete sempre foto perfettamente a fuoco? Oppure fate sempre qualche scatto di sicurezza?

Perché io ho un Tokina 28mm f/2.8 che ho provato ad utilizzare non solo a TA e nonostante abbia fatto molta attenzione nel mirino e buttando sempre l'occhio al telemetro elettronico, non c'è una foto a fuoco anche ad f/5.6. Però ad essere sincero non mi piace per niente la resa di questa lente. Spero di cuore abbia qualche lente disallineata o qualche problema perché altrimenti sono proprio negato.

Ho anche un 135mm f/3.5 Ai che avevo usato tempo fa sulla D7000 di mio fratello ottenendo foto perfettamente a fuoco (ritratti) ma usato quest'estate sulla D610 con Duplicatore per fotografare alcuni cervi e nemmeno una è a fuoco. Spero sia per via del duplicatore.

Ho anche un 50mm f/1.8 E che mi piacerebbe sfruttare. Ho provato ad utilizzarlo in LV su treppiede e le foto con esso sono nitidissime.

Non posso pensare, però, di poter utilizzare le ottiche MF solo in LV su treppiede. E non ho intenzione di smontare la D610 per mettergli un KatzEye.

Chiedo questo perché io il budget per acquistare SIA il 20mm e SIA il 35mm (entrambi f/1.8 G) non ce l'ho e non mi dispiace prendere in considerazione il suggerimento di Gian Carlo di cercare un 20mm Ai/Ai-S f/4, f/3.5, f/2.8 usato. Certo sul 20mm è più facile mettere a fuoco anche perché lo userei con diaframmi chiusi, però vorrei poter sfruttare il 50mm ed il 135mm di mio padre. Poi però il 35mm vorrei prenderlo AF-S G f/1.8 se finalmente capirò che è la focale giusta per me.


Uso quasi esclusivamente ottiche a fuoco manuale e, con soggetti fissi e se ho tempo 3/4 secondi (che può essere niente od un'eternità) ho una percentuale di scatti a fuoco almeno paragonabile a quella che ho con l'AF. Guardo solo il telemetro che però va usato secondo me in un certo modo: bisogna capire, all'interno dell'intervallo di rotazione della ghiera di messa a fuoco che fa rimanere acceso il pallino verde (che può essere anche abbastanza ampio), qual è la posizione che fornisce la messa a fuoco perfetta. Di solito è quando il pallino verde inizia a rimanere fisso proveniendo dalla minima distanza di messa a fuoco, ma non è sempre così, dipende dall'obiettivo e forse anche dalla regolazione del telemetro nella fotocamera.
Una volta che hai capito la posizione giusta (attenzione che può anche variare con il diaframma se hai focus shift) vedrai che non sbagli un colpo. Purtroppo il pallino verde è in una posizione che ti distoglie dalla composizione, se fosse in centro sovrapposto all'inquadratura sarebbe il massimo.
Calamastruno
QUOTE(simonr91 @ Oct 1 2015, 10:52 AM) *
Io ho perso diversi scatti in viaggio per aver montato un'ottica fissa. Quindi ho optato per due zoom: 24-70 e 80-200. Quando si va in giro per grandi metropoli come New York, Londra, Boston ecc (prendendo spunto dai miei ultimi viaggi) un fisso è troppo limitativo considerando la moltitudine di opportunità fotografiche che si presentano. Senza contare la mancanza di comodità nel cambiare obiettivo quando si è in giro biggrin.gif


Su questo hai perfettamente ragione, infatti secondo me, bisogna prepararsi su due strade:
1) piccolo studio sul posto/viaggio;
2) scegliere il corredo in base al proprio occhio e al modo di scattare.

In passato ho avuto il 28 e 50 ( su DX) e cambiavo ottica in continuazione perchè una era troppo larga e l'altra troppo stretta. Ci ho messso un po' a capire che la mia ottica generica è il 35mm (sempre su DX).
La vedo come una scelta troppo personale Per il mio modo di scattare la terna ideale sarebbe 28-50-105 su FX. Ho provato il 24-120 su una D3, e per me 24mm sono decisamente troppi!
Alex_Murphy
QUOTE(Calamastruno @ Oct 1 2015, 11:50 AM) *
Su questo hai perfettamente ragione, infatti secondo me, bisogna prepararsi su due strade:
1) piccolo studio sul posto/viaggio;
2) scegliere il corredo in base al proprio occhio e al modo di scattare.

In passato ho avuto il 28 e 50 ( su DX) e cambiavo ottica in continuazione perchè una era troppo larga e l'altra troppo stretta. Ci ho messso un po' a capire che la mia ottica generica è il 35mm (sempre su DX).
La vedo come una scelta troppo personale Per il mio modo di scattare la terna ideale sarebbe 28-50-105 su FX. Ho provato il 24-120 su una D3, e per me 24mm sono decisamente troppi!


Ho conosciuto un ragazzo della mia città che dopo anni di APS-C Canon (una equivalente alla Nikon D5000) si è preso una 5D (primo modello, FX 12MP) d'occasione e un 35mm f/1.4 L ed un 135mm f/2 L Ho visto le sue foto fatte con questi soli due obiettivi in alcune località del mondo come New York, Tokyo, ecc.. e le ho trovate molto belle. Poi ad un certo punto ho visto che sul suo sito ha iniziato a pubblicare gli ultimi suoi viaggi prima con un Sigma 50mm f/1.4 EX e poi con il Canon 50mm f/1.2 L e mi ha spiegato che benché il 35mm e 135mm fossero ottimi obiettivi di alto livello, ora si trova meglio solo con il 50mm perché riesce ad entrare meglio nella visione dell'inquadratura rispetto al 35mm.

Quindi si, bisogna trovare la/le propria/e focale/i giusta/e...
Alex_Murphy
QUOTE(leviatan77 @ Oct 1 2015, 10:39 AM) *
Mente leggo TUTTE le vostre risposte ne approfitto per chiedervi una cosa ispirandomi alla risposta di Antonio Tosini:

quando usate ottiche manual focus a mano libera specialmente a TA ottenete sempre foto perfettamente a fuoco? Oppure fate sempre qualche scatto di sicurezza?

Perché io ho un Tokina 28mm f/2.8 che ho provato ad utilizzare non solo a TA e nonostante abbia fatto molta attenzione nel mirino e buttando sempre l'occhio al telemetro elettronico, non c'è una foto a fuoco anche ad f/5.6. Però ad essere sincero non mi piace per niente la resa di questa lente. Spero di cuore abbia qualche lente disallineata o qualche problema perché altrimenti sono proprio negato.

Ho anche un 135mm f/3.5 Ai che avevo usato tempo fa sulla D7000 di mio fratello ottenendo foto perfettamente a fuoco (ritratti) ma usato quest'estate sulla D610 con Duplicatore per fotografare alcuni cervi e nemmeno una è a fuoco. Spero sia per via del duplicatore.

Ho anche un 50mm f/1.8 E che mi piacerebbe sfruttare. Ho provato ad utilizzarlo in LV su treppiede e le foto con esso sono nitidissime.

Non posso pensare, però, di poter utilizzare le ottiche MF solo in LV su treppiede. E non ho intenzione di smontare la D610 per mettergli un KatzEye.

Chiedo questo perché io il budget per acquistare SIA il 20mm e SIA il 35mm (entrambi f/1.8 G) non ce l'ho e non mi dispiace prendere in considerazione il suggerimento di Gian Carlo di cercare un 20mm Ai/Ai-S f/4, f/3.5, f/2.8 usato. Certo sul 20mm è più facile mettere a fuoco anche perché lo userei con diaframmi chiusi, però vorrei poter sfruttare il 50mm ed il 135mm di mio padre. Poi però il 35mm vorrei prenderlo AF-S G f/1.8 se finalmente capirò che è la focale giusta per me.


Mi autoquoto perché mi piacerebbe ricevere altre testimonianze sulla MAF manuale, grazie!
rasselta
QUOTE(leviatan77 @ Oct 1 2015, 07:27 AM) *
Molto interessante, questa è la risposta tipo che mi interessava leggere cioè una sensazione (certamente personale) avuta in positivo (35) e in negativo (28) delle focali come nel tuo caso il 28m in diversi casi non ti andava bene e passando al 35mm è andata meglio....

Mi piacerebbe anche leggere se qualcuno trova il 35mm spesso lungo e un 28mm va meglio. Attualmente sto cercando di capire se quando sarò lungo col 35mm, il 20mm è l'altra focale da avere o se alla fine col 28mm ci faccio entrambe...


Il 35mm non è lungo nell'80% dei casi, basta allontanarti, il restante 20% lo puoi coprire con il 20mm. Mi capita spesso di uscire solo con il 35mm e non sentire il bisogno di altro. Ottica perfetta quasi per tutto, ritratto (ambientato) compreso. Con la qualità ottica che si ritrova, figlia di pochi compromessi ottici (forse solo il 50mm ne ha meno), ti puoi permettere di ingrandire molto e ritagliare la foto a tuo piacimento ottenendo foto di maggiore qualità rispetto ad uno zoom tele amatoriale.
cardonedario90
QUOTE(simonr91 @ Oct 1 2015, 10:52 AM) *
Io ho perso diversi scatti in viaggio per aver montato un'ottica fissa. Quindi ho optato per due zoom: 24-70 e 80-200. Quando si va in giro per grandi metropoli come New York, Londra, Boston ecc (prendendo spunto dai miei ultimi viaggi) un fisso è troppo limitativo considerando la moltitudine di opportunità fotografiche che si presentano. Senza contare la mancanza di comodità nel cambiare obiettivo quando si è in giro biggrin.gif

Questa è una risposta molto interessante, mi hai ricordato un'esperienza recente. Quest'estate sono stato in vacanza a Malta con altri 5 amici, uno dei quali condivide questa passione con me e ha "soltanto" una D750 e il 24-70 (nikon). Beh detto tra noi ha portato a casa molti più scatti di me (D800E + 35mm + 85mm). Quando fai questo tipo di viaggi che sei in giro tutto il giorno ti capitano le occasioni più disparate e un cambio ottica può risultare difficoltoso. I paesaggi per esempio vengono discretamente a 35mm, ma a 24 (se lo zoom ci arriva) è un'altra cosa! Ho capito che prima o poi un 24-120 f/4 lo comprerò per "stare sicuro". Ma i 3 fissi continuo a preferirlo per la "mia" fotografia..
Gian Carlo F
Secondo me il 35mm è l'obiettivo più versatile che c'è.
- Restituisce una prospettiva "normale"
- Consente di fare ritratti ambientati senza esagerazioni prospettiche
- Va bene nei panorami, quando si vogliono mantenere le giuste proporzioni tra vicini e lontani
- Il 50mm è un quasi tele
- Il 28mm è grandangolo "vero", nel senso che un minimo di attenzione occorre già
Ma credo che siano solo questioni di gusti personali, in questo momento li ho tutti e 3 ma vedo che il 35mm è quello più da me gettonato.
Diverse volte sono stato tentato di vendere sia il 28mm che il 50mm, ma mi ci ripenso sempre perché, in determinate situazioni, mi capita di usare pure loro.

Calamastruno
@leviatan77, si ho visto i suoi lavori, e li trovo magnifici! Con l'occhio allenato ed un parco ottiche di qualità ridotto all'osso ha fatto un bel lavoro!
Stefano_Mussi
E' veramente molto soggettivo.
Per me il 35, che ho avuto per molti anni come focale minima al tempo degli zoom standard 35-70, in viaggio è lungo nell'80% dei casi.
Secondo me va benissimo per foto di street, ritratti ambientati, foto di eventi tipo manifestazioni, feste, conferenze etc.
Ma per le foto che piace fare a me in viaggio, cioè paesaggi urbani, scorci cittadini, palazzi e monumenti vari (tutte foto che i fotografi bravi evitano! smile.gif ) l'ho trovato molto spesso lungo e preferisco l'angolo di campo e la conseguente prospettiva del 28 (e spesso in città i famosi due passi indietro non si possono proprio fare).
Quindi per me il fisso tuttofare in viaggio è il 28.
Se poi ci sono lo spazio e la voglia per portare altro aggiungo 20, 50 e 85 e sono a posto veramente per tutto.
Gian Carlo F
QUOTE(Stespock @ Oct 1 2015, 03:01 PM) *
E' veramente molto soggettivo.
Per me il 35, che ho avuto per molti anni come focale minima al tempo degli zoom standard 35-70, in viaggio è lungo nell'80% dei casi.
Secondo me va benissimo per foto di street, ritratti ambientati, foto di eventi tipo manifestazioni, feste, conferenze etc.
Ma per le foto che piace fare a me in viaggio, cioè paesaggi urbani, scorci cittadini, palazzi e monumenti vari (tutte foto che i fotografi bravi evitano! smile.gif ) l'ho trovato molto spesso lungo e preferisco l'angolo di campo e la conseguente prospettiva del 28 (e spesso in città i famosi due passi indietro non si possono proprio fare).
Quindi per me il fisso tuttofare in viaggio è il 28.
Se poi ci sono lo spazio e la voglia per portare altro aggiungo 20, 50 e 85 e sono a posto veramente per tutto.


In quelle situazioni anche io preferisco un 28mm, se non addirittura una focale inferiore.
Alex_Murphy
Sulla MAF manuale cosa potete dirmi? Qual è la percentuale di foto perfettamente a fuoco che ottenete? Li usate spesso a TA?

albe62
Io in città normalmente ci vado con 20 e 24-120.
Se porto 20 e 35 uso più spesso il 20.
Il 24-120 lo uso praticamente tra 24 e 35 (24 almeno per il 50% dei casi), ogni tanto verso i 50 e poi quando capita arrivo più in la.
Il 24-120 in viaggio risolve tante cose:
- primo: non si è quasi mai da soli e gli altri (l'altra messicano.gif ) non hanno tutta sta pazienza per i cambi rolleyes.gif
- secondo: se piove, se c'è vento con la salsedine, la sabbia, se si devono fare sentieri ripidi, le mani gelate, non si cambia e fa di tutto.

Se non fosse per questioni di ingombri mi piacerebbe provare con un 16-35 che tra gli arredi urbani secondo me ci sta molto bene.
Se non fosse per la questione economica (e qui ritorno nel tema del topic) mi piacerebbe aggiungere il 24 1.8G tra 20 e 35.
Se non fosse per tutte e due le questioni magari un 14-24.

Se vincessi al superenalotto prenderei un banco ottico e passerei pigramente le mie giornate a raddrizzare linee! biggrin.gif



robermaga
QUOTE(leviatan77 @ Oct 1 2015, 10:39 AM) *
Mente leggo TUTTE le vostre risposte ne approfitto per chiedervi una cosa ispirandomi alla risposta di Antonio Tosini:

quando usate ottiche manual focus a mano libera specialmente a TA ottenete sempre foto perfettamente a fuoco? Oppure fate sempre qualche scatto di sicurezza?

Perché io ho un Tokina 28mm f/2.8 che ho provato ad utilizzare non solo a TA e nonostante abbia fatto molta attenzione nel mirino e buttando sempre l'occhio al telemetro elettronico, non c'è una foto a fuoco anche ad f/5.6. Però ad essere sincero non mi piace per niente la resa di questa lente. Spero di cuore abbia qualche lente disallineata o qualche problema perché altrimenti sono proprio negato.

Ho anche un 135mm f/3.5 Ai che avevo usato tempo fa sulla D7000 di mio fratello ottenendo foto perfettamente a fuoco (ritratti) ma usato quest'estate sulla D610 con Duplicatore per fotografare alcuni cervi e nemmeno una è a fuoco. Spero sia per via del duplicatore.

Ho anche un 50mm f/1.8 E che mi piacerebbe sfruttare. Ho provato ad utilizzarlo in LV su treppiede e le foto con esso sono nitidissime.

Non posso pensare, però, di poter utilizzare le ottiche MF solo in LV su treppiede. E non ho intenzione di smontare la D610 per mettergli un KatzEye.

Chiedo questo perché io il budget per acquistare SIA il 20mm e SIA il 35mm (entrambi f/1.8 G) non ce l'ho e non mi dispiace prendere in considerazione il suggerimento di Gian Carlo di cercare un 20mm Ai/Ai-S f/4, f/3.5, f/2.8 usato. Certo sul 20mm è più facile mettere a fuoco anche perché lo userei con diaframmi chiusi, però vorrei poter sfruttare il 50mm ed il 135mm di mio padre. Poi però il 35mm vorrei prenderlo AF-S G f/1.8 se finalmente capirò che è la focale giusta per me.

Visto che ti fa piacere parlare di manual focus ti dico la mia esperienza e concordo in pieno con quanto dice Rolubich, nel senso che il pallino verde va un filo interpretato, in particolare se lavori coi tele e a diaframmi aperti. Con un 20 a 5,6 hai pochi problemi di fuoco a meno che non ti trovi sotto i 50 cm dal soggetto.
Io di mf ho 20, 28, 55, 105, 180, 200, più un 200 micro, tutti AI e AIS. Non perché sono bravo, ma perché mi innamoro degli oggetti e di questi in vetro e metallo sono particolarmente innamorato ( farei carte false per avere quell'Heliar 75 postato da Tosini) . Quindi tieni conto che quello che dico vale per me e può non essere del tutto obiettivo.
Su soggetti fermi e con il tempo giusto e pure a mano libera, il divertimento dato da i mf è impagabile. E non vi sono difficoltà particolari se la vista funziona. In genere poi da 5,6 in su non seguo neppure il pallino verde ( che distrae) e mi fido della mia vista sul vetro smerigliato. C'è da dire che è dal 1968 che scatto e molto spesso per lavoro su cavalletto e con apparecchi medio formato e quindi un filo di allenamento lo ho. Ma l'allenamento si può fare e comunque vale sempre il principio di fare più scatti ... In macro ho usato il 200 a mano libera impostando prima il r/r e andando avanti e indietro per trovare il fuoco e scattando (spesso singolo) diverse volte, anche 4 o 5 o più.
Usa il 50 1,8 E , credo sia del tutto simile al 50 1,8 AIS solo un po' più povero come costruzione e con la minima maf di 60 invece che 45cm. E pure quello stupendo 135 (che non ho) 3,5 che si narra sia migliore del fratello 2,8. Ti daranno belle soddisfazioni, naturalmente nella foto pensata e non in quella " al volo" .
E su grandangolo insisto sul 20. Per me insostituibile, equilibrato, non esasperato ma indispensabile nel paesaggio e nella foto di interni. Se puoi il nuovo 1,8 e se no ha ragione il buon GianCarlo, un AIS AI 2,8, 3,5 o il minuscolo 4 vanno benissimo. Conosco sia il 3,5 che il 4: del 3,5 mi ricordo poco ma del 4 ti posso dire che bisogna chiudere. In compenso ho la certezza che regge benissimo la diffrazione ed è usabilissimo fino a 16.
Un'ultima cosa ... è evidente che in viaggio o nell'uso prettamente turistico qualsiasi buon zoom è meglio e pure nelle escursioni, montagna ecc. Io stesso in queste occasioni uso ancora la vecchia D200 col 16-85, non avendo zoom per la D800 (e non ho intenzione di spendere in quel settore). Ma il vero divertimento è quando esco con un paio di ottiche con l'idea già in testa su cosa fare e ogni tanto di rado mi riesce pure. Ma questo vale per me, vecchio "operaio" fotografo e ora pensionato. Perché ognuno ha il suo modo, le sue preferenze, le sue passioni e pure le sue fissazioni ... tutto legittimo e talvolta ogni consiglio può apparire fuori luogo.

Ciao ( e scusate la lunghezza)
Roberto

Alex_Murphy
E' vero, ci sono alcune circostanze dove uno zoom come il 24-120 f/4 VR si fa decisamente apprezzare. Tra l'altro la qualità è abbastanza alta anche se con diversi compromessi. Io, però, ho sempre il 28-105 f/3.5-4.5 D che se vogliamo è il suo predecessore passando per il precedente 24-120 f/3.5-5.6 VR. Passare da 28-105 f/3.5-4.5 D a 24-120 f/4 VR mi darebbe poco di più con tanto esborso economico, il gioco non vale la candela. Quindi quando mi serve un "tuttofare" io ce l'ho già e non nego che a volte sia necessario.

Però volete mettere la leggerezza di una borsa tracolla con dentro D610 + 85mm f/1.8 G + uno o due fissi che vorrei acquistare?

In più per le uscite non fotografiche dove voglio avere D610 + un solo fisso piccolo mi piacerebbe poter usare il 50mm f/1.8 E ed è per questo che vi chiedevo qual è il vostro successo con le ottiche MF... ottenete sempre foto perfettamente a fuoco oppure ne scartate molte?

Cmq sul discorso 28mm vs 35mm è vero, dipende dal tipo di viaggio... sta a me capire se con un 35mm posso sopperire il 28mm oppure il contrario...
Gian Carlo F
QUOTE(leviatan77 @ Oct 1 2015, 04:56 PM) *
E' vero, ci sono alcune circostanze dove uno zoom come il 24-120 f/4 VR si fa decisamente apprezzare. Tra l'altro la qualità è abbastanza alta anche se con diversi compromessi. Io, però, ho sempre il 28-105 f/3.5-4.5 D che se vogliamo è il suo predecessore passando per il precedente 24-120 f/3.5-5.6 VR. Passare da 28-105 f/3.5-4.5 D a 24-120 f/4 VR mi darebbe poco di più con tanto esborso economico, il gioco non vale la candela. Quindi quando mi serve un "tuttofare" io ce l'ho già e non nego che a volte sia necessario.

Però volete mettere la leggerezza di una borsa tracolla con dentro D610 + 85mm f/1.8 G + uno o due fissi che vorrei acquistare?

In più per le uscite non fotografiche dove voglio avere D610 + un solo fisso piccolo mi piacerebbe poter usare il 50mm f/1.8 E ed è per questo che vi chiedevo qual è il vostro successo con le ottiche MF... ottenete sempre foto perfettamente a fuoco oppure ne scartate molte?

Cmq sul discorso 28mm vs 35mm è vero, dipende dal tipo di viaggio... sta a me capire se con un 35mm posso sopperire il 28mm oppure il contrario...

se usi una FX non c'è problema 100x100 o quasi a fuoco.
Con i tele è diverso....
gp700
ho letto attentamente ogni intervento trovando interessante praticamente tutte le considerazione sulle focali piu amate,tuttavia restando in tema aggiungo che in viaggio essere ventottisti...trentacinquisti e via di seguito lascia un po il tempo che trova, se questo tema fosse stato affrontato negli anni 60 o 70 poteva avere un senso, ora con l'avvento di zoom dalle qualita che un tempo erano impensabili ,usare una focale fissa lo si fa per il gusto di farlo quando si vuole risultati che gli zoom per quanto validi non c'e la fanno in primis nitidezza piena usando diaframmi molto aperti, e qui si cade sul modo di fotografare ragionato, in viaggio la versatilita delle focali intermedie spesso hanno la meglio e non si parla del 20 o 24 o 28 ma di quelle focali che possono essere 38...44...61 insomma parlare di focali fisse in viaggio la trovo una questione di molti anni fa poi ognuno e libero di vederla come meglio crede per carita,tuttavia avendo una bella triade e zoom quando esco mi porto sempre tutto dietro e a seconda delle situazioni allora posso decidere in base all'ispirazione del momento cosa usare, molte volte sento dire mi porto questo per essere leggero e lascio quell'altro a casa, insomma conosco molti che con la scusa o questo ma mi manca quell'altro poi ci si trova nel vortice di fare collezionismo e poca fotografia, poi ognuno e libero di fare quello che vuole sia chiaro
rolubich
QUOTE(gp700 @ Oct 1 2015, 05:29 PM) *
ho letto attentamente ogni intervento trovando interessante praticamente tutte le considerazione sulle focali piu amate,tuttavia restando in tema aggiungo che in viaggio essere ventottisti...trentacinquisti e via di seguito lascia un po il tempo che trova, se questo tema fosse stato affrontato negli anni 60 o 70 poteva avere un senso, ora con l'avvento di zoom dalle qualita che un tempo erano impensabili ,usare una focale fissa lo si fa per il gusto di farlo quando si vuole risultati che gli zoom per quanto validi non c'e la fanno in primis nitidezza piena usando diaframmi molto aperti, e qui si cade sul modo di fotografare ragionato, in viaggio la versatilita delle focali intermedie spesso hanno la meglio e non si parla del 20 o 24 o 28 ma di quelle focali che possono essere 38...44...61 insomma parlare di focali fisse in viaggio la trovo una questione di molti anni fa poi ognuno e libero di vederla come meglio crede per carita,tuttavia avendo una bella triade e zoom quando esco mi porto sempre tutto dietro e a seconda delle situazioni allora posso decidere in base all'ispirazione del momento cosa usare, molte volte sento dire mi porto questo per essere leggero e lascio quell'altro a casa, insomma conosco molti che con la scusa o questo ma mi manca quell'altro poi ci si trova nel vortice di fare collezionismo e poca fotografia, poi ognuno e libero di fare quello che vuole sia chiaro


Io è proprio in viaggio che apprezzo le piccole e leggere ottiche fisse. A parte il fatto che con tre fissi sto sotto il peso di un 24-120mm f/4 con più luminosità e qualità, non è tanto il peso complessivo che ho nella borsa che mi interessa, ma il peso del singolo obiettivo che ho montato sulla fotocamera che mi tengo al collo per alcune ore al giorno, e guadagnare mezzo chilo non è cosa da poco.
pes084k1
QUOTE(gp700 @ Oct 1 2015, 05:29 PM) *
ho letto attentamente ogni intervento trovando interessante praticamente tutte le considerazione sulle focali piu amate,tuttavia restando in tema aggiungo che in viaggio essere ventottisti...trentacinquisti e via di seguito lascia un po il tempo che trova, se questo tema fosse stato affrontato negli anni 60 o 70 poteva avere un senso, ora con l'avvento di zoom dalle qualita che un tempo erano impensabili ,usare una focale fissa lo si fa per il gusto di farlo quando si vuole risultati che gli zoom per quanto validi non c'e la fanno in primis nitidezza piena usando diaframmi molto aperti, e qui si cade sul modo di fotografare ragionato, in viaggio la versatilita delle focali intermedie spesso hanno la meglio e non si parla del 20 o 24 o 28 ma di quelle focali che possono essere 38...44...61 insomma parlare di focali fisse in viaggio la trovo una questione di molti anni fa poi ognuno e libero di vederla come meglio crede per carita,tuttavia avendo una bella triade e zoom quando esco mi porto sempre tutto dietro e a seconda delle situazioni allora posso decidere in base all'ispirazione del momento cosa usare, molte volte sento dire mi porto questo per essere leggero e lascio quell'altro a casa, insomma conosco molti che con la scusa o questo ma mi manca quell'altro poi ci si trova nel vortice di fare collezionismo e poca fotografia, poi ognuno e libero di fare quello che vuole sia chiaro


In viaggio la qualità ottica e la leggerezza sono fondamentali per riportarsi a casa foto da ingrandire bene, con contrasti e colori al top. Hai tempo per inquadrare e spostarti e alla fine lo zoom ha una ghiera in più. A fare cerimonie o anche pubblicità basta lo zoomino come resa.

A presto telefono.gif

Elio
Antonio Tosini
QUOTE(leviatan77 @ Oct 1 2015, 04:56 PM) *
...ed è per questo che vi chiedevo qual è il vostro successo con le ottiche MF... ottenete sempre foto perfettamente a fuoco oppure ne scartate molte?


Diciamo che io...ormai con una certa età mad.gif abituato da sempre ai mf...fino al 105 me la cavo discretamente, anche senza guardare il pallino verde... Oltre si suda!
s.falbo
QUOTE(rolubich @ Oct 1 2015, 06:15 PM) *
Io è proprio in viaggio che apprezzo le piccole e leggere ottiche fisse. A parte il fatto che con tre fissi sto sotto il peso di un 24-120mm f/4 con più luminosità e qualità, non è tanto il peso complessivo che ho nella borsa che mi interessa, ma il peso del singolo obiettivo che ho montato sulla fotocamera che mi tengo al collo per alcune ore al giorno, e guadagnare mezzo chilo non è cosa da poco.


Quoto e Approvo al100% 👍🏻
s.falbo
Io mi sto convincendo sempre di più che 24mm siano una focale "tuttofare" , relativamente al grandangolo, grazie alla quale si possono risparmiare tanti cambi ottica al posto del 20 + 35mm.
Il 20mm potrebbe essere a completamento del 24mm, più specialista e affascinante ma meno pratico, credo. Anche se in realtà tra 20 e 24 l'angolo di campo è veramente tanto diverso...
albe62
E' sempre questioni di gusti e di modalità di scatto, per me il 24 non potrà mai sostituire il 20.
Non è solo questione di passi indietro, è proprio che mi cambia il modo di comporre.
E lo stesso lo penso del 35 o del 50, quello che entra nell'inquadratura entra in modo diverso.

robermaga
QUOTE(s.falbo @ Oct 1 2015, 11:47 PM) *
Io mi sto convincendo sempre di più che 24mm siano una focale "tuttofare" , relativamente al grandangolo, grazie alla quale si possono risparmiare tanti cambi ottica al posto del 20 + 35mm.
Il 20mm potrebbe essere a completamento del 24mm, più specialista e affascinante ma meno pratico, credo. Anche se in realtà tra 20 e 24 l'angolo di campo è veramente tanto diverso...

Direi che il 24 si potrebbe considerare il "normale" fra i grandangoli, tanto è vero che la maggioranza degli zoom parte da 24 e altri ci arrivano. In questo quadro gli altri "normali" sono naturalmente il 50 e il 135, caduto però in disuso mi sembra. Continuo però ad essere un partigiano del 20, che unisce tutte quelle qualità a un pizzico di creatività in più senza esasperare.

Roberto

dbertin
A parte la qualità e la leggerezza ho notato che i miei reportage di viaggio sono molto più leggibili utilizzando alcune focali fisse rispetto ad uno zoom che porta a mescolare alla rinfusa le focali più disparate.
La mia scelta attualmente è questa:
1 focale : 35mm
2 focali : 28 e 50mm
3 focali : 21, 35 e 85mm
4 focali : 21, 35, 85 e 135mm
Daniele
pes084k1
QUOTE(leviatan77 @ Oct 1 2015, 10:39 AM) *
Mente leggo TUTTE le vostre risposte ne approfitto per chiedervi una cosa ispirandomi alla risposta di Antonio Tosini:

quando usate ottiche manual focus a mano libera specialmente a TA ottenete sempre foto perfettamente a fuoco? Oppure fate sempre qualche scatto di sicurezza?

Perché io ho un Tokina 28mm f/2.8 che ho provato ad utilizzare non solo a TA e nonostante abbia fatto molta attenzione nel mirino e buttando sempre l'occhio al telemetro elettronico, non c'è una foto a fuoco anche ad f/5.6. Però ad essere sincero non mi piace per niente la resa di questa lente. Spero di cuore abbia qualche lente disallineata o qualche problema perché altrimenti sono proprio negato.

Ho anche un 135mm f/3.5 Ai che avevo usato tempo fa sulla D7000 di mio fratello ottenendo foto perfettamente a fuoco (ritratti) ma usato quest'estate sulla D610 con Duplicatore per fotografare alcuni cervi e nemmeno una è a fuoco. Spero sia per via del duplicatore.

Ho anche un 50mm f/1.8 E che mi piacerebbe sfruttare. Ho provato ad utilizzarlo in LV su treppiede e le foto con esso sono nitidissime.

Non posso pensare, però, di poter utilizzare le ottiche MF solo in LV su treppiede. E non ho intenzione di smontare la D610 per mettergli un KatzEye.

Chiedo questo perché io il budget per acquistare SIA il 20mm e SIA il 35mm (entrambi f/1.8 G) non ce l'ho e non mi dispiace prendere in considerazione il suggerimento di Gian Carlo di cercare un 20mm Ai/Ai-S f/4, f/3.5, f/2.8 usato. Certo sul 20mm è più facile mettere a fuoco anche perché lo userei con diaframmi chiusi, però vorrei poter sfruttare il 50mm ed il 135mm di mio padre. Poi però il 35mm vorrei prenderlo AF-S G f/1.8 se finalmente capirò che è la focale giusta per me.


Tutta la catena MAF (soprattutto correzione diottrica e backfocus) devono essere perfette vicino a TA, aberrazioni sferiche e "shift" di contrasto tra differenti frequenze spaziali a parte). Siccome il visore lavora quasi sempre tra f/2 (i migliori mirini analogici FMx/FEx e i telemetri fino a 50-55 mm) e gli AF a f/4-5.6, la loro campana di incertezza a ingrandimento 0.8-1x è maggiore di quella intrinseca dell'obiettivo, tranne che per qualche zoom. Quindi la MAF, detta brutalmente, "passerà pur di qui" qualche volta. Per un'ottica f/2 e super-mirino, la probabilità di MAF corretta (cioè 20 micron o meno di cerchio di confusione) non supera il 30-35% DI BASE. Con certi accorgimenti (ingranditore DG-2, individuazione di due punti a pari sfocatura) e perdita di tempo puoi arrivare al 50-70%, ma con le DSRL AF l'hardware di supporto è piuttosto scadente. Però l'ottica più luminosa a parità di diaframma è generalmente più accurata come MAF.

A presto telefono.gif

Elio
Calamastruno
Io per un po', prima di prendere la D200, ho usato il 50mm af-d sulla D3100 che è sprovvista di motorino per la messa a fuoco. Con quel micromirino qualche foto a TA sono riuscita a farla, anche grazie all'aiuto del telemetro elettronico!
Alex_Murphy
Bene, ringrazio tutti voi per la partecipazione alla mia discussione.

Concludendo, ho capito che la MAF manuale è tutt'altro che semplice e ci vuole un bel po' di esperienza. Però credo che dovrei verificare se la correzione diottrica del mirino è corretta. Se non ho capito male dovrei fare così: D610 + 50mm f/1.8 E su treppiede, soggetto ad un metro di distanza, f/1.8, messa a fuoco precisa in LV. Tolgo il LV e verifico se la correzione diottrica del mirino è corretta altrimenti la modifico finché non lo è. Metto il 135mm f/3.5 Ai e verifico se anche con esso è corretto.

Tornando al discorso di come comporre un sistema di ottiche fisse, nei giorni scorsi ad un certo punto pensai anche al 24mm f/2.8 D del quale ho letto ottime recensioni...
gp700
QUOTE
Io in città normalmente ci vado con 20 e 24-120.
Se porto 20 e 35 uso più spesso il 20.
Il 24-120 lo uso praticamente tra 24 e 35 (24 almeno per il 50% dei casi), ogni tanto verso i 50 e poi quando capita arrivo più in la.
Il 24-120 in viaggio risolve tante cose:
- primo: non si è quasi mai da soli e gli altri (l'altra messicano.gif ) non hanno tutta sta pazienza per i camb



riassumi alla fine la miglior soluzione che condivido pienamente.......aggiungo che in viaggio il piu delle volte si usano diaframmi molto chiusi ,panorami etc....quindi con la qualita del 24-120 che gia a TA va alla grande e il ritrattino lo si fa, sfido chiunque a constatare la differenza di questo zoom chiuso con ottiche fisse, inoltre quando non si ha tempo e si scatta voglio vedere se girando la ghiera si sceglie il 24 o il 28 o altre focali convenzionali, usare la focale fissa cambia modo di fotografare, intanto ci si muove di piu e poi quando si vogliono usare diaframmi molto aperti la dove il 24-120 non c'e la fa e qui si cade sullo scatto ragionato, inoltre sul digitale vedo che piu cambi l'ottica e piu si sporca il sensore, pulirlo non e' un problema ma secca sempre farlo,per quel che riguarda il peso ho fatto delle prove ,nel zainetto (porto sempre tutto con me) non e' tanto il 24-120 e le altre ottiche ma quando il peso del corpo macchina a fare la differenza, tuttavia caricando sulle spalle a differenza di borse e borsettine il peso si sente meno
gp700
QUOTE
24mm f/2.8 D


e non sbagli....ho della serie afd il 50 f1,4 e l'85 e non li cambierei mai con i G proprio perche sono belli neutri e senza distorsione, se andavano bene con la F4 sul digitale hanno ancora da dire molto, su queste focali i G sono troppo contrastati specie se si parla di ritratto, cambiai di recente solo il 20 afd con il G in quanto migliore anche se rimpiango la costruzione meno plasticosa del D
gian62xx
decisamente trentacinquista.
difatti non mi porto dietro più nulla, solo una compattina dotata di 35 equivalente.
per fare dei "panorami" uso photomerge di ps. .
per il sacro cuore di parigi ho unito 6scatti......
idem in montagna.
la,reflex mi saturato i cabbasisi. pesi e sopratutto volumi non più tollerati.
ovviamente se c'è una manifestazine particolare la musica cambia.

per l'argomento principe della discussione invece sposo al 100% un bel 35 ai/s.
tieni presente che con i vecchi obiettivi hai a disposizione una semplice scala metrica di maf e un'altrettanto intuitiva indicazione di pdc, quindi sul lato wide, dal 50 a scendere, non ci sono problemi a mettere a fuoco, prova, a volte nn serve neppure guardare nel mirino!!! una funzinalità che la roba "g" non sa neanche dove sta di casa. non sembrano neanche dello stesso brand.
se penso alla scala di maf di oggi, ... quando c'è.......

e i vecchi maf manuale sono lillipuziani, stanno in tasca.
mikifano
QUOTE(gian62xx @ Oct 2 2015, 10:11 PM) *
decisamente trentacinquista.
difatti non mi porto dietro più nulla, solo una compattina dotata di 35 equivalente.
per fare dei "panorami" uso photomerge di ps. .
per il sacro cuore di parigi ho unito 6scatti......
idem in montagna.
la,reflex mi saturato i cabbasisi. pesi e sopratutto volumi non più tollerati.
ovviamente se c'è una manifestazine particolare la musica cambia.

per l'argomento principe della discussione invece sposo al 100% un bel 35 ai/s.
tieni presente che con i vecchi obiettivi hai a disposizione una semplice scala metrica di maf e un'altrettanto intuitiva indicazione di pdc, quindi sul lato wide, dal 50 a scendere, non ci sono problemi a mettere a fuoco, prova, a volte nn serve neppure guardare nel mirino!!! una funzinalità che la roba "g" non sa neanche dove sta di casa. non sembrano neanche dello stesso brand.
se penso alla scala di maf di oggi, ... quando c'è.......

e i vecchi maf manuale sono lillipuziani, stanno in tasca.


a parte la focale 35 che non apprezzo (gusti personali), sul resto concordo in tutto!
ho usato per anni fotocamere senza né telemetri né stigmometro! fatta l'esposizione, inquadri e scatti senza patemi
CARBOTTI
in viaggio mi porto un solo obiettivo paesaggista, un 20mm che montato su di una aps.c equivale come angolo visivo, a un 30mm. Il mio genere principale di foto è il paesaggio, ma all'occasione, molto rara, monto un 35mm su aps.c, per fare ritratti. mai porto insieme a me piu' di un obiettivo. esco comunque e sempre con un solo obiettivo di focale fissa... perché adoro spostarmi con le gambe, indietreggiare o avvicinarmi, mi fa sentire piu' a contatto con il soggetto che devo fotografare, e detesto zommare
robermaga
QUOTE(gian62xx @ Oct 2 2015, 10:11 PM) *
decisamente trentacinquista.
difatti non mi porto dietro più nulla, solo una compattina dotata di 35 equivalente.
per fare dei "panorami" uso photomerge di ps. .
per il sacro cuore di parigi ho unito 6scatti......
idem in montagna.
la,reflex mi saturato i cabbasisi. pesi e sopratutto volumi non più tollerati.
ovviamente se c'è una manifestazine particolare la musica cambia.

per l'argomento principe della discussione invece sposo al 100% un bel 35 ai/s.
tieni presente che con i vecchi obiettivi hai a disposizione una semplice scala metrica di maf e un'altrettanto intuitiva indicazione di pdc, quindi sul lato wide, dal 50 a scendere, non ci sono problemi a mettere a fuoco, prova, a volte nn serve neppure guardare nel mirino!!! una funzinalità che la roba "g" non sa neanche dove sta di casa. non sembrano neanche dello stesso brand.
se penso alla scala di maf di oggi, ... quando c'è.......

e i vecchi maf manuale sono lillipuziani, stanno in tasca.

Ahhh! Un po' d'aria fresca Pollice.gif .

Roberto
gian62xx
si, noi che proveniamo fotograficamente dallo scorso millennio abbiamo familiarità con queste indicazioni.


biggrin.gif
Gian Carlo F
QUOTE(gian62xx @ Oct 3 2015, 11:30 AM) *
si, noi che proveniamo fotograficamente dallo scorso millennio abbiamo familiarità con queste indicazioni.
biggrin.gif


la riscossa dei giurassici!! messicano.gif

Stamane sono andato a "Camuggi" (Camogli per i non liguri smile.gif ) e ho preso la D800 con solo il 35mm, però stavolta l'f1,8 G
Fresca fresca....
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.2015_10_03_101119 by Gian Carlo Fusco, su Flickr
pes084k1
QUOTE(gp700 @ Oct 2 2015, 04:56 PM) *
e non sbagli....ho della serie afd il 50 f1,4 e l'85 e non li cambierei mai con i G proprio perche sono belli neutri e senza distorsione, se andavano bene con la F4 sul digitale hanno ancora da dire molto, su queste focali i G sono troppo contrastati specie se si parla di ritratto, cambiai di recente solo il 20 afd con il G in quanto migliore anche se rimpiango la costruzione meno plasticosa del D


Il 20 G non è migliore del D nell'uso come superwide. Ha meno Ca, che si corregge a zero, ma distorce di più, che si corregge con un grosso prezzo di nitidezza, un po' troppo per me.

A presto telefono.gif

Elio
gian62xx
hey vecchietti biggrin.gif ancora una cosa.
penso ci abbiate fatto caso.... ma a zonzo con un qualsivoglia 50/35/28/20 di ferro la batteria della fotocamera dura un'eternità....
gp700
QUOTE
Il 20 G non è migliore del D nell'uso come superwide


sul fatto che i d hanno meno distorsione ok ma rispetto al G (piu contrastati dei D) specie su questa focale trovo che sia l'ideale,personalmente il d che avevo non lo trovavo nitido quanto il G specie a TA che poi la distorsione del G comprometta la nitidezza non direi in quanto lo fa la macchina in PP non ho mai regolato
IPB Immagine

Visualizza sul GALLERY : 1.4 MB

IPB Immagine

Visualizza sul GALLERY : 2.6 MB
Gian Carlo F
QUOTE(gp700 @ Oct 4 2015, 01:01 PM) *
sul fatto che i d hanno meno distorsione ok ma rispetto al G (piu contrastati dei D) specie su questa focale trovo che sia l'ideale,personalmente il d che avevo non lo trovavo nitido quanto il G specie a TA che poi la distorsione del G comprometta la nitidezza non direi in quanto lo fa la macchina in PP non ho mai regolato





e poi gli ingegneri Nikon sarebbero proprio fessi!! dry.gif
Riuscire a fare un 20mm, che nasce per il digitale, peggiore del precedente progetto, uscito decenni fa per la pellicola, sarebbe diabolico!!. ohmy.gif
federico777
QUOTE(Gian Carlo F @ Oct 4 2015, 01:08 PM) *
e poi gli ingegneri Nikon sarebbero proprio fessi!! dry.gif
Riuscire a fare un 20mm, che nasce per il digitale, peggiore del precedente progetto, uscito decenni fa per la pellicola, sarebbe diabolico!!. ohmy.gif


E' sempre stato uno dei cavalli di battaglia del Nostro, purtroppo assolutamente infondato.

Federico
Stanchino
QUOTE(gp700 @ Oct 4 2015, 01:01 PM) *
...che poi la distorsione del G comprometta la nitidezza non direi in quanto lo fa la macchina in PP non ho mai regolato


Mi servirebbe un chiarimento su questo punto:
Io ho disabilitato qualsiasi correzione della macchina e preferisco farla io quando voglio, ritenendo che sempre di correzione software si tratta (della camera, magari meno aggiornato, magari meno perfetto di terzi che vendono software), quindi soggetto a inevitabili perdite. Sbaglio?

pes084k1
QUOTE(federico777 @ Oct 4 2015, 03:10 PM) *
E' sempre stato uno dei cavalli di battaglia del Nostro, purtroppo assolutamente infondato.

Federico


L'hai visto sul mio link che l'AFD va perfettamente, magari non come Zeiss ZF/ZM, e sai che non mi accontento dei vostri ciofegon. Il mondo va con me da sempre. Oggi se porti una Canikon grossa in giro con i tapponi ti guardano con una certa compassione e ancor di più nei circoli di appassionati, per non parlare dei tecnici. Piuttosto guarderei ai corpi e a come li avete tarati.
Ti ho sempre detto che in ottica ha ragione SOLO chi tira 100+ lp/mm, in quanto se uno li fa e l'altro no, la colpa è solo di quest'ultimo. Io le faccio le lp/mm anche a mano libera, se no non compro, quest'ottica pure e praticamente su tutto il quadro da TA, non distorce il bordo, il mio corpo li fa (il digitale ovviamente in aliasing) e voi no. Curioso veramente! Il problema è sempre uno: conoscere bene le basi ottiche e la fotografia in genere. E non comprare ciofeche e non parlare a sproposito.
3% di barilotto sono sempre da correggere e quindi perdo 6-10% di risolvenza al bordo e pure in zona mediana e ancor più MTF. Su film, pure più risolvente, sarebbe inguardabile. E' chiaro che che se le vostre "immagini" non hanno alte frequenze (=sono sfocate/mosse) non vi accorgete di nulla. Il bello è che non vi bastano i test pubblicati, se non completi, almeno "unbiased" come TF e PopPhoto. Se un obiettivo raggiunge certi valori di qualità è sicuramente buono. Altrimenti l'obiettivo PUO' essere buono (la misura non è molto sensibile al risolvenza e macrocontrasto), ma sui grandangolari, meno nitidi di un Gauss simmetrico, l'IQ regge abbastanza bene come indice.
Che un f/1.8 batta un f/2.8 nella foto normale è un nonsenso per chiunque esamini una foto. Questo AFS in nitidezza nominale pareggia, ha meno CA (ma sul film B/N senza filtri uso altro, solo lì la bassa CA è utile, se non si distorce), ma distorce di più in pratica (il bulging al centro dell'AFD non si vede quasi mai e lì hai risolvenza da vendere). Come scambio non c'è male... E, poi, sai, ho anche diversi Zeiss e posso visionare diversi Leica M/R... e Canon.

Dimentichiamoci dei Pierini che starnazzano per 0.2 pixel di mosso in una giravolta e poi se ne ingoiano 3-4 di sfocato ottico come se nulla fosse.

A presto telefono.gif

Elio

federico777
In genere è brutto segno quando uno inizia a rispondere ad un singolo interlocutore parlando al plurale, chissà che confusione deve avere in testa e a quali persone immaginarie sta in realtà rispondendo, poveretto... messicano.gif

Alle persone normali che leggono il thread e vogliono un 20, invece, consiglio semplicemente di comprare l'1.8G, oggi, se non si accontentano della resa del vecchio 2.8, e vogliono restare in casa Nikon. Magari facendo prima un salto a guardare la galleria del "tecnico", così, tanto per soppesare i pareri...

Federico
Gian Carlo F
caro Federico..... tra 10 anni continuerà a dire sempre le stesse amenità....... non farci caso.
Io non replico, anzi non lo leggo nemmeno! laugh.gif
gp700
QUOTE
hey vecchietti biggrin.gif ancora una cosa.
penso ci abbiate fatto caso.... ma a zonzo con un qualsivoglia 50/35/28/20 di ferro la batteria della fotocamera dura un'eternità
....e dai maturi almeno.......la zenit con il sempre buono elios c'e l'ho ancora qualche volta mi faccio un rullo ma i procedimenti di sviluppo di un tempo e la scomparsa della cibachrome fan passare la voglia, tuttavia restando un po in tema sul fatto di uscire con le focali fisse. se un tempo con le varie FM,FE,FG.....e gli ai tenere la macchina al collo non era un problema, mentre ora una qualsiasi dslr ha il suo bel volume e peso se poi aggiungiamo uno zoom allora tenere la macchina al collo vuol dire avere comunque sia una mano impegnata per via del peso idem con ottiche fisse per quanto i g possano essere leggeri, i corpi pesano, alle volte ho come l'impressione che certe cose siano cicliche. se negli anni 60 i corpi macchina erano massicci e meccanici con il loro bel peso, poi negli anni successivi i pesi e le dimensioni iniziarono a diminuire ,per citare un esempio dalle photomic ,alle fm e via di seguito ,anche se i campioni erano quelli dell' Olimpus con la OM1 etc,,,,, in merito a peso e dimensioni davvero compatte, ora a detta di gente che conosco che possedeva attrezzature da migliaia di euro sono passati alle varie seppur buone mirrorless FF per via di peso e ingombri e questo appunto mi fa pensare alla circostanza che si ripete dando all'industria fotografica ancora una volta ossigeno per quel che riguarda la produzione, tuttavia appartenendo alla generazione dei maturi messicano.gif .....mirrorless qua mirrorless la....senza reflex non c'e piu gusto....(un po quando le donne si depilano completamente opsss insomma cose di un'altra generazione) messicano.gif
gp700
QUOTE
Io ho disabilitato qualsiasi correzione della macchina e preferisco farla io quando voglio, ritenendo che sempre di correzione software si tratta (della camera, magari meno aggiornato, magari meno perfetto di terzi che vendono software), quindi soggetto a inevitabili perdite. Sbaglio?
.

fidati che la macchina quelle correzioni le fa bene come il controllo vignettatura che il piu delle volte photoshop corregge meglio, poi farle in PP non cambia molto, personalmente queste cose le lascio alla macchina perche se no in PP non finisci piu, scatto in NEF e in PP do qualche aggiustatina alle curve o alle ombre, devo premettere che quando si parla di distorsione e vignettatura la cosa mi da sempre un po fastidio, in quanto ai tempi della pellicola ottiche attuali costose peraltro sarebbero state scartate e viste come fondi di bottiglia, mentre ora per il fatto che le correzioni si fanno col software allora non e' piu un problema. quindi se da una parte hai i nanetti che migliorano tanto dall'altra trascurano appunto distorsioni e vignettature, di fatto mi reputo un purista l'ottica valida e' quella che non presenta questi problemi e qui do ragione a qualcuno sul fatto che certe ottiche di un tempo da questo punto di vista erano migliori in quanto era la pellicola a parlare e non un sensore e software, certe ottiche da ritratto da pellicola le conservo e le uso in quanto la morbidezza che offrono vanno ancora bene per i ritratti, diverso discorso faccio per gli ultimi nati coi nanetti vari che offrono molto contrasto e alla fine nascono per il digitale con tutti i compromessi del caso, non si8 puo fare piu il confronto con ottiche di un tempo quali summicron, vario-elmar etc per il fatto che la pellicola vera di un tempo ahime non esiste piu
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