QUOTE(nel ciel lo infinito @ Dec 31 2010, 07:23 PM)

..........l'esigenza di cambiare reflex nasce dal fatto che un caro amico mi ha scelto come fotografo per il suo matrimonio (non sa che rischio sta correndo!)... e conosco ormai bene i limiti della d40, soprattutto nelle situazioni di scarsa luminosità;
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Ciao e buon anno.
Messa così la cosa mi sentirei di dar ragione a tutti quelli che ti hanno consigliato di declinare l'invito per il servizio matrimoniale.
Poi, però, ragionando un momento sulle pseudo responsabilità, a lui, connesse non ne vedo più i motivi. Una volta chiarito con i tuoi amici la montagna di difficoltà alle quali dovrai andare in contro (non ultima la stampa delle foto) soprattutto dovute alla scarsa esperienza nel merito devi iniziare a prepararti con largo anticipo e non lasciare più nulla al caso ad iniziare dall'attrezzatura.
Poichè si può rimediare a quasi tutto, ma non ad una macchina che smette di funzionare nel bel mezzo della cerimonia è utile tenere la d40 di riserva e/o come secondocorpo sulla quale monterai un'ottica (magari con focale prossima a 85/100 mm) per i primi piani.
La nuova D90 (o quello che sarà) con il 18/55 per tutto il resto.
Non hai accennato ad un flash e scarterei l'eventuale utilizzo di quello a corredo sul pentaprisma.
Cmq prevederei l'utilizzo di un SB del quale dovrai sapere vita, morte e miracoli sul suo funzionamento, soprattutto nel non spararlo direttamente in faccia ai soggetti.
Il giorno della cerimonia vai a casa della sposa e falle tutti gli scatti che puoi.
Non pensare ad altri che a lei e, ricorda, il successo dell'operazione dipende tutto da lei.
Se riesci a farle degli scatti decenti avrai il 99% del risultato raggiunto, tutto il resto potrà essere tranquillamente sorvolato.
Fatti un giretto nella chiesa qualche giorno prima della cerimonia e studiala come ci fossero già gli sposi qui, hanno ragione gli amici, non potrai sbagliare o distrarti pena la rottura dell'amicizia.
Ricorda le foto (alla sposa) quando scende dall'auto, va .......ecc lo avrai seguito già qualche matrimonio se " no" vai ad assistere al primo che celebrano alla parrocchia dietro casa ed appuntati mentalmente tutte le fasi e la quantità di scatti da fare per ognuna di esse.
Arrivato al ristorante, prima del lauto pasto, portati gli sposi da soli in un luogo tranquillo (ce ne sarà lì...) dove li puoi fotografare con calma.
Bè poi sicuramente qualche altra cosa ti verrà in mente no?
Due consigli...il primo controlla continuamente (ogni volta che cambiano le condizioni di ripresa)
il risultato delle foto a monitor in modo da non trovarti, magari, con tutta una serie di foto inservibili,
il secondo: fai tu la cernita delle foto da stampare cestinando impietosamente tutte quelle non riuscite al max e non mostrare a nessuno quelle scartate, avrai molti meno grattacapi.
Io scatterei tutte le foto in RAW (NEF), ma se preferisci il JPG non sei obligato.
Scusami, non sono un professionista, ma i matrimoni di tutti i miei amici li ho fatti io (come regalo di nozze), non si è mai lamentato nessuno, anzi ora mi portano quelli dei figli.
Se tutte le sciocchezze che ti ho detto non ti hanno spaventato allora vai, in caso contrario ti hanno già avvertito.
1berto