QUOTE(fullerenium2 @ Jan 17 2016, 08:33 AM)

Nel mio messaggio #155 citavo diversi 50mm ogniuno coi propri difetti. Come dici tu, un'ottica va scelta per il suo carattere. Ne ho tanti di 50mm ma non ho mai provato un planar f/1.4.
Se guardo però test online, leggo che non da legnate a nessuno (anzi le prende):
http://www.photozone.de/nikon_ff/631-nikkorafs5018ff?start=1http://www.photozone.de/nikon_ff/588-zeisszf5014ff?start=1Appunto perché si parlava di nitidezza. Se la D3X non va bene per questi test allora nella lista delle ottiche c'è la prova di questo stesso Zeiss su Canon.
Da quei link mi pare di leggere che lo Zeiss ha uno sfuocato migliore. Nell'ultima pagina ci sono foto reali per cui ogniuno può guardarle e farsi un'opinione personale.
Riguardo invece la post produzione, c'è un plugin della NikSoftware che si chiama nik sharpner pro 3 che fa qualche miracolo.
Lo Zeiss è godurioso da maneggiare, ma qui chiedevano un 50mm AF che fosse compatto e buono a diaframmi chiusi. Ci sono scelte alternative?? Forse il vecchio Sigma 50 f/1.4 che ha uno sfuocato migliore dell Art ed è ancora sufficientemente compatto
Ancora con le scemenze del 50% MTF corretto (per le ottiche scarse)? Quelle misure non contano nulla, anzi danneggiano l'ottica migliore (che ha una MTF "triangolare" e non un bozzo a basse frequenze e poi un crollo come i "digitali" Nikon e simili). Addirittura allo Zeiss & C. viene abbassato lo sharpening con questa modalità demenziale. Lasciate perdere poi la D3x, il cui filtro AA impazzisce al bordo se gli arriva un punto ben focalizzato e gode se gli dai un disco da 1 mm sul raw.
Quando vedete i Nikon o i simili commerciali, per ben che vada, a 100 lp/mm state a ZERO e ancora prima con un 50/1.2 o un 50/1.4 G per esempio (ma l'avete il libretto dell'1.2 ? Che cosa c'è scritto: sconsigliato per l'alta risoluzione, per quella usate un Micro 55. Chiaro?), che hanno altro scopi. Lo stesso Sonnar FE 55/1.8 a quelle frequenze è MORTO (vedere test A7r).
Zeiss ZF, C/Y, Ultron, Micro 55 arrivano tutti almeno a 160 lp/mm a f/4 in primo lobo, due classi di differenza, non recuperabili.
Poi nessuno di chi dice queste cose ha mai visto che cosa si vede su un sensore di laboratorio, lavora su macchine a pochi Mp con filtro AA, o peggio con D800 standard, relativamente sensore alta risoluzione + filtro AA e tecnicamente è limitato.
Lasciamo parlare quindi solo chi ha almeno una D800e o una D810 o una 24 Mp DX in casa Nikon o Fuji X o almeno una NEX 16+ Mp (ma non la prima 7) o una A7r I/II.
Vedete aliasing o purple fringing da reticolo di Bayer a TA? L'ottica è buona/ottima. Non lo vedete? Avete una ciofeca. Io sulle mie ottiche li devo vedere, le altre sono restate al negoziante o all'amico.
Ora Zeiss ZF, Ultron, Micro 55, i Leica Summicron e Summilux (questo più con calma...) e qualcuno dimenticato sono top e gli altri sono una ciofeca, mettiamolo così. Il Sigma ART o l'Otus sono ottimizzati solo verso TA, non può essere altrimenti. Ora a TA non c'è quasi nulla in fuoco e comunque non hai Mp effettivi, hai sempre ruvidità, hai solo basse frequenze, a mano libera hai micromosso e quindi stai sempre a basso livello di qualità assoluta. Dove puoi andare forte sei "limitato" come dettaglio e pulizia, dove vai? Hai speso per una trappola da 1 Kg... che va peggio.
Poi ancora quello che se compro un f/1.4 voglio usarlo a f/1.4, non ha capito un concetto fondamentale nell'ingegneria: il surdimensionamento e l'efficienza. A f/2 un f/1.4 in pratica va meglio di un f/2 perchè ha un MARGINE di apertura telemetrica e focalizzazione, per cui l'immagine di solito è più nitida. Con l'altro, a patto che abbia la stessa resa in lab e non è quasi mai vero, sbagli la MAF manuale (l'AF si ferma a f/4, di notte o a TA se avete tempo DOVETE andare a mano) e sei fritto. Se un f/1.4, inferiore a f/1.4 ad un altro, lo supera f/4, io che lavoro con una campana di frequenze d'uso tra f/2 e f/5.6 con un 50 mm non devo prendere quello "buono a TA" (su che parametri poi vorrei vedere, haze , astigmatismo e altri difetti li vedo dovunque e il PP va usato a piene mani) perché sarebbe tirarsi "er piccone su le...".
Ora per il pargolo dovete avere un 50/1.8 G, per reportage di notte da stampare
sul giornale Sigma ART e Otus o Summilux vanno bene, ma per il resto dovete prendere un obiettivo con massima risoluzione al centro (e questi vanno benissimo anche al bordo...) e ai diaframmi d'uso, se no, come al solito, perdete.
A presto
Elio
QUOTE(lupaccio58 @ Jan 17 2016, 10:14 AM)

Ecco, questo è il concetto principe! E' inutile continuare ad affermare che quel pezzo di vetro nippo-germanico ha f 8 ha il triplo di lpmm, che me ne frega di quello che riesce a fare diaframmato? Chi compra ottiche ad elevata luminosità - sempre sia sano di mente - lo fa per usarle a TA o giù di lì, è per questo che sono state progettate....
naaaa, il Tamarro nooooo, vade retro!
A parte il fatto che con il tuo corredo e impiego non puoi vedere differenze alcune, stiamo parlando nello ZF 50/1.4 di 250 lp/mm a f/2 (secondo lobo...) e 350 lp/mm a f/2.8-5.6, non a f/8... Mentre un Tamron stabilizzato è certamente preferibile a mano libera agli altri AF, tanto anche gli altri sono plastiche deformabili. Lo ZF 50/1.4 in video ha ridicolizzato ua F65 con ottiche PL... Non scherziamo!
A presto
Elio